mercoledì 29 aprile 2015

Calendimaggio XXXV Rievocazione Storico Medievale a Oglianico (TO)

La XXXV Rievocazione Storico Medievale di Oglianico (TO) inizierà venerdì 1 maggio 2015 con il Calendimaggio: è in questa occasione che verranno eletti il Console e gli altri personaggi storici, come indicano gli Statuti della comunità oglianicese. Dalle ore 14.00 Vivat Savoia et populus le “Grida nei Rioni” e la “posa del Maggio”. A seguire: i Rioni in festa per le vie e piazze del borgo dove gli sbandieratori del gruppo storico si esibiranno nel Torneo della bandiera. Dalle 19.00 grandiosa merenda sinoira. Alle 21.00 in Piazza Ricetti “Fin che peste non ci separi”, teatro popolare interpretato dalle genti dei Ricetti.
Visto il successo che ha riscosso nelle passate edizioni, verrà riproposto anche quest’anno Maggiando, sabato 2 dalle ore 19: per le strade e le piazze si allestiranno taverne all’aperto per un convivio di festa al suono della musica tradizionale folk occitana de “Li Barmenk”.
Da non perdere è la Cena Medievale, alla tavola del Console, venerdì 8 maggio: antichi sapori in piatti di coccio e lume di candela, serviti in costume con musici, giocolieri e danzatrici. Per partecipare è necessaria la prenotazione al numero tel/fax 0124.349480 – cell. 3480719794, e-mail: info@prolocooglianico.it; www.prolocooglianico.it.
Sabato 9 maggio sarà riproposto Receptum: dalle ore 19 sarà allestito un vero e proprio viaggio nel tempo. La luce delle fiaccole, le musiche e i profumi delle taverne renderanno l’atmosfera unica. Infatti per rendere più efficace il “ritorno al medioevo” tutti coloro che vorranno accedere al Recetto, ala Piazza e alle vie limitrofe dovranno essere vestiti in costume medievale, chi ne sarà sprovvisto dovrà passare dal vestibolo dove abili sarte provvederanno alla mancanza: ognuno sarà parte della festa!
L’apice si raggiungerà domenica 10 con le Idi di Maggio: la sagra medievale che per tutta la giornata trasformerà le vie del paese in un borgo antico, con musiche, balli, giocolieri, saltimbanchi e il mercatino medievale. Grande attenzione verrà data per il 2° “Torneo di cucina medievale, MESSER CHEF”: gli aspiranti cuochi dovranno cimentarsi nella preparazione di prelibati pietanze con gli ingredienti e gli attrezzi di un tempo. Il regolamento del torneo sarà pubblicato a breve sul sito della proloco.
Dalle ore 19.00 riaprirà la Locanda dei Ricetti, per rifocillarsi aspettando lo spettacolo della sera (ore 21.30) della compagnia Indaco Circus e l’atto conclusivo.

martedì 28 aprile 2015

"Arnaldo da Villanova e la Sicilia" convegno a Montalbano Elicona (ME)

Giovedì 7 maggio 2015 a Montalbano Elicona (ME) si tiene il primo convegno che in Italia sia mai stato interamente dedicato alla poliedrica personalità di Arnaldo da Villanova (1240 circa-1311), medico di papi e di sovrani, filosofo e riformatore religioso, diplomatico, autore di numerose opere mediche e teologiche. Pur non essendo siciliano, Arnaldo si lega per vari motivi alla Sicilia, una regione che, oltre a fornirgli ospitalità, ha accolto le sue idee di riforma religiosa, sociale e politica alla corte del re Federico III d’Aragona, per conto del quale svolse numerosi incarichi e missioni diplomatiche e che, in accordo con la tradizione locale, avrebbe anche accolto le sue spoglie mortali a Montalbano Elicona. Le comunicazioni in programma hanno quindi come sfondo tematico l’isola, con particolare riferimento alla biografia degli ultimi anni di vita del Villanova (argomento finora poco indagato), alle opere da lui dedicate a Federico III, all’influenza del suo pensiero di riformatore religioso sulla legislazione di questo sovrano e, in ultimo, alle problematiche relative alla sua morte.
Per info: cell: 331-7063239; email: cultura@comune.montalbanoelicona.me.it.

