martedì 31 marzo 2015

L'alimentazione nell'Alto Medioevo. Pratiche, simboli, ideologie

Sessantatreesima Settimana di studio del Centro Italiano di Studi sull'Alto Medioevo (CISAM).
L'alimentazione nell'Alto Medioevo. Pratiche, simboli, ideologie
9 - 14 aprile 2015
La storia dell’alimentazione non è più, oggi, un campo di studi pionieristico, come poteva essere qualificata mezzo secolo fa. A poco a poco essa si è imposta all’attenzione degli studiosi come terreno d’indagine ampio e pluridisciplinare, che, attraverso una molteplicità di approcci, consente di ricostruire nella loro interezza gli assetti materiali e mentali di una società. La Settimana spoletina, focalizzata come di consueto sull’epoca altomedievale, vuole fare il punto sullo stato delle conoscenze e aprire nuovi scenari e prospettive di lavoro, affrontando il tema dell’alimentazione in tutta l’ampiezza delle sue potenzialità, in un dialogo sistematico tra storia e archeologia, fonti scritte e fonti materiali. La prima parte della Settimana è dedicata alle risorse, a partire dal loro riconoscimento nell’habitat naturale e dalla costruzione di un paesaggio alimentare fatto di piante e animali utili. Alla produzione del cibo si affiancano le tecniche per conservarlo e trasportarlo, e complessi meccanismi di interazione fra produzione locale e scambio esterno, autoconsumo e mercato. Peraltro, il tema delle risorse chiama subito in causa l’organizzazione politica, nonché aspetti fondamentali della cultura di una società come i gusti e i disgusti, i tabù collettivi, i comportamenti legati a scelte religiose o filosofiche. La trasformazione del cibo virtuale (le risorse) in cibo reale, ovvero le tecniche di preparazione, i saperi e le pratiche di cucina, sono oggetto della seconda parte della Settimana, incrociandosi con temi quali la medicina, la dietetica, la salute, sia come strategie preventive nell’orientare le scelte alimentari, sia per gli effetti che il cibo può avere sulla salute. Anche qui, scelte di natura culturale o religiosa possono influenzare in modo decisivo le scelte. Infine il cibo viene consumato e il rito della tavola diviene un vero e proprio linguaggio, dove ogni oggetto e ogni gesto assumono un valore simbolico, socialmente riconosciuto, che si aggiunge o si sovrappone al contenuto nutrizionale del cibo, completandolo di significati aggiunti, non meno vitali per il mantenimento (o il sovvertimento) degli equilibri sociali. I meccanismi della sopravvivenza a questo punto si complicano, il cibo “parla” ed esprime – con la chiarezza che solo i gesti riescono ad avere – identità individuali e collettive, e i rapporti fra le persone e i gruppi. La tavola si fa teatro, immagine del mondo, e il cibo è la perfetta metafora per rappresentarlo. A questi temi, che costantemente si incrociano con quelli economici, sociali e politici, è particolarmente dedicata l’ultima parte della Settimana.
Per scaricare il programma completo in formato PDF clicca qui !

lunedì 30 marzo 2015

Pasquetta all'Archeodromo di Poggibonsi (SI)

Lunedì 6 aprile 2015 dalle ore 11.00 alle 19.00 all' Archeodromo di Poggibonsi il tradizionale appuntamento di Pasquetta che quest'anno si sposta nel IX secolo.
Fin dalla mattinata la vita del villaggio scorrerà serena festeggiando le ricorrenze pasquali tra i giochi dei bambini, il lavoro degli artigiani e dei contadini, il cibo cucinato, canzoni ed allegria.
Ma all’appello ormai da molto tempo manca qualcuno e scopriremo insieme, a partire dalle 15.30, cosa gli è accaduto..... Voci dal passato racconteranno le loro storie e ospiti inattesi potranno far visita al nostro dominus Razo.
Molte sorprese per tutti è in più per l’intera giornata i più piccoli potranno cimentarsi in divertenti giochi e tornei antichi e moderni.
INGRESSO GRATUITO
Parteciperanno:
Archeotipo srl
Curtis Winigia (Ares)
Arkè Archeologia Sperimentale
...forse, ma non lo diciamo per scaramanzia, potrebbero raggiungerci altri amici
INFO
www.archeodromopoggibonsi.it
www.parco-poggibonsi.it
info@parco-poggibonsi.it
tel. 338 7390950 - 347 3746360.

