venerdì 28 febbraio 2014

Medicina ebraica ed araba nel Medioevo in Sicilia, convegno a Catania

Lunedì 3 marzo 2014, alle 9,30, nell’auditorium De Carlo del Monastero dei Benedettini, si terrà il convegno dal titolo “Medicina ebraica ed araba nel Medioevo in Sicilia”, promosso dall’Università di Catania, dalla sezione siciliana dell’Accademia di Storia dell’arte sanitaria e dall’Associazione italiana neurodisabili.
La giornata si aprirà con gli interventi istituzionali del rettore dell’Università di Catania Giacomo Pignataro, del presidente della Scuola Facoltà di Medicina e Chirurgia Francesco Basile, del direttore del dipartimento di Scienze umanistiche Giancarlo Magnano San Lio, del sindaco di Catania Enzo Bianco, del prof. Elio Cardinale, vice presidente del Consiglio superiore di Sanità e responsabile della sezione siciliana della Società italiana di Storia della Medicina, del presidente dell’Ordine dei Medici Massimo Buscema, del presidente del corso di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia Gaetano Catania, del direttore del dipartimento di Scienze mediche e pediatriche Elio Fiore, del direttore del dipartimento assistenziale di Medicina del Policlinico di Catania Pietro Castellino.
A seguire all’Università di Catania, il prof. Ignazio Vecchio e il dott. Enrico La Delfa, rispettivamente coordinatore scientifico e commissario della sezione siciliana di Storia dell’Arte Sanitaria e la prof.ssa Cristina Tornali, presidente dell’Ain, introdurranno la lezione magistrale del prof. Mario AlberghinaMedicina Ebraica ed Araba nel Medioevo in Sicilia”, seguita dagli interventi di mons. Leone Calambrogio, rettore Chiesa S.Agata alla Fornace di Catania, del prof. Stefano Di Mauro, Rabbino Capo della Federazione delle Comunità Ebraiche del Mediterraneo, e di Mufid Abu Touq, Imam Moschea di Catania.
Nel pomeriggio all’Università di Catania, a partire dalle 14,30, la prof.ssa Tornali presenterà il progetto “Premio Virdimura – Prima donna medico in Sicilia (1376)”. Chiuderanno la giornata gli interventi del prof. Gianni Iacovelli, presidente nazionale dell’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria, e del prof. Giuseppe Armocida, presidente Società Italiana Storia della Medicina.

mercoledì 26 febbraio 2014

L’écriture latine en réseaux - Scritture latine in rete

L’écriture latine en réseaux - Scritture latine in rete

L'humanisme: circulation de modèles et réseaux socio-culturels - L'umanesimo: circolazione di modelli e reti socio-culturali

Rome, venerdì 7 e sabato 8 marzo 2014 
École française de Rome, Piazza Navona, 62

Dopo un primo atelier dedicato allo sviluppo dell’ars dictaminis, il programma Scritture latine in rete continua con l’organizzazione di una sessione su un altro importante mutamento stilistico, avvenuto nel tardo Medioevo: l’espansione del latino umanistico in Italia ed in Europa, a partire dalla fine del Trecento. La prospettiva metterà di nuovo in risalto il dialogo tra filologia e storia sociale, allo scopo di evidenziare i meccanismi di riproduzione e di diffusione della scrittura detta “classicheggiante” tramite diverse reti letterarie, politiche, istituzionali, o regionali. A differenza di una ricca tradizione scientifica che è stata spesso concentrata su fenomeni dottrinali o estetici e sulle grandi figure del movimento umanistico, vorremmo mettere in evidenza una pratica di massa sviluppata secondo logiche sociali e geografiche storicamente definite, una pratica che fu all’origine di un’immensa produzione documentaria durata per tutto il secolo e oltre. Si tratta di fare emergere, alla luce di rinnovamenti storiografici recenti, alcuni vettori e dinamiche maggiori che hanno permesso lo sviluppo “in reti” di questo modello stilistico definito come ciceroniano, il cui ruolo di primo piano nella cultura degli studia humanitatis è stato più volte sottolineato. Gli ambienti sociali relativi alle cancellerie, alle università, alle corti principesche e alle istituzioni ecclesiastiche riceveranno una particolare attenzione, soprattutto per quanto riguarda la genesi dello stile umanistico nell’Italia centrosettentrionale all’inizio del Quattrocento e la sua diffusione nel Mezzogiorno o fuori della penisola nei decenni successivi. La ricostruzione di queste fasi può appoggiarsi, secondo una prospettiva ampiamente illustrata dai ricercatori nell’ultimo decennio, sullo studio delle compilazioni ovvero delle miscellanee manoscritte, che appaiono come gli strumenti privilegiati di tale sviluppo.

