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venerdì 20 ottobre 2017

L’abbazia di Pomposa. Un cammino di studi all’ombra del campanile

Quattro anni dopo l’intensa e proficua giornata di studi che riunì a Pomposa storici e rappresentanti istituzionali, sabato 21 ottobre 2017 alle ore 15,00 nella Sala delle stilate la storia della millenaria abbazia rivivrà in occasione della presentazione degli atti di quel convegno, oggi raccolti nella pubblicazione "L’abbazia di Pomposa. Un cammino di studi all’ombra del campanile".
L’iniziativa potrà contare sul contributo di Sonia Cavicchioli, storica dell’arte e del collega Riccardo Parmeggiani, storico medievale, entrambi in forza all’Università Alma Mater di Bologna e finora non direttamente coinvolti negli studi in questione. “Si tratta di una precisa scelta di Sabina Magrini, direttrice del Segretariato del Mibact Emilia Romagna – spiega Bornazzini -, nell’intenzione e nel tentativo di stimolare studiosi diversi da quelli che finora hanno contribuito, intravedendo in loro nuova linfa per l’approfondimento della storia pomposiana”.
Proprio Sabrina Magrini sarà presente sabato 21, e con lei il direttore del Polo Museale del Mibact Emilia Romagna Mario Scalini, lo scriptor latino della Biblioteca Vaticana Antonio Manfredi e la storica archivista Corinna Mezzetti, protagonista lo scorso aprile a Pomposa della presentazione degli antichi carteggi relativi all’Abbazia. Doverosa menzione da parte di Bornazzini – accompagnato dal vice presidente di Caput Gauri Nevio Fabbri – anche per Paola Monari, “per le energie spese per questa pubblicazione” e per la segretaria generale del Mibact Carla di Francesco.
“Finalmente abbiamo raggiunto il traguardo della pubblicazione, una raccolta che arricchisce la già sostanziosa bibliografia di Pomposa, un monumento di fama internazionale da secoli oggetto di grande attenzione da parte di esperti e studiosi” ha commentato il sindaco di Codigoro Alice Zanardi, non dimenticando di riconoscere a Caput Gauri il fondamentale “contributo alla crescita di un monumento che è un nostro vanto”.

giovedì 17 ottobre 2013

L’Abbazia di Pomposa. Un cammino di studi all’ombra del campanile 1063 – 2013

Sabato 19 ottobre 2013, nella Sala delle Stilate presso l’Abbazia di Pomposa, avrà luogo, a partire dalle ore 9.30, la giornata di studi pomposiani “L’Abbazia di Pomposa. Un cammino di studi all’ombra del campanile 1063 – 2013”, organizzata dal Comune di Codigoro - Assessorato alla Cultura, dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Emilia-Romagna, dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici delle province di Ravenna, Ferrara, Forlì/Cesena, Rimini e con la collaborazione dell’ Associazione Culturale “Caput Gauri” di Codigoro. Architetti, storici dell’arte, archivisti, studiosi e rappresentanti della curia avranno modo di ripercorrere, ciascuno trattando un tema diverso, la storia lunga 950 anni della torre campanaria, oggi patrimonio dell’Unesco e affidata al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, eretta a partire dal 1063 per volontà dell’Abate Mainardo. “Con questo importante appuntamento scientifico-culturale – dichiara il sindaco di Codigoro, Rita Cinti Luciani -  oltre a valorizzare e promuovere il Complesso Abbaziale Pomposiano, un monumento ricco di storia divenuto uno dei simboli del Delta del Po - Patrimonio Unesco, si propone, attraverso il coinvolgimento di autorevoli relatori, di analizzare, divulgare, e successivamente pubblicare, i nuovi studi pomposiani: riprendere, appunto, un cammino di conoscenza, interrotto ormai da troppi anni, su un patrimonio storico e artistico tra i più importanti e maggiormente visitati d’Italia.”

Alle ore 18.30, a completamento della giornata di studi, sarà inaugurata, presso la Sala del Refettorio, la mostra “Abbazia di Pomposa. Un cammino di studi dai documenti della Soprintendenza”, a cura di Antonella Ranaldi e Paola Novara, nell’ambito della quale sarà ripercorsa anche la storia della Torre Campanaria. “Sono stati diversi in passato – precisa la Soprintendente Ranaldi -  i convegni accompagnati da mostre sull’abbazia di Pomposa, eremo e cenobio di vita comunitaria e di studio, che volge al suo millenario con i 950 anni dalla realizzazione del campanile riaperto proprio quest’anno: un cammino di studi che trova in questo convegno e nella mostra occasione di nuovi approfondimenti e di stimolo per le ricerche”. Una mostra fotografica strutturata in pannelli contenenti testo ed immagini che offrono informazioni riguardanti la storia dell'abbazia, dei restauri effettuati a partire dal XIX secolo e alcuni approfondimenti legati all'architettura e agli apparati decorativi della chiesa e del campanile. La mostra si avvale del ricco patrimonio degli archivi della Soprintendenza di Ravenna, comprendenti foto con vedute generali e particolari, disegni di rilievi e progetti di restauro realizzati a partire dalla fine del XIX secolo.