venerdì 30 novembre 2012

I santi volti dI Ildegarda fra umanità e misticismo

Domenica 23 dicembre 2012, con inizio alle ore 15.30 a Feltre (BL) presso il Museo Diocesano d’Arte Sacra in Via Paradiso, 1 si terrà l'incontro "I santi voltI dI Ildegarda fra umanità e misticismo" dedicato a Hildegard von Bingen (1098-1179) Dottore della Chiesa Madre badessa, fondatrice di due sedi conventuali, teologa e profetessa, musicista, medico esperta nell’uso delle erbe a fini curativi, studiosa di scienze naturali: la statura eccezionale di Ildegarda di Bingen si deve certo all’apertura multidisciplinare del suo sguardo, testimoniata da copiosi scritti e dalla composizione di un corpus di musiche monodiche, dei cui testi è pure autrice. Oggi l’esemplarità di Ildegarda, già coltivata nell’alveo delle discipline accademiche - teologia, filosofia, medicina - trova un riscontro ampliato in ambiti di pensiero di più recente configurazione o prassi: la musica medie-vale e lo studio dell’arte miniata, la fitoterapia e l’erboristeria, la concezio- ne olistica della creatura umana in equilibrio armonico fra corpo, anima e psiche. La santità di Ildegarda, confermata dalla recente proclamazione a Dottore della Chiesa, rivelano una vita straordinariamente operosa dedita al bene dell’umanità e del cosmo, oltre il tempo e lo spazio. In preparazione del Santo Natale, e sul finire dell’anno che ha celebrato Ildegarda, dedichiamo alla Santa un momento di ascolto e riflessione, nel-la proposta articolata di alcuni relatori animati da passione e interesse per quanto questa figura eccelsa ci ha consegnato.
Per info e programma:
Centro Studi Claviere
Tel. 0438.57614
E-mail: claviere@alice.it.

Web: www.centrostudiclaviere.it.

lunedì 26 novembre 2012

Il messaggio di S. Ildegarda di Bingen mistica, poetessa, scienziata

Giovedì 29 novembre 2012, alle ore 19.00, presso l'Aula Magna del chiostro del Convento dell'Immacolata, in piazza S. Francesco, 1 a Salerno, si terrà un convegno sul tema:
"L'uomo come microcosmo. Il messaggio di S. Ildegarda di Bingen mistica, poetessa, scienziata"
Introduce: Dott.ssa Federica Garofalo
Intervengono:
Rev.mo Padre Luigi Carillo O.F.M. Conv. (Società Internazionale Ildegardiana)
Chiar.mo Prof. Luigi Torraca (Ordinario Em. di Letteratura Greca presso l'Università di Salerno)
Modera
Prof. Marco Di Matteo Presidente dell'Associazione "Veritatis Splendor".

sabato 24 novembre 2012

Chierici e laici, poteri politici e poteri religiosi nei secoli XI e XII

Lunedì 26 e martedì 27 novembre 2012, presso la Sala degli Atti “Arduino Agnelli”, in Androna Campo Marzio a Trieste, avrà luogo il convegno dal titolo “Chierici e laici, poteri politici e poteri religiosi nei secoli XI e XII. Un omaggio a Ovidio Capitani”, organizzato dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Trieste e dal CERM (Centro Europeo di Ricerche Medievali) di Trieste.
Programma:
Lunedì 26 novembre
Ore 9.00
Presiede e introduce Paolo Cammarosano
Paolo Grossi, Il “giurista” Ovidio Capitani
Giovanni Miccoli, Quarantacinque anni dopo “Dove va la storiografia medievale italiana?”
Ore 11.30
Giacomo Todeschini, Economia delle chiese e razionalità economica laica nella storiografia di Ovidio Capitani
Discussione
Pausa pranzo
Ore 15.30
Presiede Maria Consiglia De Matteis
Antonio Padoa Schioppa, Note sulla giustizia ecclesiastica nell'Italia carolingia
Caterina Ciccopiedi, Ovidio Capitani e la medievistica italiana di metà Novecento, tra «riforma» e «politica» dei vescovi del secolo XI
Ore 17.15
Giuseppe Fornasari, Ecclesiologia, canonistica e pubblicistica nei secoli XI e XII. Alcuni aspetti e alcuni problemi
Discussione
Martedì 17 novembre
Ore 9.00
Presiede Giuseppe Sergi
Paolo Cammarosano, Il fondamento canonistico del decreto di condanna dell’investitura laica
Marialuisa Bottazzi, Chierici e laici in un testo epigrafico della fine del secolo XI
Andrea Brezza, Monasteri e nobiltà in area veneta fra XI e XII secolo
Discussione
Segreteria del convegno: 
marialuisa.bottazzi@gmail.com
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mercoledì 21 novembre 2012