lunedì 27 aprile 2015

"Vivere nel Medioevo" al Castello di Monticello d'Alba

Domenica 10 maggio 2015 il  medioevo torna alla corte del Castello dei Conti Roero di Monticello d’Alba.
Dopo le passate edizioni in cui l’evento protagonista era l’assedio al castello, quest’anno l’Associazione Culturale della Compagnia dell’artiglio del Drago di Monticello d’Alba darà vita ad un suggestivo spaccato di vita quotidiana del 1200 con la manifestazione "Vivere nel Medioevo".
A partire dalle ore 10.00 all’interno del parco del castello, si potrà visitare un vero e proprio villaggio medievale.Il turista potrà assistere all’addestramento alle armi con duelli tra uomini d’arme, mestieri e artigiani il tutto in perfetta armonia con la splendida cornice. Il castello dei Conti Roero ospiterà per tutta la giornata personaggi in costume storico perfettamente filologici e studiati in ogni minimo dettaglio, il tutto studiato dalla Compagnia dell’artiglio del Drago. L’accampamento ricostruisce con fedeltà gli usi e costumi del tempo di una giornata del 1200.
Gli uomini e donne della Compagnia dell’artiglio del Drago, compagnia d’arme ufficiale dei Conti Roero di Monticello d’Alba, daranno la possibilità ai turisti di poter “toccar con mano” attrezzature, armamenti e oggetti di uso comune del 1200.
Sarà anche possibile  per i bambini, conoscere e vivere direttamente la vita del tempo con piccole lezioni didattiche sul medioevo.
Intrattenimento per tutta la giornata  con visita allo splendido maniero.

domenica 26 aprile 2015

"Medievalia in Finibus Terrae", il Medioevo rivive nel Salento

"Medievalia in Finibus Terrae" è la nuova iniziativa elaborata dall'Associazione culturale Archès che cerca di rivivere e far rivivere il Medioevo salentino nei suoi molteplici aspetti e, contemporaneamente, raccontarli al pubblico che sarà accolto a partire dalle 15 di sabato 2 maggio 2015 nel castello di Acquarica del Capo. Nella piazza d'armi prenderà l'avvio una rievocazione storica che, per quanto spettacolare, vuole rispettare la correttezza filologica di tutti gli elementi presentati. Saranno infatti allestiti banchetti di armi, di spezie e di giochi medievali illustrati da varie figure: uomini in armi che mostreranno tecniche di combattimenti, il falconiere Luciano Levita con i suoi superbi rapaci, la capacità di intrattenere e affabulare del ciarlatano "venuto da lontane contrade", Pier Paolo Pederzini, gli artigiani e i contadini della Banca dei Semi Salentina, quest'ultimi impegnati nello scambio di antiche varietà di semi autoctone. Sarà inoltre possibile prendere parte ad un corso di lavorazione della terracotta. Alle 18.30 il dott. Gianluca Tonti, co-ideatore di Medievalia, aprirà un seminario didattico che vedrà l'intervento di diversi giovani esperti: l'archeologo Stefano Calò, lo storico dell'arte Stefano Cortese, il restauratore Andrea Erroi, il presidente di Archès, Marco Cavalera.
Nella sala accanto al seminario sarà fruibile la mostra "La linea del tempo. Evoluzione Socio-Culturale del Medioevo Salentino" con totem esplicativi che documentano l'evoluzione di quest'epoca nel contesto territoriale, arricchita dall'esposizione di abiti gentilmente concessi dal gruppo di rievocazione storica "Peregrinantes et Bellatores" presente all'evento.
Non a caso l'obiettivo del progetto è quello di sottolineare la lunga estensione temporale del Medioevo che ha favorito la nascita di una varietà e ricchezza di prodotti culturali notevoli. Se nella piazza d'armi si avrà l'occasione di vedere una tranche de vie duecentesca, al piano nobile del castello, a partire dalle 21.00, le suggestioni create dagli abiti, dalle musiche e dalle danze eseguite dal gruppo "Concentus-Tempus Saltandi" saranno quelle tipiche di una corte del tre-quattrocento, quando il Medioevo sta per lasciare il passo alla stagione rinascimentale. Le attività offerte saranno completate da una degustazione di pietanze fedeli per quanto più possibile ai ricettari del tempo, preparata dagli chef dell'Azienda Agrituristica "Il fu Giovanni".
Il progetto Medievalia in Finibus Terrae si estende anche al primo e al tre maggio, con visite guidate nei luoghi che più di altri conservano le tracce del passaggio di quell'epoca. Immancabile la visita alle 15.30 di venerdì 1 maggio alla preziosissima ed elegante Basilica di Santa Caterina d'Alessandria a Galatina, con una puntata alla vicina Soleto. Domenica 3 maggio sarà protagonista Otranto: tra le altre cose, protagonista indiscusso del tour sarà il celeberrimo mosaico della Cattedrale mentre nel pomeriggio si avrà l'occasione di conoscere dettagli poco noti nella Valle delle Memorie e Torre Pinta. La mattina del primo maggio Medievalia si sposta In Finibus terrae, il Capo di Leuca, ripercorrendo alcune tappe dell'antica via dei Pellegrini provenienti da tutta Europa e diretti al Santuario alla fine delle terre, là dove la vista si apre sull'azzurro sconfinato dei mari.
Il programma dettagliato è disponibile su fb alla pagina "Medievalia in Finibus Terrae". Info e prenotazioni ai seguenti numeri: 329.6239557 (Francesca) e 327.8410214 (Melissa), medievalia.arches@gmail.com.

