Sarà
presentato in Sala consiliare il prossimo mercoledì 23 dicembre 2015, alle
ore 10.30, il volume dedicato alla storia della città. “Sarzana è una
città che ha una grande storia di cui la collettività sarzanese ha
saputo essere protagonista” hanno ripetuto più volte il sindaco Alessio
Cavarra e l'assessore alla cultura Sara Accorsi in questi mesi di
celebrazioni “e sono ancora molti i luoghi ed i fatti che meritano di
essere conosciuti ed interpretati non solo dai 'foresti' ma anche dai
sarzanesi stessi. E' risultato perciò naturale concludere il percorso di
incontri dedicati alla storia della nostra città con la pubblicazione
di un volume dal titolo "Sarzana: 550 anni di grande storia", basato su
alcuni dei contributi proposti dai relatori nelle diverse giornate. Ciò è
stato possibile grazie alla BCC – Banca di credito cooperativo della Versilia Lunigiana e Garfagnana, che ha accettato da subito di
condividere tale progetto, a dimostrazione della sua attenzione per il
territorio e per la cultura e la storia che lo caratterizzano”.
“Sarzana
è ovviamente molto più 'vecchia' dei 550 anni festeggiati nel 2015 –
prosegue l'assessore Accorsi – la prima menzione risale al diploma
dell'imperatore Ottone I dell'anno 963; appunto negli anni attorno al
Mille Sarzana si afferma progressivamente come la principale erede di
Luni; Sarzana si sostituisce definitivamente a Luni come capoluogo della
Lunigiana nell'età di passaggio tra Medioevo e Rinascimento, quando da
un lato la fisionomia urbanistica viene definita dalla costruzione
delle due fortezze e delle mura e dall'altro vengono emanati gli atti
ufficiali che rendono Sarzana 'città': il trasferimento della sede
vescovile da Luni a Sarzana (anno 1204) e la bolla di Papa Paolo II che
riconosce a Sarzana il rango di città (il 21 luglio del 1465),
confermata poi anche dall'autorità civile (diploma dell'imperatore
Federico III, datato 4 gennaio 1469).”
Nel volume "Sarzana: 550 anni di grande storia" i lettori potranno trovare non solo saggi dedicati a svariati aspetti della storia della città, ma anche – forse – una chiave di lettura nuova: “C’è un filo rosso che percorre i secoli... e che lega Sarzana e la sua gente alla grande storia, a partire dal simbolo stesso della città: la luna, ereditata da Luni etrusca e romana”: così scrive nell'introduzione Stefano Milano (coordinatore, assieme a Pino Meneghini, del comitato scientifico che ha seguito passo passo il calendario di eventi): ed in effetti il libro, pubblicato dalla casa editrice sarzanese Res Edizioni, riesce a cogliere, con una selezione di testi ed un ricco apparato di immagini in larga parte inedite e sorprendenti, prospettive ed angolazioni nuove che sapranno incuriosire ed affascinare anche il lettore più distratto.
Nel volume "Sarzana: 550 anni di grande storia" i lettori potranno trovare non solo saggi dedicati a svariati aspetti della storia della città, ma anche – forse – una chiave di lettura nuova: “C’è un filo rosso che percorre i secoli... e che lega Sarzana e la sua gente alla grande storia, a partire dal simbolo stesso della città: la luna, ereditata da Luni etrusca e romana”: così scrive nell'introduzione Stefano Milano (coordinatore, assieme a Pino Meneghini, del comitato scientifico che ha seguito passo passo il calendario di eventi): ed in effetti il libro, pubblicato dalla casa editrice sarzanese Res Edizioni, riesce a cogliere, con una selezione di testi ed un ricco apparato di immagini in larga parte inedite e sorprendenti, prospettive ed angolazioni nuove che sapranno incuriosire ed affascinare anche il lettore più distratto.
Nessun commento:
Posta un commento