venerdì 30 maggio 2014

"Ritrovare l'Italia" ciclo di incontri al Centro San Domenico di Bologna

La Società editrice il Mulino e il Centro San Domenico hanno il piacere di invitarLa al ciclo di incontri "Ritrovare l'Italia. Alla scoperta di itinerari suggestivi e inconsueti" che si terrà dal 4 al 25 giugno 2014 nel Chiostro di San Domenico in piazza San Domenico 13 a Bologna con il seguente programma:
4 giugno ore 21
"Andare per... Monasteri e conventi" con Lucetta Scaraffia, Enrico Brizzi, Giorgio Tonelli. Intermezzi musicali con il Gruppo femminile di canto gregoriano "San Domenico", direttore Nino Albarosa.
11 giugno ore 21
"Andare per... La Roma dei Templari" con Barbara Frale, Costantino D'Orazio, Marco Guidi. Intermezzi musicali con David Riondino. Conclusione di serata con degustazione offerta da Levoni.
18 giugno ore 21
"Andare per... Ghetti e giudecche" con Anna Foa, Elena Loewenthal, Fabio Isman. Intermezzi musicali con il maestro Paolo Buconi.
25 giugno ore 21
"Andare per... Terme e stazioni termali" con Annunziata Berrino, Serra Yilmaz, Alessandro Vanoli. Con la partecipazione di Costanzo Jannotti Pecci, presidente di Federterme. Intermezzi musicali con il maestro Giuseppe Modugno.
Le serate sono gratuite e aperte a tutti fino a esaurimento dei posti disponibili. Gli incontri sono prenotabili agli indirizzi centrosandomenicobo@gmail.com - info@mulino.it e ai numeri 051581718 - 051256011.

martedì 27 maggio 2014

Assedio al Castello di Torrechiara

Torna, domenica 1 e lunedì 2 giugno 2014, "Assedio al Castello di Torrechiara" in occasione della XV edizione della Festa Medievale organizzata dal gruppo storico Il Leone Rampante e l'associazione culturale Donne di Torrechiara con il contributo del Comune di Langhirano e il patrocinio della Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici per le province di Parma e Piacenza.
Un grande accampamento medievale sarà allestito nel Bosco delle Favole, ai piedi del Castello, e potrà essere visitato domenica e lunedì fino alla suggestiva battaglia finale. Tante le attività previste in tutta la frazione di Torrechiara festosamente occupata dal rinomato mercatino, anche medievale. Visite guidate dentro e fuori il castello, tornei di arco e scherma, spettacoli di fuoco, musici e giullari allieteranno la festa.
L'intero programma si può scaricare dal sito www.portaletorrechiara.it. La festa ha anche un risvolto solidale: i proventi saranno destinati a un ascensore che renderà accessibile il centro culturale Torrechiara, un luogo di uso pubblico destinato ad attività sociali ricreative e culturali aperto a tutti e autogestito dal volontariato.

lunedì 26 maggio 2014

Feste Medioevali di Brisighella

Sabato 31 maggio, domenica 1 e lunedì 2 giugno 2014 la Rocca fortilizia che domina il borgo di Brisighella tornerà al medioevo. Dalla mattina al pomeriggio, tra nobili, soldati e artigiani rigorosamente in costume, si potranno ammirare un accampamento militare tardo medievale fuori dalle mura, una esposizione di armi medievali e l'allestimento tematico dei locali della rocca, un mercato di antichi mestieri e professioni artigiane.  
Si potrà inoltre assistere ad animazioni di giullari e cantastorie ed a duelli e scontri d'arme fra le migliori compagnie di rievocazione storica. Alla sera, il rullare dei tamburi si farà impetuoso, i duelli diventeranno scontri infuocati, le animazioni diventeranno spettacolo. Grande Finale di fuochi pirotecnici, concerto dal vivo con musica celtica e balli attorno al fuoco. Non mancherà l'Osteria Medioevale.
Tutte le informazioni e il programma sul sito ufficiale dell'evento: www.festemedioevali.org.