domenica 29 marzo 2015

Presentazione volumi al Senato

Giovedì 2 aprile 2015 alle ore 16:00 a Palazzo Giustiniani, Sala Zuccari in via della Dogana Vecchia, 29 a Roma il Prof. Mario Ascheri (Università degli Studi Roma Tre) insieme a Rolando Dondarini (Alma Mater Studiorum - Università di Bologna) e Paola Galetti (Alma Mater Studiorum - Università di Bologna) parteciperà, insieme alle autrici, alla presentazione dei volumi “Falegnami e muratori a Bologna nel Medioevo: statuti e matricole (1248-1377)” a cura di Elisa Erioli (Bologna, Pàtron, 2014) e “Statuta Brasichellae et Vallis Hamoniae. Aneliti di autonomia della comunità di Brisighella nel XV secolo” a cura di Beatrice Borghie Giulia Piva (Bologna, Pàtron, 2014).
Per gli uomini è d'obbligo indossare giacca e cravatta. L'accesso alla Sala è consentito fino al raggiungimento della capienza massima.

sabato 28 marzo 2015

"Outremer. Storia militare delle crociate in Terrasanta", presentazione a Cesena

Domenica 29 marzo 2015 alle ore 18.00 alla Biblioteca Malatestiana di Cesena in piazza M. Bufalini, 1 si tiene la presentazione del libro di Fulvio Poli "Outremer. Storia militare delle crociate in Terrasanta" (Edizioni Il Cerchio, 2014). Ingresso libero.
Questo libro si configura come una storia militare degli Ordini Cavallereschi, o più propriamente, Ordini religioso-militari, dalla loro nascita alla caduta di San Giovanni d’Acri nel 1291.
Vengono così esaminate le imprese guerresche dei Cavalieri del Tempio, dell’Ospedale di San Giovanni di Gerusalemme, Santa Maria dei Teutonici, San Lazzaro, San Tommaso e dell’ordine di Montjoie, in maniera scientifica e scevra da ogni coinvolgimento emotivo o ideologico.
Ogni operazione militare è analizzata in dettaglio, studiando schieramenti, sviluppo dell’azione, decisioni dei comandanti, esito degli scontri, nonchè armamento ed equipaggiamento dei contendenti e tecniche, tattiche e procedure di combattimento impiegate, per fornire al lettore, da parte di uno specialista – e forse per la prima volta in maniera tanto sistematica e con visione d’insieme – gli strumenti per una comprensione completa del contributo offerto dai frati cavalieri alla difesa della Terra Santa.
Il testo è arricchito da numerose illustrazioni e cartine originali.

venerdì 27 marzo 2015

Loano medioevale tra politica ed ecclesia

Domenica 29 marzo 2015, a Loano (SV) si svolgerà il secondo appuntamento del ciclo di conferenze di argomento storico “Conversazioni di storia nell’arte”, organizzato dall’Assessorato al Turismo, Cultura e Sport del Comune di Loano in collaborazione con l’Unitre di Loano e curato per la parte scientifica dall’Istituto Internazionale di Studi Liguri. Dalle ore 15.30, nella Civica Biblioteca nel Palazzo Kursaal, Valeria Polonio, docente di Storia della Chiesa presso l’Ateneo di Genova approfondirà il tema “Loano medioevale tra politica ed ecclesia”. La conferenza sarà dedicata ai principali avvenimenti politici e religiosi che hanno segnato la città di Loano in età medievale. Il progetto “Conversazioni di storia nell’arte” si propone di far conoscere il patrimonio artistico-architettonico che la città di Loano conserva. I ritrovamenti archeologici di Piazza Italia, il percorso della via romana Iulia Augusta con i suoi ponti, il mosaico esposto nel Palazzo del Comune, gli edifici e i monumenti voluti dalla famiglia Doria saranno lo spunto per le narrazioni degli esperti ospiti della rassegna. A partire da tali testimonianze gli esperti ricostruiranno alcuni tra i principali avvenimenti storici che hanno scandito l’antichità e l’età moderna. Le conversazioni di storia disegneranno un itinerario artistico nella città, ripercorribile dai residenti e dai turisti.

giovedì 26 marzo 2015

Ripartono le visite spettacolo notturne "Arte e suggestioni in Rocca" a San Secondo Parmense