venerdì 21 febbraio 2014

La Calabria nel Medioevo, ciclo di conferenze a Reggio Calabria

La Calabria nel Medioevo: Vera von Falkenhauser 
Salone Dipartimento DiGiEc Sala Conferenze del Dipartimento di Giurisprudenza ed Economia Via T. Campanella, 38A – Reggio Calabria
Ore 17.00 Saluti: prof. Pasquale Catanoso, Rettore Università Mediterranea di Reggio Calabria
Introduce: prof. Francesca Martorano, docente Dipartimento PAU
Martedì 25 febbraio 2014 inizia il ciclo di conferenze La Calabria nel Medioevo, organizzate dal Laboratorio CROSS – Storia dell’Architettura e Restauro, in collaborazione con la Deputazione di Storia Patria e il Comitato permanente per gli Incontri di Studi Bizantini, nell’ambito delle iniziative Università aperta. Le conferenze presenteranno approfondimenti storici e novità sul patrimonio architettonico e artistico della Calabria nel Medioevo. 
Apre il ciclo la prof.ssa Vera von Falkenhausen, con la relazione La Calabria greca medievale bizantina e normanna, in cui saranno sviluppati molteplici aspetti di ricerca. Tra la metà del VI secolo e la seconda metà dell’XI la Calabria era una provincia dell’Impero d’Oriente, ma, contrariamente ad altre regioni dell’Italia bizantina, come ad esempio l’esarcato di Ravenna e la Puglia, era un provincia prevalentemente di lingua greca.
La relatrice articolerà in più punti la sua esposizione, approfondendo nella prima parte della sua disamina le relazioni che intercorrevano tra la Calabria e le diverse aree del Mediterraneo. Saranno presi in esame i legami istituzionali ed ecclesiastici della Regione con Costantinopoli e con le altre regioni dell’Italia bizantina per vagliare poi i rapporti con i vicini Longobardi e Arabi della Sicilia e dell’Africa settentrionale.
La seconda parte della conferenza sarà dedicata alla trattazione dell’aspetto linguistico e della cultura letteraria e alla documentazione della continuità del greco dopo la conquista normanna.
Programma completo: clicca qui.

martedì 18 febbraio 2014

Arte in Valle Camonica tra Medioevo e Rinascimento

Ricordiamo che il termine per le iscrizioni al corso "Arte in Valle Camonica tra Medioevo e Rinascimento" è previsto per sabato 22 febbraio 2014.
Il corso, organizzato dall’Associazione non profit naturalistico-culturale LOntànoVerde in collaborazione con la Riserva naturale Incisioni rupestri di Ceto, Cimbergo  e Paspardo, si pone come obiettivo quello di offrire una panoramica sulle principali vicende storico-artistiche della Valle Camonica nel corso del Quattro-Cinquecento attraverso cinque lezioni in aula presso il Museo della Riserva di Nadro di Ceto (L'Italia degli Stati nel Quattro-Cinquecento con Luca Giarelli, Dal tardo gotico al rinascimento: arte e tecnica con Sara Marazzani, Giovanni Pietro da Cemmo con Magda Stofler, Girolamo di Romano detto il Romanino con Liliana Fratti, Callisto Pizza con Sara Marazzani) e tre uscite sul territorio (Il convento dell'Annunciata di Piancogno e la chiesa di Santa Maria Assunta a Esine con Marta Ghirardelli e Magda Stofler, la chiesa di Santa Maria Annunciata a Bienno e la chiesa di Sant'Antonio Abate a Breno con Marta Ghirardelli e Liliana Fratti, la chiesa di Santa Maria della Neve a Pisogne e la chiesa di Santa Maria in Restello a Erbanno con Liliana Fratti e Marta Ghirardelli).
Il corso, che si svolgerà nei mesi di marzo e aprile 2014, non richiede alcuna conoscenza specifica della materia ed è quindi aperto a tutti coloro interessati e curiosi di conoscere un importante aspetto del patrimonio culturale della Valle Camonica.
INFORMAZIONI e-mail: lontanoverde@gmail.com - tel. 348-4595374.