venerdì 23 maggio 2014

L'alimentazione nel Basso Medioevo

Giovedì 29 maggio 2014 presso il For You Hotel con inizio alle ore 21,00 si terrà la conferenza "L'alimentazione nel Basso Medioevo" a cura di Stefano Galli.
Tra i temi trattati:
Evoluzione dell’alimentazione nel Medioevo
L’influenza della medicina nel Medioevo
Panorama produttivo del Medioevo e principali alimenti
Regime alimentare secondo i ceti sociali
Usi e costumi
Stefano Galli è nato a Milano nel 1956. Si è laureato in Scienze Agrarie nel 1980 all’Università Statale di Milano. Lavora nel settore alimentare presso una importane catena di distribuzione. Appassionato di micologia e cucina, dal 2006 è membro della Compagnia Di Chiaravalle dove ha sviluppato un crescente interesse per l’alimentazione Medievale, in particolare quella del Basso Medioevo.

mercoledì 21 maggio 2014

Vignola, Un viaggio nel Medioevo

Sabato 31 maggio e domenica 1 giugno 2014 lo spettacolare Castello di Vignola sarà il teatro principale della manifestazione "Vignola, Un viaggio nel Medioevo". Alcune importanti compagnie di rievocazione storica daranno vita all' assedio a cui il castello fu sottoposto dalle truppe bolognesi nel 1239 DC, documentato dalle cronache di Giovanni da Bazzano e Girolamo Tiraboschi. La battaglia che decise le sorti della Rocca sarà proposta sabato sera e domenica pomeriggio.
Nel resto del tempo i partecipanti potranno visitare alcune sale della Rocca che verranno allestite ed il fossato che ospiterà l' accampamento degli assedianti.

martedì 20 maggio 2014

Gregorio X Pontefice tra Occidente e Oriente

Gregorio X Pontefice tra Occidente e Oriente è il tema del Convegno storico internazionale, in programma da giovedì 22 a sabato 24 maggio 2014, presso il Palazzo Vescovile di Arezzo. L’evento cui parteciperanno decine di studiosi dall’Europa e dalla Cina, è il culmine delle celebrazioni avviate il 10 gennaio scorso, in occasione del III Centenario dalla Beatificazione di Gregorio X (1210 - 1276), voluta da Papa Clemente XI alla fine del 1713.
L’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Arezzo, che ne porta il nome per volontà del Card. Bassetti, in collaborazione con la Fondazione CISAM (Centro Italiano di Studi sull’Alto Medioevo), ha promosso tre giornate di studio per approfondire l’opera di quel Papa che ha lasciato un segno profondo nella Chiesa e che, morendo in Arezzo, donò i fondi necessari perché si costruisse l’attuale Cattedrale accanto alla gente, come anche oggi dice Papa Francesco, cioè dentro le mura, così che e i Vescovi aretini non rimanessero più nel loro castello al Pionta.
Il Convegno dedicato al fondatore del Duomo esprime la riconoscenza per quel Papa che fu il primo a impegnarsi perché Gerusalemme fosse da tutti riconosciuta “Città Santa” per ebrei musulmani e cristiani. Nel suo breve pontificato (1271-1276) per primo fece pace con Bisanzio, aprì relazioni con il Kublai Khan dei Cinesi, riformò i costumi, allora corrotti, all’interno della Chiesa.
Gregorio X, fu anche il primo a scomunicare gli usurai e manifestò una speciale sensibilità verso i poveri, fondando l’Elemosineria Apostolica, perché il papato provvedesse direttamente  a chi era nel bisogno. Si adoperò infine perché i liberi comuni della Toscana fossero in pace tra loro, favorendo così il nuovo ordinamento politico, che si estese successivamente alle altre regioni italiane.
Il convegno è stato realizzato sotto l’Alto patronato del Presidente della Repubblica, con il patrocinio del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, della Regione Toscana, del Comune e della Provincia di Arezzo e con la collaborazione della Soprintendenza di Arezzo.
In occasione del convegno sono state messe a disposizione 10 borse di studio. Cinque di esse sono state date a giovani studiosi cinesi.
Gregorio X, uomo di grandi aperture e del dialogo è un testimone della cultura aretina prima della sconfitta di Campaldino (1289), capace di relazioni con il Nord Europa e i popoli emergenti, nell’Alto Medio Evo.
La tre giorni prevede anche, giovedì 22 maggio 2014 alle 21, nella Pieve di Santa Maria, una Sacra Rappresentazione dal titolo “L’uomo di Lione”, di Maurizio Schoepflin e Franco Vaccari. In scena, la Libera Accademia del Teatro di Arezzo, l’Ensemble di Rondine, diretta dal maestro Francesco Traversi e l’insieme vocale Vox Cordis diretto dal nostro maestro Lorenzo Donati: la regia dell’opera è di Amina Kovacevich.

