Piero Scarpellini |
Un progetto in tre volumi per rendere omaggio alla figura e all’opera di
Pietro Scarpellini. Si chiama «Scritti d’arte» e contiene quelli
dedicati al Medioevo umbro il primo dei tre tomi che verrà presentato
mercoledì 4 novembre 2015 alle 17.30 alla sala dei Legisti di palazzo Baldeschi, a
Perugia. Il volume è curato dal professor Francesco Federico Mancini
(appena nominato nel comitato scientifico della Galleria nazionale
dell’Umbria), che interverrà alla presentazione organizzata dalla
Fondazione Orintia Carletti Bonucci insieme a Francesco Depretis,
presidente della Fondazione, e ad Alessandro Tomei, ordinario di storia
dell’arte medievale all’Università «G. D’Annunzio» di Chieti-Pescara.
«A cinque anni dalla scomparsa di uno dei massimi studiosi dell’arte
medievale e rinascimentale – scrivono gli organizzatori -, la Fondazione
Orintia Carletti Bonucci e Volumnia Editrice inaugurano un grandioso
progetto editoriale in tre volumi, a partire dalla raccolta degli
scritti che furono capaci di “restituire un profilo, una sostanza e
un’anima alla pittura umbra del Trecento”. Da San Bevignate al cantiere
di Assisi, dagli echi della lauda al sermo rusticus fino alle fonti più
colte della figuratività medievale, i saggi di Scarpellini guidano il
lettore attraverso la qualità, il valore, l’essenza e il sentimento che
animano affreschi, tavole e frammenti analizzati con passione e
competenza ineguagliabili. Una summa scarpelliniana dalla quale emergono
la limpidezza della scrittura, la proprietà e la precisione della
parola, il lavoro metodico, acuto e instancabile al servizio dell’arte
da capire, da amare, da riscoprire».