venerdì 27 settembre 2013

Arte Medievale in Irpinia presentato a Roma

Artemide Vi invita alla presentazione del volume "Arte Medievale in  Irpinia" di Francesco Gandolfo e Giuseppe Muollo martedì 1 ottobre 2013 ore 17,30 all'Accademia Nazionale di San Luca in Piazza dell’Accademia di San Luca, 77 a Roma.
Il volume (336 pagine di grande formato, ricco di 399 immagini a colori), affronta per la prima volta, in maniera scientifica ed organica le origini e lo sviluppo dell’arte medievale in Irpinia dal V-VI secolo d.C. fino alle soglie dell’età moderna. Mille anni di storia del territorio e della sua molteplice produzione artistica - monumenti, chiese, sculture e dipinti - sottoposta a ricognizione capillare e studio sistematico e approfondito che fa del volume Arte medievale in Irpinia un’opera di capitale importanza per la comprensione e la conoscenza della regione e delle sue espressioni artistiche e culturali. Il saggio è il frutto di un lungo lavoro di ricerca condotto dallo studioso di fama internazionale Francesco Gandolfo (già ordinario di Storia dell’arte medievale presso l’Università “Torvergata” di Roma), e da Giuseppe Muollo, storico dell’arte della Soprintendenza di Salerno e Avellino e profondo conoscitore del territorio irpino a cui ha dedicato numerose pubblicazioni. Si tratta della più completa indagine scientifica dedicata alle espressioni artistiche di una provincia a torto considerata marginale dal punto di vista culturale; studio che contribuisce ad allargare l’orizzonte delle conoscenze sulla storia dell’arte italiana attraverso l’analisi approfondita delle testimonianze originali di un territorio che proprio nell’età di mezzo si mostra creativo e fecondo crocevia di diverse influenze e stili che fanno della regione irpina una significativa chiave di lettura dei successivi sviluppi artistici nazionali ed europei. A questo fine l’impronta artistica dei corredi plastici presenti nelle chiese irpine è stata attentamente studiata, confrontata con opere simili del territorio campano, italiano ed europeo ed inserita nel panorama più ampio della cultura artistica italiana.

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