lunedì 19 maggio 2014

Casei Medievale

Correva l'estate dell'Anno del Signore 1416 e nuovamente Lancellotto Beccaria, allievo di Fiore de Liberi, Signore di Casei dal 1410, veniva meno alla parola data: aveva giurato sui Santi Vangeli e sulle teste dei suoi figli perenne fedeltà a Filippo Maria Visconti Duca di Milano ed aveva in cambio ottenuto l'infeudazione di questa terra, insieme con quelle di Silvano e Serravalle. Nel frattanto tramava nell'ombra contro il suo ignaro Signore col Duca di Ferrara e col Malatesta e col Marchese di Monferrato.
Si levò infine in armi, come già aveva fatto innumerevoli volte, contro la Casa dei Visconti. Filippo Maria disse basta e invio contro Beccaria il Capitano Generale delle armate ducali il Conte di Carmagnola. Dissero basta anche gli abitanti di Casei, stanchi di tal tiranno e dei suoi spergiuri; essi fornirono al Carmagnola 25 balestrieri e 70 pavesarii e conquistarono il castello. Lancellotto Beccaria fu condotto in catene nella citta di Pavia e, per il suo tradimento, impiccato nella pubblica piazza.
Quasi 600 anni dopo il borgo di Casei (PV) rivive, nella III° edizione di Casei Medievale, in programma sabato 24 e domenica 25 maggio 2014, i fatti della battaglia tra il Conte di Carmagnola e Lancellotto Beccaria. Entrambi protagonisti di quella stagione tra la fine '300 e l'inizio del '500 che vide le scorrerie dei capitani di ventura italiani artefici della storia che attraverso il nostro paese. Professionisti che facevano della guerra un mestiere codificato.
Info e programma nel sito: www.caseimedievale.it.

giovedì 15 maggio 2014

Luci sul VI Secolo. Oriente e Occidente tra antichità e medioevo

Luci sul VI Secolo. Oriente e Occidente tra Antichità e Medioevo
Bergamo, 20 e 21 maggio 2014
È un convegno scientifico interdisciplinare sul “Mediterraneo maggiore” (dall’Eufrate alle coste iberiche) cui partecipano relatori provenienti da sedi universitarie italiane e straniere: studiosi di fama internazionale e ricercatori più giovani.
Il convegno non è rivolto solo a studenti, dottorandi e specialisti, ma è aperto alla più ampia comunità dei cittadini, come mostra la sede di svolgimento, il Civico Museo Archeologico di Bergamo, che fra l’altro custodisce reperti di età longobarda provenienti dal territorio bergamasco: proprio nel VI secolo giunsero infatti in Italia i primi Longobardi, che in séguito diedero il loro nome alla regione.
Fu quella una “faglia” storica non più veramente “antica”, ma ancora non veramente “medievale”, che presenta molti quesiti irrisolti e molti varchi aperti per la ricerca. Inoltre il VI secolo appare particolarmente vicino alla nostra epoca di “crisi” profonda, destinata a trasformazioni, e che molto può apprendere dall’esperienza di un periodo di crisi e cambiamento come l’età di Teoderico, di Giusti- niano, di Gregorio Magno: un’età critica sì ma non oscura, che risponde con le sue luci all’intento scientifico e culturale di provare a portare e diffondere luce.
Informazioni e programma: clicca qui !

mercoledì 14 maggio 2014

1381 Assalto alla Rocca

Il mese di Maggio si immerge nel fascino e nelle atmosfere del Medioevo. Vieni a rivivere gli avvenimenti accaduti nel XIV secolo ad Asolo (TV), quando Francesco da Carrara conquistò la città, con attività per grandi e piccini, scene di vita da campo, battaglie spettacolari, giochi pirotecnici.
Programma:

Sabato 24 maggio 2014 - ore 10-19
Nell'accampamento allestito tra le mura della Rocca, dame e cavalieri ti accompagneranno in una suggestiva scoperta della vita quotidiana nel Medioevo, tra armi e duelli, fabbri ed arcieri, laboratori per bambini ed attività per adulti.