La grande storia rinascimentale di San Secondo Parmense, legata ai magnifici personaggi del periodo, rivive dentro le splendide sale affrescate della Rocca dei Rossi ogni ultimo sabato di mese a partire da sabato 28 marzo 2015, con le visite spettacolo notturne ricche di suggestive situazioni sceniche.
La serata prende il via alle 21.30 in punto, ai piedi dello scalone d'onore, con il saluto agli ospiti da parte di Dotto Maffino. Contemporaneamente alla visita al magnifico apparato di affreschi, dovuto ai pennelli — fra gli altri — di allevi di Raffaello e di Giulio Romano, ed agli interventi diretti di Cesare Baglione, di Orazio Sammacchini, del Bertoja e del Mirola, insigni personaggi del casato rossiano — quali i conti Pier Maria e Troilo, la contessa Camilla Gonzaga, la contessa-madre Bianca Riario, il vescovo di Pavia Giovangirolamo, il condottiero Giovanni delle Bande Nere, il letterato Pietro Aretino — rievocano epici avvenimenti della grande storia di San Secondo e suggestivi momenti di vita quotidiana (e non manca neppure il fantasma!).
Gli appuntamenti con le visite spettacolo notturne Arte e suggestioni in Rocca sono previsti, nel corrente anno 2015, ogni ultimo sabato di mese sino ad ottobre, sempre con inizio alle ore 21.30.
Il 6 giugno serata speciale Palio con due visite spettacolo (ore 22.30 e 24.00).
Calendario 2015
Di sabato il 28 marzo, 25 aprile, 30 maggio, 27 giugno, 29 agosto, 26 settembre, 31 ottobre, sempre con inizio alle ore 21.30.
Sabato 6 giugno: speciale Palio con visite spettacolo alle ore 22.30 e 24.00
Adulti (singoli e gruppi) € 7,50
Possessori Card Castelli e assimilate € 6,50
Ragazzi: oltre 11 anni € 4,00
Bambini sino a 10 anni ingresso gratuito
E’ vivamente consigliata la prenotazione - Posti limitati
Info e prenotazioni
+39.338.2128809

martedì 24 marzo 2015

"Il Laudario di Saluzzo", presentazione in Cattedrale

La religiosità popolare del Medioevo sarà in scena mercoledì 25 marzo 2015 nella Cattedrale di Saluzzo, alle ore 21,00. Il tema della serata sarà la presentazione del libro "Il Laudario di Saluzzo", curato da Mario Piccat, edito da Fusta Editore. Una straordinaria testimonianza della devozione popolare che riporta alla luce uno scorcio del Medioevo saluzzese.  
Il Laudario è una raccolta di preghiere cantate in onore di Cristo, della Vergine o dei Santi, scritte in una lingua letteraria del XV secolo che porta le tracce del dialetto ligure e della parlata piemontese locale. Il documento apparteneva alla Confraternita dei Battuti, una compagnia di laici proveniente dal centro Italia impegnata nel soccorso del prossimo, nella cura dei malati della città e nella meditazione. Si stabilì a Saluzzo alla fine del Medioevo aprendo il primo ospedale per i poveri della città.
I confratelli si flagellavano il corpo pubblicamente durante le preghiere: una forma di devozione che li aiutava ad avvicinarsi alle sofferenze di Cristo.   La raccolta di laudi è contenuta in un manoscritto della fine del XV secolo, conservato nell’archivio della Compagnia, in Saluzzo. Le sue preghiere venivano cantate nelle funzioni liturgiche e durante i riti processionali. Per la prima volta viene edito integralmente. È attualmente il più antico laudario tra quelli conservati in Piemonte.
Tra le sue pagine si svela la sincera fede religiosa di un’epoca che aspirava alla pace e al benessere della Comunità pregando il Cielo di farsi terra. Il libro svela un'aspetto della storia popolare, la storia degli ultimi, in un'epoca in cui la religione aveva un ruolo centrale per la popolazione.  
Marco Piccat, saluzzese, è studioso ed esperto di filologia romanza. È professore eminente ed ex Direttore del Dipartimento di Filosofia, Lingue e Letterature Straniere della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Trieste. Ha compiuto ricerche sui fondi manoscritti delle principali biblioteche europee e negli Archivi Storici di Barcellona, Madrid, Lisbona, Vienna, Parigi, Praga. Si occupa dell’edizione di testi in lingua volgare, privilegiando l’area nord-italiana, francese, provenzale ed iberica, interessandosi fra l’altro degli antichi testi piemontesi e della cultura letteraria del Marchesato di Saluzzo, delle"enciclopedie" popolari, delle narrazioni apocalittiche e dei viaggi nell'Oltretomba.  
Alla serata parteciperà l’autore del libro, con la collaborazione di Pia Capelli Ghigo e Valerio dell’Anna del Teatro del Marchesato di Saluzzo. Verrà letta una scelta di laudi inframmezzate dale mucische che accompagnavano le preghiere.

domenica 22 marzo 2015

"Penitenziagite! La guerra contro Dolcino (1305-1306)"