L’Ordine di Malta a Cuglieri

L’associazione culturale A.ST.RI.S., col patrocinio del  Comune di Cuglieri e della Provincia di Oristano, organizzano il Convegno storico: L’Ordine di Malta a Cuglieri. La precettoria di Santa Caterina di Pittinuri: notizie storiche, toponimi e documenti inediti. A cura di Stefano Castello
Venerdì 23 novembre 2012, ore 18.00
Cuglieri, ex seminario regionale
L’evento è organizzato in occasione della ricorrenza liturgica di Santa Caterina d’Alessandria, patrona dell’omonima borgata.
Nel convegno verranno presentati gli esiti di ricerca e studio del libero ricercatore Stefano Castello sui “cabrei” della Commenda di San Leonardo di Sette Fontane – inventari di beni compilati tra il XVI ed il XVIII secolo – che attestano e descrivono i beni mobili ed immobili della baiulia di San Leonardo di Sette Fontane, dipendente dal Gran Priorato di Pisa, aggregato all’ordine equestre ed ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme detto di Malta.
In particolare verranno illustrate le vicende che videro protagonista il villaggio di Santa Caterina di Pittinuri dal medioevo all’età moderna, ed i toponimi delle antiche proprietà giovannite che identificano la “tanca” di Santa Caterina ed il salto di Pittinuri, facenti capo alle chiese di Santa Caterina e di San Pietro, ora non più esistenti.
Seguirà un dibattito.

martedì 20 novembre 2012

L’anghelos. Cultura classica, cristiana, medievale

L’anghelos. Cultura classica, cristiana, medievale
Università degli Studi di Foggia
Dipartimento di Studi Umanistici
Foggia – Monte Sant’Angelo 22-24 novembre 2012
Ogni forma di comunicazione fra soggetti separati, impegnata a superare la distanza fisica, sociale, spaziale, simbolica che intercorre fra l’emittente e i possibili destinatari, prevede l’intervento di ‘mediatori’ dell’informazione, fatti segno, nel corso della civiltà millenaria degli uomini, di particolari e specifiche designazioni linguistiche. Le figure dell’"araldo" (kēryx) e dell’ánghelos, del nuntius e dell’angelo occupano, nella storia della cultura e della società fra tradizione pagana e tradizione cristiana, ruoli e funzioni di primaria importanza e grande significato in ambito civile e religioso; e i diversi contesti che ne segnalano la presenza esprimono, di volta in volta, la direzione salvifica o polemica, l’accezione neutra o confidenziale, l’ispirazione materiale o spirituale dei loro interventi.
Nella odierna società, che recepisce e accoglie in modo particolare l’eredità del Medioevo, proprio sulla figura dell’angelo si addensa una storia culturale in cui teologie, simboliche politiche, rappresentazioni letterarie e iconografiche, scienze della natura e magia sono in gioco, creando lo spazio di un’esperienza che rivela momenti decisivi dell’autocoscienza umana. Il loro studio richiede risorse interdisciplinari, nella tradizione delle ricerche di Micrologus, applicata agli snodi decisivi dell’universo culturale, i territori di confine, dove tutto vive di polarizzazioni e la storiografia deve provare e riprovare metodi e ragioni.