Sabato 24 maggio 2014 - ore 21
Spettacolo "L'ultima prova" a cura della compagnia Draco Audax.
Visita l'accampamento illuminato dal fuoco dei bracieri!

Domenica 25 maggio 2014 - ore 10-19
Vieni a scoprire come vivevano gli uomini nel Medioevo, i profumi e i sapori, le arti e i mestieri del periodo, con attività per adulti e bambini. Alle ore 15 e 17 la Rocca si trasformerà in un'arena di scontro tra due schiere rivali.
Biglietto di ingresso: 3 €
In caso di maltempo, l'evento sarà rinviato Sabato 31 maggio e Domenica 1 giugno 2014, con lo stesso programma.

A cura di Associazione culturale Akelon, con la partecipazione di Callis Maior e Compagnia d'Arme Draco Audax.

martedì 13 maggio 2014

A spasso per Genova medievale

In tutte le città europee i musei, i palazzi e gli spazi dedicati all'arte si animano, sabato 17 maggio 2014 fino a notte inoltrata, con le iniziative legate alla Notte dei Musei. Anche Genova partecipa alla manifestazione ideata dal Ministero per la cultura francese e giunta quest'anno alla decima edizione.
La nottata sarà caratterizzata da un percorso medievale libero o con visita guidata gratuita attraverso: Museo Diocesano, Torre Grimaldina, Chiostro di Sant’Andrea, Salita Coccagna, Mura del Barbarossa, Campo Pisano, Vico sotto le Murette, Santa Croce, San Silvestro, Santa Maria in Passione, Chiostro di Santa Maria di Castello, Piazza San Donato, Piazza Negri, Museo di Sant’Agostino
Il tutto accompagnato da performance, spettacoli, concerti, letture, laboratori, visite guidate e mostre per un ricco calendario che consentirà di approfondire, divertendosi, la storia e la cultura della città.
Per il programma completo e dettagliato clicca qui !