Venerdì 27 marzo 2015 alle ore 18:00 a Candelo (BI) nella Sala Cerimonie (interno Ricetto) si tiene la conferenza "Penitenziagite! La guerra contro Dolcino  (1305-1306). Storia e archeologia di un assedio medievale".
Ritornano gli aperitivi culturali del progetto "Spazi Medievali" !
Giovanni Cerino Badone, storico dell'Università Università degli Studi del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro" - Centro Interuniversitario di Storia Territoriale "Goffredo Casalis", ci accompagnerà alla scoperta di una delle vicende belliche più celebri del medioevo piemontese: la guerra condotta, tra Valsesia e Biellese, contro Fra' Dolcino!
Sarà un affascinante viaggio tra storia e archeologia che ci aiuterà non solo ad approfondire questa celebre vicenda ma, soprattutto, ci farà comprendere meglio il funzionamento di un assedio e della guerra "a bassa intensità" durante i primi anni del Trecento.
Al termine, l'associazione "Culturalmente" offrirà un aperitivo ai partecipanti.

sabato 21 marzo 2015

Presentazione della traduzione in inglese de "L'Acerba" di Cecco d'Ascol

L'Istituto Superiore di Studi Medievali "Cecco d'Ascoli", è lieto di invitarvi alla Presentazione della Traduzione in inglese de "L'Acerba" di Cecco d'Ascoli a Cura di Diane Murphy martedì 24 marzo 2015 alle ore 17.00 Sala dei Savi - Palazzo dei Capitani - Ascoli Piceno
introduzione: Andrea M. Antonini - consigliere comunale di Ascoli Piceno
saluti: Guido Castelli - Sindaco di Ascoli Piceno
Giorgia Latini - Assessore alla Cultura del Comune di Ascoli Piceno
Luigi Morganti - Presidente dell'I.S.S.M. "Cecco d'Ascoli"
intervento: Alessandro Giostra, Il De Eccentris et Epicyclis di Cecco d'Ascoli.

venerdì 20 marzo 2015

Presentazione del restauro del codice duecentesco “MORALIA IN IOB” a Orte (VT)

Sabato 21 marzo 2015 alle ore 16.00 presso il Palazzo Vescovile di Orte si svolgerà il Convegno di presentazione del restauro del codice duecentesco  “MORALIA IN IOB” di San Gregorio Magno, promosso dalla Provincia di Viterbo, dal Laboratorio di Restauro della Provincia di Viterbo e dall’Archivio Storico Diocesano di Civita Castellana Sezione di Orte.
Gli interventi programmati nello svolgimento della manifestazione sono di Giuseppe Fraticelli, Assessore alla Cultura della Provincia di Viterbo, di Paola Sannucci, Coordinatore Tecnico Laboratorio Provinciale di Restauro, di Claudio Canonici, Delegato per i Beni Culturali della Diocesi di Civita Castellana. Sono inoltre previste le relazioni di Cesira Giovagnoli, restauratrice,  Fabio Troncarelli, paleografo e Maria Brutti, biblista.
Tra gli scritti esegetici dell'imponente opera letteraria di San Gregorio Magno, gli scritti dedicati al commento della Bibbia costituiscono la sezione di gran lunga preponderante.
I  “Moralia in Iob”, un commento al libro di Giobbe in 35 libri, costituiscono una sorta di enciclopedia della vita cristiana, nella quale l’autore, muovendo dal testo biblico, affronta una massa enorme di temi attinenti ai comportamenti del cristiano.
Il Libro di Giobbe, destinato per la sua pungente efficacia a una fortuna senza pari in tutto il Medioevo occidentale e da ora innanzi messo alla portata anche di coloro che non scrivono nella lingua esclusiva dei dotti.

giovedì 19 marzo 2015

Il Medioevo al Museo Civico di Castelbuono (PA) per le giornate del FAI

Sabato 21 e domenica 22 marzo 2015 il Museo Civico di Castelbuono aderisce alla XXIII edizione delle Giornate FAI di Primavera.
Nelle due giornate il Castello dei Ventimiglia rivivrà le suggestive atmosfere del passato, accompagnati dalla musiche medievali a cura dell’Ensemble Luminis Musica e da “guide” abbigliate in abiti medievali che introducono alle storie del Castello e delle sue preziose collezioni.
L’Ensemble Luminis Musica di Castelbuono (PA), formata da musicisti e docenti diplomati con consolidata esperienza nell’ambito della ricerca e dell’esecuzione di musica popolare e “colta”, si occupa di recuperare e valorizzare la musica medievale e rinascimentale. Grazie alla collaborazione con il Museo Civico di Castelbuono l’obiettivo è quello di creare una sinestesia tra musica e luogo – in questo caso il medievale Castello di Ventimiglia – in cui questa viene suonata. I concerti si terranno all’interno delle sale espositive del Museo e l’atmosfera storica sarà riscostruita anche attraverso il vestiario medievale utilizzato sia dai musicisti che dalle “guide d’eccezione” costituite, in questa occasione, dai ragazzi delle scuole superiori di Castelbuono.