sabato 25 aprile 2015

Raduno di gruppi storici del XIV secolo a Quinto Vercellese (VC)

Un raduno di gruppi storici del XIV secolo per rievocare un periodo storico duro, ma affascinante. Il medioevo sarà riportato in vita su iniziativa dell'amministrazione comunale di Quinto Vercellese, con la volontà sia di offrire momenti di svago che educativi. L'evento si svolgerà sabato 25 e domenica 26 aprile 2015 con la cornice del Castello di Avogadro. L'edificio è una delle bellezze del territorio vercellese e offrirà un'ambientazione privilegiata alla manifestazione. Le prime strutture del maniero, infatti, nascono in pieno medioevo, attorno all'anno mille.
Il raduno proporrà gli aspetti della vita dell'epoca e offrirà momenti di svago, ma anche e soprattutto educativi. Il vicesindaco Alessandra Ticozzi, ideatrice del progetto, spiega che «da tempo volevo fare una manifestazione di carattere medievale a Quinto. Desideravo, però, che non fosse solo una festa, ma mantenesse un discorso filologico per insegnare la storia attraverso la visione di ambientazioni il più coerenti possibili a quelle del tempo». Insieme a Sandy Furlini dell'associazione Tavola di Smeraldo (uno degli organizzatori) di Volpiano «siamo riusciti a coinvolgere 18 gruppi che avevano le nostre stesse idee. Questo sarà il primo raduno in Piemonte a proporre un discorso filologico e di confronto tra i gruppi partecipanti.» Nell'arco dei due giorni il durante la manifestazione saranno proposti diversi intrattenimenti, tutti rigorosamente in linea con le tradizioni dell'epoca e gli spettatori potranno chiedere informazioni e chiarimenti ai vari gruppi. La stessa attenzione alla precisione storica verrà posta ai due momenti conviviali della cena e del pranzo. Per l'occasione sono state ripescate ricette medievali, tra cui la Cisrà, una classica zuppa piemontese a base di ceci. «Per la prima volta in Piemonte - sottolinea Ticozzi - apriremo un confronto molto accurato su come si facevano i vestiti e su quali tessuti venivano usati nell'abbigliamento medievale del periodo dal 1350 al 1420. Da questi ragionamenti sviluppati attingendo a manoscritti e documentazioni originali, produrremo delle linee guida che serviranno a tutti». In collaborazione con Tavola di Smeraldo è stata allestita una mostra su tortura, inquisizione e stregoneria. In tre sale i visitatori potranno osservare, accompagnati da guide, la ricostruzione di molti strumenti di tortura usati in epoca medievale.
Per il programma completo clicca qui !

venerdì 24 aprile 2015

"Sapori e natura alla Corte dei Malaspina", escursione guidata in Valle Staffora

Domenica 3 maggio 2015, con ritrovo ore 10.15, presso l'ingresso della Rocca di Oramala (Comune di Val di Nizza – PV) Strada Provinciale 155,Varzi PV. (Coordinate Goggle: 44.850214, 9.190895) si svolgerà una escursione guidata alla scoperta del Salame di Varzi e delle specialita’ mulattiere della Valle Staffora, con visita della rocca di Oramala e del borgo medievale di Varzi, pranzo a buffet presso un salumificio storico del borgo.
L’itinerario dell’escursione ripercorrerà idealmente la storia dei Malaspina, la famiglia marchionale che fu l’artefice e la custode dell’incrocio di saperi, sapori e tradizioni che ancor oggi costituisce la peculiarità di questo territorio. Dopo la visita guidata della rocca di Oramala, culla dei Malaspina, posta a circa 700 m. di altezza si scenderà a piedi al borgo di Varzi attraverso un percorso panoramico della durata di circa 1 ora, nel quale prati e piccole realtà agricole si alternano a boschi misti di castagni, querce carpini e frassini in cui è ancora possibile scorgere caprioli e cavalli al pascolo.
Giunti a Varzi andremo “a lezione di salame” nella suggestiva sede storica di un noto salumificio locale collocata in un antico magazzino mercantile che si affaccia sul camminamento delle mura trecentesche del borgo. Conosceremo così il prodotto simbolo della località e del potere mercantile dei Malaspina e lo degusteremo insieme ad altre specialità legate alla storia di Varzi.
Dopo questo pranzo a buffet (vedi menù a piè pagina), effettueremo una visita guidata del borgo nel quale dal 1275 i Malaspina collocarono la sede dirigenziale del loro potente marchesato, trasformandolo in una ricca cittadina dedicata ai commerci, all’artigianato ed ai servizi dedicati al transito di merci e di persone tra la Pianura Padana ed il mar Ligure. Il grazioso centro che deve il proprio fascino al fatto di essere uno dei rari esempi italiani di borgo ad ordini di portici sovrapposti e di conservare intatto il proprio impianto medievale. L’atmosfera è particolare perché pur essendo in pieno Appennino, grazie ai colori delle case e al clima si ha l’impressione di essere in un borgo della costa ligure. Le attività si concluderanno intorno alle ore 16:30 nel borgo di Varzi.
Per il recupero delle auto alla rocca di Oramala metteremo a disposizione un servizio di navetta per il trasporto dei soli conducenti che dovranno poi ridiscendere a Varzi per il recupero dei loro passeggeri. Per i camminatori più incalliti sarà possibile ritornare autonomamente a piedi alla rocca seguendo la strada asfaltata che la collega Varzi con un percorso in salita della durata di circa un’ora. Il percorso dalla rocca di Oramala a Varzi è interamente in discesa e non presenta nessuna difficoltà tecnica. Sono comunque necessarie calzature comode da passeggiata con suola antiscivolo.
L’attività è a numero chiuso e pertanto è richiesta la prenotazione entro venerdì 1 maggio 2015.
Per informazioni sulle modalità di partecipazione contattare: Calix Turismo Associazione Ricreativa Culturale Tel. 347-5894890 (Mirella) / 349-5567762 (Andrea) E-mail: calyxturismo@gmail.com.