venerdì 9 maggio 2014

AD 568. Cividale primo Ducato, II Edizione

AD 568. CIVIDALE PRIMO DUCATO II^ Edizione
Manifestazione storico-rievocativa sull'Età Longobarda
Cividale del Friuli (Ud), 31 maggio1 giugno 2014
Convegno: al Museo Archeologico Nazionale, piazza Duomo
Campo storico: al Belvedere sul Natisone, presso il Ponte del Diavolo
Cividale del Friuli (Ud), maggio 2014 - Gli storici latini - Velleio Patercolo in testa – li consideravano “un popolo più feroce della ferocia germanica". Ma i Longobardi erano davvero i più crudeli tra i barbari? Il regno che stabilirono in Italia fu veramente un'epoca così buia come generalmente si crede? E cosa lasciarono Alboino e i suoi discendenti in eredità alle generazioni future, quale fu il loro contributo alla storia e all'identità del nostro Paese? E' quello che cercherà di mette in luce la manifestazione storico-rievocativa “AD 568. Cividale primo Ducato”, che a Cividale del Friuli (Ud), capitale del primo ducato del regno appunto, proporrà il 31 maggio e il primo giugno prossimi uno spaccato di vita quotidiana del VI secolo: l'epoca, cioè, in cui i Longobardi invasero l'Italia e si stabilirono in maniera definitiva sul nostro territorio dando vita a un regno destinato a durare due secoli.
L'evento è di grande attualità considerando il recente ingresso nella lista del Patrimonio Universale dell'Umanità Unesco del sito seriale “I Longobardi in Italia. I luoghi del Potere (568-774 d.C.)”, che comprende sette siti in tutta Italia, uno dei quali è proprio Cividale del Friuli con il Tempietto Longobardo, i resti del Complesso Episcopale rinnovato da Callisto e il Museo Archeologico Nazionale.
La manifestazione, giunta alla seconda edizione, presenta come principale novità proprio la collaborazione attiva con il Museo Archeologico Nazionale di Cividale, una delle istituzioni più prestigiose nel settore, che ospita nelle sue sale molti importanti corredi provenienti dalle necropoli locali: da quelli di primo insediamento longobardo in “Forum Iulii” alla tomba del cosiddetto “Duca Gisulfo” (rinvenuto nel 1874 in Piazza Paolo Diacono), dai rinvenimenti di S. Mauro fino alle più recenti acquisizioni delle necropoli “Ferrovia”.
Al Museo, diretto dal dott. Fabio Pagano, si terrà dunque il convegno “Dalla traccia al simbolo. Percorsi semantici e archeologia nella ricerca sull’Italia longobarda” che vedrà la presenza di alcuni tra i maggiori archeologi esperti del periodo. Appena oltre il Ponte del Diavolo, a due passi dal Museo, il Belvedere sul Natisone ospiterà invece un vasto campo storico con le due più note realtà rievocative italiane del periodo longobardo: La Fara - Rievocazione Longobarda e Fortebraccio Veregrense, già presenti ad alcuni dei principali eventi italiani a tema longobardo: “AD 568. Cividale primo Ducato I^ Edizione” (2013), “Luglio Longobardo” a Nocera Umbra (Perugia: 2011, 2012, 2013), “I Longobardi. Alle radici della nostra storia a Monticello Brianza (Lecco: 2014).
Ad arricchire il panorama alcuni gruppi di altissima qualità provenienti dall'estero che permetteranno un utile confronto con i Longobardi, con cui entrarono in contatto durante l'Età delle Migrazioni: gli ungheresi Csodaszarvas Népe Hagyományőrző Egyesület per gli Àvari ed i tedeschi Europa zur Merowingerzeit per i Franchi, Alamanni e Bavari.
I rievocatori offriranno, secondo una formula già sperimentata con successo in vari contesti italiani ed europei, uno spaccato di vita quotidiana dell'età altomedievale (scene di desco, artigianato, attività dei fabbri, tessitura, eccetera) arricchito da percorsi didattici sul tema della cucina (ad opera dell’associazione Presenze Longobarde) e dell'abbigliamento. Sono previsti anche stage di tiro con l’arco e di lancio della scure aperti al pubblico, e visite guidate. Il programma è completato da eventi di maggior dinamismo: sfide a duello, rito funebre di una nobile donna longobarda e i racconti attorno al fuoco.
Per quanto concerne invece la parte scientifica, che si svolgerà nella sala conferenze del Museo Archeologico, sono previsti due mattinate intense di lavori che apriranno sabato 31 maggio alle ore 10 e si concluderanno all'ora di pranzo. Dopo l'intervento delle Autorità, inizieranno le relazioni degli studiosi. Il prof. Vasco La Salvia (Università degli studi di Chieti-Pescara “G. D’Annunzio”) parlerà de “I fabbri e la produzione del ferro nel Barbaricum”; il dott. Fabio Pagano (Soprintendenza per i Beni Archeologici del Friuli Venezia Giulia) tratterà il tema “Davanti una croce, dentro il simbolo. La croce aurea della tomba 40 della Necropoli Ferrovia di Cividale del Friuli”; la dott.ssa Annalisa Giovannini (Archeologa, collaboratrice esterna Soprintendenza per i Beni Archeologici del Friuli Venezia Giulia) parlerà di “Non solo Sansone. I pettini della necropoli di Romans d'Isonzo”, infine il dott. Gabriele Zorzi (Associazione Culturale “La Fara – Rievocazione Longobarda”) traccerà un'introduzione al tema “Ricostruzione e rievocazione”.
Domenica 1 giugno i lavori riprenderanno sempre alle ore 10.30 con il prof. Marco Valenti (Università di Siena) con “Abitare e "accreditarsi": contesti insediativi e ruolo sociale dal Barbaricum all'Italia longobarda (III-VII secolo)”; seguirà la prof. Caterina Giostra (Università Cattolica Milano) con “La forza dei simboli: lo scudo e la cintura del guerriero”, poi la dott.ssa Angela Borzacconi (Soprintendenza per i Beni Archeologici del Friuli Venezia Giulia) su “Simboli della memoria. Il recupero del passato tra suggestione e identità” e infine il dott. Arne Focke (Museum Open-Air Kirchheim) con una relazione dal titolo “A story about vamp and quarter - Shoes in the Middle ages”.
Tra gli eventi collaterali, sarà allestita la mostra di Camillo Balossini, uno dei più noti fotografi del campo rievocativo: l'esposizione, intitolata “Camillo. Fotografie per ri-vivere la Storia” è organizzata da La Fara in collaborazione con Inhonesta Mercimonia, ASD Compagnia d'Arme Strategemata e sarà ospitata presso lo spazio espositivo Corte Quattro in Cividale del Friuli.
La manifestazione “AD 568. Cividale Primo Ducato” è organizzata da Associazione La Fara con la collaborazione con Compagnia di scherma antica Fortebraccio Veregrense e Perceval Archeostoria e si avvale del Patrocinio istituzionale di Comune di Cividale, Provincia di Udine, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, FriuLIVEneziaGiulia Turismo, e culturale di mensile “Medioevo”, Associazione Culturale Italia Medievale, Società Friulana d'Archeologia, SISAEM (Società Internazionale per lo Studio dell'Adriatico nell'Età Medievale), “Medioevo Italiano rivista telematica”, CLE – Centrum Latinitatis Europae.
I visitatori potranno rifocillarsi alla Taverna realizzata con il supporto di Osteria “Alla Terrazza”. Sono inoltre previsti sconti e convenzioni con alberghi e servizi di ristorazione per chi partecipa.
Non mancherà una piccolo mercato artigianale dedicato al pubblico in cerca di qualche articolo particolare.
Per informazioni, si possono contattare gli organizzatori scrivendo a infoad568@lafara.eu, telefonando al numero 3283119698 oppure visitando il sito http://ad568.jimdo.com.