mercoledì 18 marzo 2015

"La Cena del Capitano" a Rapallo

Il Gruppo Storico di Rapallo, capitanato da Giorgio Gianello, anche quest’anno apre l’anno di nuove iniziative con la ”Cena del Capitano” che si terrà sul lungomare di Rapallo, presso il Ristorante Nettuno, giovedì 19 marzo 2015 alle ore 20.00.
Avvalendosi della collaborazione del celebre studioso di storia della Gastronomia Medievale e Rinascimentale, Remo Bagnasco, durante la cena verranno riproposti piatti tradizionali del tempo in cui Rapallo divenne sede del Capitaneato di Rapallo. Non sarà una semplice riproposizione ma la loro stessa preparazione seguirà dettagliatamente le ricette, gli ingredienti del tempo.
Il Gruppo Storico di Rapallo, con il proprio Capitano e sua “moglie”, parteciperà abbigliato con i ricchi costumi del tempo, vegliati da Guardie e Scudieri,; la “Gilda Musicorum” durante la cena allieterà i commensali con musiche d’epoca, mentre le “Gratie d’Amore” intrecceranno danze in onore del Capitano.
Tutto l’ambiente richiamerà l’epoca e per una sera Rapallo ritroverà la propria storia; per 30€ (bevande incluse) sarà l’occasione per vivere un’esperienza nuova e diversa…..
Per informazioni e prenotazioni: tel. 0185 55623, Cell. 338 9112985 ( Angelo Zavanone presso Policolor).

martedì 17 marzo 2015

"Matilde di Canossa. Protagonista nell’Europa di novecento anni fa", giornata di studi a Reggio Emilia

Canossa, la cui dinastia resse a lungo le sorti del territorio reggiano e di buona parte d’Italia.
E a distanza di novecento anni dalla sua morte, a Reggio Emilia si aprono gli eventi dedicati a questa donna straordinaria con una giornata di studi che vedrà protagonisti esperti di fama internazionale nonché i più importanti ricercatori italiani e gli storici locali.
Infatti, sabato 28 marzo 2015, presso l’Aula Magna “Pietro Manodori” dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, si terrà l'incontro dal titolo "Matilde di Canossa. Protagonista nell’Europa di novecento anni fa. L’impronta dell’autorità femminile nel Medioevo". Una giornata di studi, organizzata dai Lions Club di Reggio Emilia in collaborazione con l’Associazione Amici di Matilde di Canossa e del Castello di Bianello, apre a Reggio Emilia le celebrazioni per il IX centenario della morte della Grancontessa.
Si tratterà del segno lasciato dall’autorità femminile nel Medioevo attraverso interventi che parlano di questa protagonista indiscussa della politica internazionale, erede della dinastia dei Canossa, che per ben sessantanove anni ha inciso una traccia profonda nella governance del territorio, quasi intuendo i cambiamenti profondi del passaggio dalla società feudale a quella comunale. 
Alle finalità scientifiche e divulgative, l’evento unisce il desiderio di approfondire le conoscenze di questa figura dell’Alto Medioevo sulla base di gender sudies (studi di genere). Una donna di potere le cui scelte e azioni hanno dato un indirizzo significativo all’economia e alla gestione del territorio locale e della sua Comunità: basti ricordare, a tal proposito, alla bonifica dei territori della pianura ad opera dei Benedettini ospiti nelle sue abbazie.
La giornata di studi – inserita in un circuito di convegnistica internazionale dedicata a Matilde di Canossa che quest’anno registra lo svolgimento di due importanti conferenze in Inghilterra all’Università di Leeds e negli Stati Uniti all’Università del Michigan – sarà anche occasione per tracciare un profilo inedito di questa donna di governo  che si confrontava con papi e imperatori in un’epoca in cui il ruolo della donna prevedeva attività di ben altro tipo.

domenica 15 marzo 2015

Conferenza “La ceramica graffita rinascimentale ferrarese”