giovedì 23 aprile 2015

Federicus. Festa Medioevale 2015 a Altamura (BA)

Sulla via del ritorno dalla sesta Crociata, Federico II di Svevia si è fermato sull’altopiano delle Murgie, nella Terra di Bari. L’imperatore, rimasto affascinato dalla bellezza dei luoghi e dal clima salubre e mite delle colline della Murgia, decise di costruire, nel 1232, una Cattedrale, attorno a cui riunì le popolazioni che vivevano nei piccoli villaggi della zona.
A distanza di secoli sono gli eredi di quelle popolazioni ad omaggiare l’imperatore per ricordare il fondatore della città e il legame profondo che li lega. La venuta di Federico II in Terra di Bari viene rievocata da Federicus, la festa medievale che coinvolge tutta l’antica città federiciana.
L’evento, durante le precedenti edizioni, ha attirato migliaia di visitatori dai comuni vicini e turisti dall’estero. La festa è animata da una moltitudine di sbandieratori, tamburrini, giocolieri, artisti di strada e giullari lungo le vie del centro antico.
Gli eventi più importanti della rievocazione, che si svolgerà nei giorni di venerdì 1, sabato 2 e domenica 3 maggio 2015, sono il Corteo Storico e il Palio di San Marco. Tanti altri eventi, però, allieteranno e intratteranno i visitatori durante il finesettimana all’ombra dell’imponente scenografia medievale allestita per l’occasione: la ricostruzione del cantiere della cattedrale, gli accampamenti militari, le bancarelle del mercatino, le conferenze a tema, il museo medievale e il “corteo dei fanciulli” composto dai bambini delle scuole elementari.
La visita ad Altamura consentirà anche di scoprire le bellezze storiche, architettoniche e naturalistiche della città e dei suoi dintorni: l’Uomo di Altamura, le Orme dei Dinosauri, i Sassi di Matera, capitale della Cultura 2019, o la Gravina Sotterranea.
Tutte le informazioni e il programma completo nel sito ufficiale dell'evento.

mercoledì 22 aprile 2015

"Giovanna Motta nel racconto dei suoi libri" incontro a Villasanta (MB)

Giovedì 23 aprile 2014 alle ore 21.00 alla Casa dei Popoli in Via Garibaldi, 6 a Villasanta (MB) si tiene l'incontro "Giovanna Motta nel racconto dei suoi libri".
Verranno presentati e raccontati:
"Buono come una rosa" cucinare con il fiore più bello del mondo.
"Le ricette medievali del medico Antimo tra Bisanzio,Ravenna e Metz", sapori nuovi dal più antico trattato di dietetica il "De observatione ciborum" scritto per il Re Teodorico.
La serata sarà conclusa con un assaggio di "Vinum Rosatum"
Giovanna Motta ha trascorso 35 della sua vita lavorando nel campo delle comunicazioni TV.
Ma i suoi amati studi di paleografia l'hanno portata ad esplorare testi musicali e testi verbali, scritti in lingue vive e morte: esplorando antichi testi di cucina e ricreando sapori dimenticati, ma ugualmente godibili.
Per i tipi delle Edizioni del Girasole (Ravenna) ha pubblicato 4 libri sulla storia della cucina: dal V° secolo a Leonardo, a oggi.
La Storia ha permeato la vita di Giovanna, e della Storia due scienze che costantemente sembrano accompagnare la vita umana dalla nascita alla morte: la MUSICA ed il CIBO.