sabato 8 febbraio 2014

Rievocazione storica dell'arrivo di San Gerlando ad Agrigento

Sabato 22 febbraio 2014 ad Agrigento si tiene la prima edizione della rievocazione storica dell'arrivo di Gerlando, primo vescovo del II millennio, dopo la vittoria normanna e la sconfitta dei musulmani.
Alle 18,00 il corteo attraverserà il centro storico della citta e culminerà davanti alla cattedrale. Durante il percorso sarà presentato l'ingresso e l'arrivo di Gerlando ad Agrigento. Alla conclusione del corteo i gruppi presenti animeranno la piazza con giochi, musiche e danze medievali. Sarà inoltre possibile visitare una parte dello Steri Chiaramontano inglobato all'interno del settecentesco Seminario Vescovile.

mercoledì 5 febbraio 2014

Taverna Medievale Anno Mille

Riapre dopo oltre mille anni la piu antica taverna di Reggio Emilia, il nostro oste ha recuperato gli antichi scritti delle ricette servite persino alla contessa Matilde di Canossa e siamo lieti di potervi proporre tali delizie accompagnate dai vini delle nostre terre.
La Taverna, è sempre aperta (tranne il Lunedì) sia a pranzo che a cena, e propone veloci ma caratteristici pranzi di lavoro, menù a prezzo fisso, cene di gruppo ed eventi su richiesta, per allietare il vostro tempo in modo alternativo, con pietanze particolari e sapori di un tempo lontano che non troverete in nessun altro locale.

Il ristorante Anno Mille propone specialità culinarie che richiamano le antiche tradizioni medievali. Gli ospiti potranno gustare, in una location ricca di storia, pietanze prelibate, i sapori genuini di un tempo; zuppe, cacciagione, carni, contorni stagionali, tutto accompagnato da ottimo vino.Fiduciosi di vedervi presto,
Salutem et sinceram in Domino Caritatem
Anno Mille Taverna Medievale
via A. Secchi, 17
42121 Reggio Emilia (RE)
Tel 0522 432805

martedì 4 febbraio 2014

10° concorso europeo “Scrivere il Medioevo”

L’Antica Fiera di Santa Lucia di Piave invita a prendere visione del bando del 10° concorso europeo “Scrivere il Medioevo” dedicato a tutti i ragazzi d’Europa fino ai 18 anni. Le classi e gli alunni interessati avranno la possibilità di presentare approfondimenti, elaborati e studi sull’epoca medioevale del territorio di loro provenienza che verranno valutati da una commissione in occasione della rievocazione storica del 15/16 novembre 2014.
Entro il 30 giugno 2014 (farà fede la data del timbro postale) i lavori, accompagnati dalla scheda tecnica, dovranno essere inviati al seguente indirizzo:
Comitato Antica Fiera di Santa Lucia di Piave, via Roma 56 - 31025 Santa Lucia di Piave - Italia.

Per qualsiasi informazione e/o consulenza didattica scrivere a:
Ceccon Aurelio, cell. 0039-3494650984, e-mail aurelioceccon@aliceposta.it.
Biblioteca, tel. 0039-0438-701140, e-mail: bibliosantalucia@libero.it.
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