Giovedì 19 marzo 2015 alle ore 16,30 presso la Sala Arengo del Comune di Ferrara, Silvia Brunetti terrà una conferenza su “La ceramica graffita rinascimentale ferrarese” in cui illustrerà, con alcuni esempi, lo sviluppo della ceramica graffita ferrarese dal periodo medioevale a quello rinascimentale, confronterà le tipologie ferraresi ad altri centri di produzione coevi e metterà a paragone reperti originali e alcune riproduzioni “sospette” di epoche recenti.
In tale occasione Marianna Pellegrini presenterà il sito www.ceramicastoricaferrara.it messo online per la Fondazione Carife nel 2014, con il supporto informatico di Massimo Marchetto di Quantility, che sarà presente all’incontro.

sabato 14 marzo 2015

"Facino Cane. Tren'anni di imprese di un condottiero medievale" a Bianzè (VC)

Alla figura di Facino Cane è dedicata la conferenza Facino Cane Trent’anni di imprese di un condottiero medievale che si terrà venerdì 20 marzo 2015 presso il Palazzo Comunale di Bianzè (VC) in via Isnardi 17, con inizio alle ore 21,00. L’iniziativa è organizzata dall’Associazione Via Romea Canavesana in collaborazione con il Circolo Culturale I Marchesi del Monferrato e inserita nella rassegna Res Cottidianae et Clarae Personae.
Dopo l’introduzione di Danilo Alberto (presidente di Via Romea Canavesana) seguirà l’intervento di Roberto Maestri.
Nella sua trentennale esperienza di condottiero Facino Cane fu protagonista, di assedi e occupazioni che interessarono oltre 240 località italiane: da Napoli ad Aquileia, da Pordenone a Pisa, da Barletta a Brescia; diventando signore di importanti località quali, a titolo di esempio: Alessandria, Bologna, Como, Novara, Pavia, Piacenza, Varese, Vercelli...
Il tratto su cui si snoda la Via Romea Canavesana fu interessato dalle scorribande del Conte Facino Cane, soprattutto nel territorio vercellese, mentre canavesano - di Mazzè per la precisione - fu il suo capitano Giorgio Valperga che lo aiutò a sfuggire a un agguato nella città di Milano.
Personaggio sicuramente complesso che perseguiva un progetto molto ambizioso: la costruzione di un suo Stato.
Nel corso dell’incontro sarà anche presentato il volume "Facino Cane. Sagacia e astuzia nei travagli d'Italia tra fine Trecento e inizio Quattrocento". Il volume – edito dal Circolo Culturale “I Marchesi del Monferrato” – è stato pubblicato con il patrocinio di Regione Piemonte, Emilia-Romagna, Liguria, Lombardia, Consiglio Regionale del Piemonte; Province di Alessandria, Asti, Savona, Torino, Vercelli e con il contributo di: Regione Piemonte, Consiglio Regionale del Piemonte, Fondazione CRT, Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.
Al termine della conferenza, accompagnata da proiezioni multimediali, seguirà il dibattito.

giovedì 12 marzo 2015

Presentazione a Roma dell'edizione leonina dei Sermones di San Tommaso

Venerdì 20 marzo 2015 nell'antico refettorio del Convento di Santa Maria sopra Minerva a Roma, dalle ore 9,30 alle 18,00, avrà luogo una giornata di studio con la presentazione dell’edizione leonina dei Sermones di san Tommaso organizzata dalla Commissio Leonina, dalla Biblioteca Apostolica Vaticana e da Memorie Domenicane.
Questo il programma della giornata:
Ore 9.30 Accoglienza:
P. Daniel OLS, Priore del Convento di S. Maria sopra Minerva
P. Bruno CADORÉ, Maestro dell’Ordine dei Predicatori
S. Ecc. Mons. Jean-Louis BRUGUES, Archivista e Bibliotecario di S.R.C. Presidenza: Mons. Cesare PASINI (Prefetto della Biblioteca Apostolica Vaticana)
10.00 Carlo DELCORNO (Università di Bologna): La predicazione del Duecento e i sermoni di Tommaso d’Aquino.
11.00 Pausa
11.20 Massimiliano LENZI (Sapienza Università di Roma): I filosofi e i ‘falsi profeti’ nella predicazione di Bonaventura e Tommaso.
12.20 Adriano OLIVA (Commissio Leonina/CNRS, Paris): L’edizione critica dei Sermones di san Tommaso a cura di P. L. J. Bataillon.
13.00 Pausa
Presidenza: P. Walter SENNER (Pontificia Università san Tommaso «Angelicum»)
14.30 Marta BORGO (Commissio Leonina, Paris): Le fonti patristiche dei sermoni di Tommaso d’Aquino. 15.15 Iacopo COSTA (Commissio Leonina / CNRS, Paris): Le fonti filosofiche dei sermoni di Tommaso d’Aquino.
16.00 Pausa
16.15 Marc MILLAIS (Commissio Leonina, Paris): Dalla predicazione agli opuscula: le Collationes di san Tommaso.
17.00 Luciano CINELLI (Direttore della rivista « Memorie Domenicane »): Conclusioni

mercoledì 11 marzo 2015

Presentazione del progetto "Rocca Medievale 2015"

