sabato 4 agosto 2012

Mistica, Musica e Medicina. Ildegarda fra il suo e il nostro tempo

Mistica, Musica e Medicina. Ildegarda fra il suo e il nostro tempo
Due giornate di studio dedicate a Hildegard von Bingen, nell’anno della proclamazione a dottore della Chiesa

Madre badessa, fondatrice di due sedi conventuali, teologa e profetessa, musicista, medico esperta nell’uso delle erbe a fini curativi, studiosa di scienze naturali: la statura eccezionale di Ildegarda di Bingen si deve certo all’apertura multidisciplinare del suo sguardo, testimoniata da copiosi scritti e dalla composizione di un corpus di musiche monodiche, dei cui testi è pure autrice. Oggi l’esemplarità di Ildegarda, già coltivata nell’alveo delle discipline accademiche (teologia, filosofia, medicina), trova un riscontro ampliato in ambiti di pensiero di più recente configurazione o prassi: la musica medievale e lo studio dell’arte miniata, la fitoterapia e l’erboristeria, la concezione olistica della creatura umana in equilibrio armonico fra corpo, anima e psiche. La santità di Ildegarda, confermata di recente, e la prossima elevazione a Dottore della Chiesa rivelano una vita straordinariamente operosa dedita al bene dell’umanità e del cosmo.
Da queste riassunte considerazioni nasce Mistica, Musica e Medicina. Ildegarda di Bingen fra il suo e il nostro tempo: due giornate di studio dedicato, sabato 22 e domenica 23 settembre 2012 presso la Casa di Spiritualità San Martino, Diocesi di Vittorio Veneto (TV). Ideato da Elena Modena, referente artistica del Centro Studi Claviere di Vittorio Veneto, patrocinato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dalla Regione del Veneto, il convegno si realizza grazie alla sinergia fra Provincia di Treviso, Città di Vittorio Veneto, Diocesi di Vittorio Veneto e Centro Studi Claviere. Otto i relatori per sei aree tematiche: Lucia Tancredi (Macerata), Ildegarda, la potenza e la grazia (Umanità e misticismo in Ildegarda); Annamaria Valli OSBap (Monastero San Pietro, Montefiascone, Viterbo), Ildegarda ovvero vivere il Divino in unità di sensi, anima e intelletto (Spiritualità e monachesimo femminile); Flavio Devetag Chalaupka (Società Italiana per lo Studio delle Cefalee), Udire e vedere nello stato d’aura (Il caso Ildegarda alla luce della moderna scienza neurologica); Francesca Serra (Nepi, Viterbo) e Sabrina Melino (Orta San Giulio, Novara), Medicina naturale cristiana. Rimedi e pratica erboristica nella visione di Ildegarda di Bingen (La salute, specchio d’armonia fra corpo, anima e psiche); Gianmartino Maria Durighello (Conservatorio A. Steffani, Castelfranco Veneto), Simboli rivelati: le miniature del Lucca codex; Paola Folicaldi (Fermo), Lettura in chiave artistica delle miniature dello Scivias (Le visioni di Ildegarda); Elena Modena (Università Ca’ Foscari, Venezia), Voci e strumenti nella musica di Ildegarda (Udire e percepire il suono del Sacro). Il convegno è coronato da un concerto, L’invisibile rivelato. Il manifestarsi della santità profetica di Ildegarda di Bingen, a cura di InUnum ensemble, e da un’esposizione di tele pittoriche di Paola Folicaldi tratte dallo Scivias, una delle opere del trittico teologico di Ildegarda.
Info: Centro Studi Claviere, www.centrostudiclaviere.it.

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