lunedì 19 novembre 2012

Bobbio. Archeologia e storia di un monastero europeo

Una serie di incontri a livello scientifico e alcuni momenti dedicati ad una divulgazione di alto profilo costituiscono l'asse portante delle  Giornate di Studio Internazionali sul tema Bobbio. Archeologia e storia di un monastero europeo, organizzate dal Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro", che avranno luogo a Bobbio (PC) il 24 e 25 novembre 2012. Pienamente europeo è l'orizzonte culturale di quest'iniziativa, parte integrante dell'ampio progetto di studio Making Europe che - grazie ad una collaborazione a tutto campo tra atenei e istituzioni scientifiche italiane, irlandesi e francesi - giungerà al culmine nel 2015, anno in cui si ricorderanno i 14 secoli dalla morte di S. Colombano, monaco irlandese fondatore dell'abbazia di Bobbio.
La prima giornata rappresenterà una preziosa opportunità di reciproco scambio tra specialisti - storici, archeologi, storici dell'arte, funzionari preposti alla tutela del patrimonio archeologico - che si avvarrà del coordinamento della prof.ssa Gisella Cantino Wataghin e della dott.ssa Eleonora Destefanis (Università del Piemonte Orientale), responsabili sul piano scientifico dell'incontro. Presso gli Archivi Storici Diocesani di Bobbio avrà infatti luogo una tavola rotonda universitaria, cui parteciperanno numerosi relatori da tutta Europa, per confrontarsi sulle più recenti acquisizioni scientifiche bobbiesi ed in merito alle nuove prospettive di studio che vanno aprendosi.
Seguirà, nel pomeriggio di domenica 25 novembre a partire dalle 16.00, presso l'auditorium S. Chiara di Bobbio, un momento di divulgazione offerto sia agli studiosi che al grande pubblico: dopo la presentazione del progetto Making Europe, a cura di Gisella Cantino Wataghin, Eleonora Destefanis e Jean-Michel Picard, il prof. Flavio G. Nuvolone (Università di Friburgo) parlerà di "Gerberto d'Aurillac, Colombano e il monastero di Bobbio". Seguirà l'intervento della prof. Anna Segagni Malacart (Università di Pavia) inerente "Testimonianze di architettura romanica a Bobbio", per concludere con la dott.ssa Leandra Scappaticci (Biblioteca Universitaria di Genova), che parlerà di "Liturgia in-canto nei manoscritti musicali di Bobbio (secoli IX-XIII)".
"La caratura scientifica degli studiosi convenuti e l'ampiezza delle tematiche affrontate fanno sì che questo momento possa configurarsi come punto d'arrivo e di partenza al tempo stesso per una seria rilettura critica delle vicende di Bobbio - commenta la dott.ssa Eleonora Destefanis dell'Università del Piemonte Orientale - e si auspica che dagli spunti che certamente emergeranno dal confronto scientifico possano nascere ulteriori stimoli per approfondimenti e riletture della storia di questo centro e della sua abbazia. Crediamo fermamente nella necessità di un'apertura ed una condivisione delle conoscenze e delle acquisizioni scientifiche, e per questo ci auguriamo che il pomeriggio di domenica veda una buona partecipazione di pubblico".
Per informazioni sulle Giornate Internazionali di Studio e per maggiori dettagli si può far riferimento all'indirizzo sancolombano2015@gmail.com.

venerdì 16 novembre 2012

L'Abbazia e il "Burgus Sancti Sepulcri" (Secoli X-XV)

L’anno della celebrazione del millenario della Cattedrale e della città di Sansepolcro ha offerto alla Diocesi di Arezzo – Cortona – Sansepolcro e al Comune di Sansepolcro l’occasione per organizzare un convegno di studi storici per approfondire la conoscenza della storia più antica della città stessa e dell’edificio ecclesiale attorno al quale questa si è sviluppata. Il convegno avrà come tema UNA GERUSALEMME SUL TEVERE. L’ABBAZIA E IL «BURGUS SANCTI SEPULCRI» (SECOLI X-XV) e si terrà a Sansepolcro (AR) nei giorni 22-23-24 novembre 2012, nella prestigiosa sede del teatro del Convitto “Regina Elena” (Via San Bartolomeo 1).
Il convegno è stato fortemente voluto dall’arcivescovo Riccardo Fontana e dal sindaco Daniela Frullani ed è organizzato in collaborazione con la Fondazione «Centro italiano di studi sull’alto medioevo» e il Centro per il collegamento degli studi medievali e umanistici in Umbria e coinvolge sedici studiosi di consolidato profilo scientifico.
Il programma si articola in tre parti. Una prima, di carattere introduttivo, con una relazione di Franco Cardini (Università degli Studi di Firenze), tra i massimi esperti di storia religiosa del medioevo italiano, che aprirà i lavori con un intervento su tema Il pellegrinaggio a Gerusalemme nei secoli X-XI, collocando così nel più ampio contesto storico coevo l’episodio dell’arrivo di pellegrini nella località allora detta Noceati e della fondazione di un ospizio, o oratorio, per custodire le reliquie del Santo Sepolcro. Il mito delle origini come tema storiografico sarà presentato da Gian Paolo Giuseppe Scharf (Università degli Studi dell’Insubria), che analizzerà il modo in cui, nella tradizione locale, il fatto è stato narrato, fino a costituire un vero e proprio “mito delle origini” attraverso il quale sia la Chiesa che la città di Sansepolcro nel tempo hanno rappresentato se stesse. In tale contesto culturale si colloca sia la cronaca latina del 1454, attribuita a un anonimo monaco camaldolese, sia l’affresco della Resurrezione di Piero della Francesca nel palazzo comunale. Questa prima sessione di lavori sarà presieduta da Enrico Menestò, presidente della Fondazione Centro Italiano di Studi sull’Alto Medioevo.
La seconda sezione del convegno è dedicata alla storia della cattedrale, fino al 1520 abbazia camaldolese, cui sono dedicate le relazioni di Giovanni Spinelli (Centro Storico Benedettino Italiano) su Monasteri benedettini lungo il dorsale appenninico tosco emiliano all’indomani dell’Anno Mille; Giovanni Riganelli (Deputazione di Storia Patria per l’Umbria) su L’Alta Valle del Tevere tra la guerra greco-goti­ca e la “rinascita” dell’XI secolo; Nicolangelo D’Acunto (Università Cattolica del Sacro Cuore) su Tra papato e impero: l’abbazia di Sansepolcro nei secoli XI-XII; Cecile Caby (Université Nice – Sophia Antipolis) su L’abbazia di Borgo Sansepolcro nell’ordine camaldolese (secoli XII-XV); Andrea Czortek (Istituto Teologico di Assisi) su I monaci e gli altri. Abati, vescovi, comune e Or­dini mendicanti a Sansepolcro nei secoli XIII-XIV. Un interesse particolare è dedicato alla storia dei culti, con la relazione di Pierluigi Licciardello (Università degli Studi di Firenze) su Il culto dei santi a Sansepolcro nel Medioevo e la comunicazione di Giuliana Maggini (Associazione Storica dell’Alta Valle del Tevere) a proposito de Il Volto Santo di Sansepolcro.
Alla storia architettonica e artistica del millenario complesso dell’antica abbazia, oggi cattedrale ed episcopio, sono dedicate le relazioni e comunicazioni di Matteo Mazzalupi (Università degli Studi di Firenze) dal titolo Il volto perduto dell’abbazia: spazi e opere nel Quattrocento; Caterina Tristano (Università degli Studi di Siena), che parlerà di Biblioteca e manoscritti dell’abbazia: contributi per una storia della cultura a Sansepolcro nel medioevo; Cecilia Martelli (Firenze) su Bartolomeo della Gatta nell’abbazia di Sansepolcro; Giovanna Benni (Università degli Studi di Perugia) dal titolo L’abbazia di Sansepolcro: indagine archeologica; Giovanni Cangi (Polo Tecnico “Franchetti – Salviani” di Città di Castello) che presenterà i risultati di una indagine sul tema Vicende storiche e costruttive del Duomo di Sansepolcro. Nuovi contributi dai risultati di un’esperienza didattica; Alessio Monciatti (Università degli Studi di Siena) su Le opere pittoriche dell’antica abbazia di Sansepolcro; Liletta Fornasari (Accademia Petrarca) sul tema Le “robbiane”.
La partecipazione ai lavori del convegno è aperta a tutti gli interessati. Per favorire la presenza d giovani studiosi sono messe a disposizioni 20 borse di studio.
Per le iscrizioni e informazioni si prega di contattare la Segreteria Generale presso la Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, Piazza del Duomo, 1 - 52100 Arezzo – 0575-4027226 - segreteria@diocesi.arezzo.it

