mercoledì 30 maggio 2012

Cavalcata Oswald von Wolkenstein

Castelrotto, Siusi e Fiè, in provincia di Bolzano, sono tre graziosi paesi ai piedi del massiccio dello Sciliar, uno dei picchi più spettacolari delle Dolomiti alto-atesine. Da venerdì 1 a domenica 3 giugno 2012 sono in festa per un evento che si ripete puntuale da trent'anni: la Cavalcata Oswald von Wolkenstein. Una vera e propria festa di popolo, nella quale confluiscono molti elementi diversi: la storia, l’arte, l’amore per i cavalli e la passione per le sfide. Tutto questo in un contesto naturale incantevole e maestoso. 
Oswald von Wolkenstein, da cui prende nome la manifestazione, era un menestrello nato in Val Pusteria nel 1377 circa.  La cavalcata a lui dedicata è un connubio tra tradizioni medievali e sport, con prove di destrezza eseguite con i cavalli avellignesi. I luoghi dove si svolge l’intero spettacolo hanno giocato un ruolo importante nella vita di Oswald e sono un teatro naturale spettacolare per una gara piena di fascino e di emozioni intense.
Venerdí 1 giugno 2012 a partire dalle ore 21, l’intero paese di Siusi allo Sciliar dà il via alla festa paesana con la spillatura del fusto di birra. Sabato 2 si prosegue a Fié allo Sciliar con la grande inaugurazione e la Festa Medievale, con la sfilata di carrozze, cavalieri e menestrelli che introduce alla giornata clou della domenica, in cui si svolgono le gare equestri e i tornei. Le squadre si cimentano in prove diverse e impegnative, come il  passaggio degli anelli, il galoppo con ostacoli, il labirinto e il passaggio fra porte. La Cavalcata parte a Castel Trotsburg presso Ponte Gardena, passa da Tagusa, giunge a Castelrotto al Kofel, dove si svolge il primo torneo. Si prosegue poi a Siusi e quindi al Laghetto di Fiè, che ospita altri due tornei, e si conclude con l’ultima e spettacolare gara a Castel Presule.
I valori in primo piano durante tutto il corso della gara sono il rispetto e la cavalleria, nello spirito di un modello di vita in cui la battaglia è anche una forma di cortesia. Il vero  obiettivo è naturalmente la conquista dello stendardo, che rimane in possesso del vincitore per un anno, fino all'edizione successiva della competizione. Le radici di questa suggestiva manifestazione affondano nel ritorno alle origini e alla tradizione custodita dal nome del bardo quattrocentesco che nacque e visse nelle terre dell’Alpe di Siusi e richiamano ogni anno migliaia di spettatori.
Per informazioni: www.ovwritt.com.

giovedì 24 maggio 2012

Navi, relitti e porti. Il commercio marittimo della ceramica medievale e postmedievale.
A Savona il 25 e 26 maggio 2012Scarica il programma del Convegno in pdf.

venerdì 4 maggio 2012

Urbanità e identità fra Oriente e Occidente

Urbanità e identità fra Oriente e Occidente: musica, arti e cultura al tempo del concilio di Basilea - Ferrara - Firenze - Roma (1431-1445) 
Convegno internazionale 10-11 maggio 2012 Venezia, Fondazione Ugo e Olga Levi
Per iniziativa dell’Istituto di Musicologia dell’Università di Basilea e della Fondazione Ugo e Olga Levi di Venezia, nei giorni 19-20 agosto 2011 si è svolto il convegno internazionale Urbanität, Identitätskonstruktion und Humanismus: Musik, Kunst und Kultur zur Zeit des Basler Konzils. È stata un’occasione per riunire contributi provenienti da diversi ambiti disciplinari, al fine di verificare in quale misura fenomeni culturali ed artistici ancora legati alla mentalità del Medioevo possano essere letti in funzione della costruzione di una nuova identità europea.
La riflessione viene ora ripresa con il convegno internazionale Urbanità e identità fra Oriente e Occidente: musica, arte e cultura al tempo del concilio di Basilea - Ferrara - Firenze - Roma (1431-1445), durante il quale il tema della costruzione di un nuovo assetto religioso, politico e culturale dell’Europa verrà osservato privilegiando il versante dei rapporti con il mondo orientale. Lo scopo è di indagare in quale misura, durante la prima metà del Quattrocento, la cultura greco-bizantina abbia contribuito alla formazione di una nuova identità europea. In particolare, l’incontro di studi permetterà di riconsiderare gli aspetti che, nel sec. XV, evidenziano la tendenza all’internazionalizzazione della musica, al fine di studiare i repertori anche in relazione all’esigenza emersa in quel periodo di creare un linguaggio musicale comune.
Info: Fondazione Ugo e Olga Levi
Palazzo Giustinian Lolin
San Marco 2893, 30124 Venezia
tel. +39 041 786777
fax +39 041 786751
info@fondazionelevi.it
www.fondazionelevi.it