Dopo il successo della prima edizione di "Rocca Medievale", anche quest'anno la festa medievale alla fortezza di Rocca di Papa si terrà l'8, 9 e 10 Agosto 2015. In preparazione dell'evento sono in programma una serie di iniziative da marzo a aprile come: percorsi didattici con le scuole, il concorso "Il Medioevo Immaginato", visite archeologiche, laboratori di teatro, workshop gratuiti, conferenze culturali.
La presentazione del progetto "Rocca Medievale 2015 - II edizione" organizzato da "Accademia Medioevo", è un'occasione per la cittadinanza e gli appassionati del medioevo di partecipare attivamente a un grande progetto di valorizzazione culturale, promozione turistica e aggregazione sociale attraverso la riscoperta del sapere e dei valori medievali.
La presentazione si terrà venerdì 20 marzo 2015 presso l'Aula Consiliare del Comune di Rocca di Papa, sul Corso Costituente. L'iniziativa è realizzata con il contributo della Regione Lazio - Assessorato alla Cultura e alle Politiche Giovanili, Città metropolitana di Roma Capitale, Regione Lazio. In collaborazione con Gruppo Archeologico Latino Latium Vetus Sez. Albana. L'ingresso è libero e aperto a tutti.

domenica 8 marzo 2015

Contessa e regina. Matilde di Canossa a novecento anni dalla morte

Contessa e regina. Matilde di Canossa a novecento anni dalla morte 1115-2015
CICLO DI CONFERENZE
a cura del Comune di Bologna e del Centro internazionale di Didattica della Storia e del Patrimonio
dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna
Cappella Farnese, Palazzo d’Accursio
Piazza Maggiore 4 - Bologna
Venerdì 13 marzo 2015, ore 17.00
Consiglio Comunale, Palazzo d’Accursio
Seduta solenne del Consiglio Comunale e Lectio Magistralis del Prof. Paolo Golinelli
Saluti del Presidente del Consiglio Simona Lembi
Introduce Prof. Rolando Dondarini
Venerdì 24 aprile 2015, ore 17.00
Cappella Farnese, Palazzo d’Accursio
Prof. Glauco Maria Cantarella: "I miti su Matilde"
Martedì 12 maggio 2015, ore 17.00
Cappella Farnese, Palazzo d’Accursio
Prof.ssa Francesca Roversi Monaco: "Matilde, il diritto e le origini dell'Università di Bologna"
Martedì 26 maggio 2015, ore 17.00
Cappella Farnese, Palazzo d’Accursio
Prof.ssa Maria Giuseppina Muzzarelli: "Le grandi donne della storia"

venerdì 6 marzo 2015

“Architettura matildica” a Bassano del Grappa (VI)

Sabato 7 marzo 2015, alle ore 17.30 si tiene la penultima conferenza del ciclo dedicato a Matilde di Canossa, organizzato dal "Centro Studi Medievali "Ponzio di Cluny" a Bassano del Grappa (VI), Istituto dei Padri Scalabriniani, Via Scalabrini. Per informazioni 0444 1801049 o 3385063119.
Danilo Morini parlerà della cosiddetta “architettura matildica”: viaggio alla ricerca di una comune identità nel nome di Matilde.
Il tema del viaggio da sempre si intreccia indissolubilmente con quello dell’identità. Si viaggia attraverso paesaggi plasmati dall’uomo, a volte pesantemente alterati dalla sua presenza; ma l’uomo si lega anche idealmente ad un territorio, gli dà e si dà una vocazione, si riconosce in esso e, da esso, riceve a sua volta un’identità.
L’itinerario proposto in questo incontro alla ricerca della cosiddetta “architettura matildica” parte dalle sponde del fiume Po fino ad arrivare al crinale appenninico attraverso terre dalla natura molto diversa, con differenti storie alle spalle e dissimili punti di riferimento, ma uniti nel ricordo del nome di Matilde di Canossa. Gli edifici religiosi cui dedicheremo la nostra attenzione - legati a Matilde, al suo nome o alla sua presenza in loco - furono ristrutturati tra la fine del XIX e la seconda metà del XX secolo ricreando un sistema architettonico nel nome della contessa che, a novecento anni dalla sua morte, ancora lega vasti territori come un filo sottile ma indistruttibile fino a diventare un simbolo religioso ed ideale che, in solitudine, può evocare l’intera età di mezzo.