venerdì 9 novembre 2012

Crociati e Templari a Ravenna

Il mosaico pavimentale della Cripta Rasponi
Il mito dei Templari da secoli alimenta leggende. Sui misteriosi ed inquietanti monaci guerrieri sono pesate accuse di magia, cospirazione, depravazione dei costumi e sacrilegio. Ravenna, seppur discretamente, cela un passato importante su questo tema. Oltre ai nobili ravennati che presero parte ad alcune crociate va ricordato che a Ravenna esisteva una chiesa che era commenda dei Templari, Rinaldo di Concorezzo, vescovo ai tempi di Dante, riaprì il processo ai Templari (Concilio di Ravenna, 1311) che li assolse dalla prima condanna ottenuta da Filippo il Bello re di Francia e papa Clemente V. Non ultima la presenza di Dante a Ravenna che scriverà, proprio nella nostra città, i versi del Paradiso dove San Bernardo, ispiratore dell'ordine, è "contemplante" e lo guiderà nell'ultimo tratto del Paradiso.
Appuntamento a Ravenna sabato 10 novembre 2012 presso il Caffè Letterario alle ore 15. Quota di partecipazione euro 5,00. La quota comprende la visita guidata con guida professionista, la degustazione di cioccolata calda e l'ingresso alla Cripta Rasponi.
Prenotazioni al 0544 35570 oppure info@strada-facendo.com.

mercoledì 7 novembre 2012

La via della seta nell'età di Carlo Magno

Giovedì 15 novembre 2012 alle ore 17,00, presso l'Aula Magna dell'Università di Macerata (Piazza della Libertà), si terrà la conferenza dal titolo "La via della seta nell'età di Carlo Magno", relatore Dott. Furio Cappelli, storico dell'arte medievale. L'incontro è organizzato dall'Associazione MaceratArcheo. La serata verterà su alcuni quesiti. Quando Carlo Magno fu incoronato imperatore, cosa bolliva in pentola nel vicino e nell'estremo Oriente? Cosa accadeva lungo la celebre direttrice che congiungeva il mondo mediterraneo alla Cina già in età antica? Il mondo europeo si era richiuso in se stesso? Seguendo il filo della seta, verrà presentato un itinerario iconografico e tematico che si proporrà di fornire qualche risposta.