giovedì 28 gennaio 2021

Le forme del potere a Grosseto

Al MAAM tornano le visite guidate gratuite: domani, giovedì 28 gennaio 2021 alle ore 17,00 l’archeologa Francesca Colmayer accompagnerà i visitatori a conoscere una delle sale più interessanti del museo, ovvero la sala dell’antiquarium, dedicata allo storico direttore della nostra istituzione, il prof. Aldo Mazzolai.
 
La sala ospita reperti di notevole importanza per la loro bellezza, rarità ed eccezionale stato di conservazione; l’intero allestimento rimanda inoltre come aspetto agli antiquaria ottocenteschi. 
È possibile avere una breve anteprima con il video di approfondimento disponibile nella sezione link. 
La visita guidata gratuita, mentre l’ingresso al museo è a pagamento ed è necessaria la prenotazione. 
Il venerdì è invece la giornata dedicata a “Il MAAM in piazza digital”: ospite di Chiara Valdambrini, direttore scientifico del MAAM, e di Enrico Pizzi, giornalista e Direttore di Tv9 Telemaremma sarà Maura Mordini, ricercatore del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Siena e docente di “Storia del diritto medievale e moderno”. 
Si parlerà di Grosseto e delle sue lotte politiche dal medioevo all’età moderna per ottenere quell’autonomia e quella crescita politica, economica e sociale tanto aspirata. 
L’appuntamento è dunque per venerdì 29 gennaio 2021 alle ore 19,00 con la diretta sulla pagina Facebook del MAAM e di Tv9 e sul canale YouTube del museo. 
Contatti accoglienza MAAM: è possibile telefonare al numero 0564-488752 o mandare una mail a accoglienzamaam@gmail.com.

giovedì 14 gennaio 2021

"Da San Geminiano alla Cattedrale romanica" diretta su Facebook

"Da San Geminiano alla Cattedrale romanica"
giovedì 14 gennaio 2021 ore 18.30 appuntamento in diretta sulla pagina Facebook @museicivicimodena.
Viene presentato un progetto di ricerca coordinato dai Musei Civici di Modena, importante per la conoscenza e la valorizzazione del centro storico cittadino e del Sito UNESCO di Modena.
Lo studio, multidisciplinare, riguarda le fasi pre-lanfranchiane del Duomo, anche documentate da recenti indagini archeologiche. Scopo della ricerca è tracciare un quadro dei processi ambientali, culturali, socio-politici, economici e biologici, che concorsero a trasformare la città nel passaggio tra età romana e medioevo.
L’evidenza archeologica, le fonti storiche, lo studio delle fasi costruttive della Cattedrale nel quadro dello sviluppo urbanistico, hanno consentito, col metodo pluridisciplinare, di acquisire nuovi dati per comprendere i processi che portarono a profondi mutamenti nella realtà modenese, culminanti in una “rivoluzione urbanistica”, segnata da un marcato spostamento della città post-antica rispetto a quella romana, compiuto in un periodo ancora imprecisato dell’alto medioevo.
Le fonti storiche attestano che Modena fu interessata a partire dal III secolo da un fenomeno migratorio di popolazioni di origine germanica, che trova conferma sul piano archeologico grazie alle analisi isotopiche compiute su un consistente campione di individui sepolti nelle necropoli rinvenute intorno al Duomo; dopo il V secolo le nuove dinamiche socioculturali e l’evoluzione urbanistica della tarda antichità col diffondersi del Cristianesimo, portarono la città a spostarsi verso ovest, con nuovo focus intorno alla basilica eretta sulle spoglie di San Geminiano.
A questi fattori si deve associare quello geologico-ambientale, menzionato nelle fonti antiche e più volte richiamato dalla letteratura sulla storia della città, sulla cui entità e portata le recenti scoperte archeologiche consentono di presentare nuovi elementi.
Presentano il progetto Francesca Piccinini e Silvia Pellegrini dei Musei Civici, in collegamento con i referenti di alcuni degli istituti coinvolti: Stefano Lugli di UNIMORE - Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche; Stefano Benazzi di UNIBO - Dipartimento Beni Culturali; Elena Silvestri, architetto Studio Silvestri di Modena.

martedì 12 gennaio 2021

Draghi, santi e cavalieri, conferenza online

Continua il grande successo con le video-conferenze del Museo Diocesano di Milano (oltre 10mila partecipanti agli eventi natalizi). Martedì 12 gennaio 2021, alle ore 18,00 l’appuntamento è con Luca Frigerio, autore dei libri Bestiario medievale e
Medioevo fantastico (Ancora Editrice), che parlerà di “Draghi, santi e cavalieri”.
Dal drago dell’Apocalisse a quello di san Giorgio, un suggestivo viaggio nell’immaginario medievale alla scoperta di miniature, capitelli e dipinti, fra Sacre Scritture, leggende e tradizioni, dalla mitologia classica alla moderna letteratura.
Per maggiori informazioni clicca qui !