giovedì 5 marzo 2015

"La Vipera e il Diavolo" alla Libreria Temporibus Illis di Milano

Sabato 7 marzo 2015, alle ore 17.30, presso la Libreria Temporibus Illis in via B. Garofalo, 20 a Milano (MM2 Piola – MM1 Lima), tel. 02 89055610 il giornalista e scrittore Luigi Barnaba Frigoli presenta, con parole e immagini, "La Vipera e il Diavolo" (Meravigli Edizioni, 2013).
Milano, seconda metà del Trecento. Un solo trono, due pretendenti: Gian Galeazzo, ambizioso, scaltro e risoluto rampollo della famiglia Visconti, e Bernabò, suo zio, il terribile e spietato ammazzapreti, fustigatore del popolo. Pronti a tutto per conquistare il potere, indiscusso e totale. Una rivalità destinata a diventare scontro senza esclusione di colpi, tra congiure e intrighi, esecuzioni e duelli, incantesimi e tradimenti, invidia e sangue, amore e odio. Trame oscure scandite da antiche leggende e intessute nell'ombra da Tasso, aromatario in fuga dai fantasmi del suo passato, e da Libista, cuoca prestata alla stregoneria per saziare la sua sete di vendetta. La resa dei conti, tra Vipera e Diavolo, non tarderà ad arrivare. E sarà per la vita o per la morte. In palio, oltre allo scettro, la gloria imperitura. Oppure l'eterna dannazione.

mercoledì 4 marzo 2015

"Scultura medievale per l’arredo liturgico a Como" presentato a Como

Venerdì 6 marzo 2015, alle ore 18.00, nel salone della Pinacoteca Civica, in via Diaz 84 a Como, verrà presentato il volume “Scultura medievale per l’arredo liturgico a Como” di Maria Letizia Casati con contributi di Hans Rudolf SennhauserKatrin Roth-Rubi. Insieme agli autori intervengono don Andrea Straffi per l’Ufficio diocesano di arte sacra, Fulvia Butti per la Società Archeologica Comense, Fabio Cani, per l’Istituto di Storia Contemporanea di Como. Il volume si fonda su un lavoro quasi ventennale di studio, recupero e restauro degli straordinari manufatti scultorei provenienti dall’arredo liturgico medievale delle chiese di Sant’Abbondio e di San Fedele a Como, ora conservati nella sezione Medievale della Pinacoteca civica di Como e nella Cappella Lucini Passalacqua di Moltrasio. L’analisi del principale edificio da cui provengono le sculture, la chiesa di Sant’Abbondio, consente a Hans Rudolf Sennhauser di determinare la struttura originaria della Basilica Apostolorum e dell’edificio preesistente alla vicina chiesa dei Santi Cosma e Damiano. La focalizzazione della relazione che intercorre tra alcuni manufatti d’arredo e la scultura architettonica dell’edificio romanico, permette a Katrin Roth-Rubi di rimettere in discussione i limiti cronologici della scultura a intreccio. Le conclusioni a cui giungono i saggi critici e l’impostazione metodologica del catalogo rappresentano significative novità.  Il volume, edito dai Musei Civici di Como, può essere acquistato presso i bookshop dei Musei Civici di Como.

martedì 3 marzo 2015

"Le carte Longobarde di Varsi" a Borgo Val di Taro (PR)

La storia dei Longobardi è stata ed è ancora studiata sotto molti punti di vista. A Borgo Val di Taro (PR), presso la Biblioteca Manara, si terrà un incontro di approfondimento il prossimo sabato 14 marzo 2015 alle ore 17,00.
Rispetto agli aspetti maggiormente approfonditi nel passato, negli ultimi decenni sono cresciute in misura significativa le indagini in ambito archeologico, che possono fare emergere dati molto importanti soprattutto per il primo mezzo secolo successivo alla conquista dell’Italia.
Un ruolo fondamentale nella ricerca assumono un rilievo notevole i documenti del secolo VIII provenienti dal territorio parmense, in cui si intrecciano precisi contenuti del diritto longobardo e di quello romano, tanto da aver dato un’impronta e un’identità irreversibile alla storia d’Italia che rimane ancora ai nostri giorni.
A parlare di questo interessante argomento il Prof. Piepaolo Bonacini, docente di storia del diritto medievale e moderno all’Università di Bologna, autore di numerosi testi e saggi scientifici sull’argomento.