sabato 3 maggio 2014

Ascoli nella cultura del Basso Medioevo: apporti e interscambi

L'Istituto Superiore di Studi Medievali "Cecco d'Ascoli", in collaborazione scientifica con L'Università degli Studi di Macerata, è lieto di presentare il ciclo di incontri seminariali "Ascoli tra l'Adriatico e l'Europa" II Anno
Ascoli nella cultura del Basso Medioevo: apporti e interscambi
Programma
Giovedì 8 maggio 2014 – ore 17,00 Sala Docens – Piazza Roma

Francescani ascolani e cultura europea
Roberto Lambertini Direttore del Corso, Università di Macerata
Mercoledì 14 maggio 2014 – ore 17,00 Sala Docens – Piazza Roma
Presentazione del saggio in formato e-book dal titolo:

Cultura artistica tra Due e Trecento in un lembo dell'Italia centroappenninica

Furio Cappelli Storico dell'arte – Rivista “Medioevo"
Giovedì 22 maggio 2014 – ore 17,00  Sala Docens – Piazza Roma

Protagonisti ascolani dell'Umanesimo: Enoch d'Ascoli e Antonio Bonfini
Manuela Martellini Università di Macerata
Giovedì 29 maggio 2014 – ore 16,00  Sala della Ragione – Palazzo dei Capitani, Piazza del Popolo 
Nuove prospettive sull’arte medievale nel Piceno
Fulvio Cervini Università di Firenze, Guido Tigler Università di Firenze, Emanuele Zappasodi Università di Firenze

Per informazioni.
Istituto Superiore di Studi Medievali "Cecco d'Ascoli"
tel. 0736/262471   0736/244984 (anche fax)
info@issmceccodascoli.org 

www.issmceccodascoli.org

venerdì 2 maggio 2014

Facino Cane e l'Assedio a Pieve del Cairo (PV)

Sabato 10 e Domenica 11 Maggio 2014 presso il castello Beccaria di Pieve del Cairo (PV), si terrà la prima edizione della rievocazione storica dell’assedio e distruzione del castello ad opera del condottiero Bonifacio Cane, detto Facino.
Due giorni per rievocare l’assedio delle truppe di Facino Cane al Castello Beccaria durante il loro passaggio attraverso la Lomellina per conquistare il Monferrato (A.D. 1404).
Il Castello aprirà le sue porte per ospitare armati, dame e nobiluomini per farvi rivivere uno spaccato di vita vera di inizio 1400. Girando fra gli attendamenti potrete osservare le truppe prepararsi alla battaglia, provare a tirare con l’arco, iniziare il vostro addestramento all’uso “de lo ferro”.
La sera poi le sapienti mani delle cuoche prepareranno una cena secondo gli usi e i metodi dell’epoca, e graziose damigelle le serviranno nel salone delle feste del castello.
… Sappiate però che mentre pasteggierete al banchetto dei Signori di Pieve, all’esterno gli schieramenti si staranno preparando per la battaglia del giorno seguente…

giovedì 1 maggio 2014

"L'Apocalisse dei Templari" ciclo di incontri a Firenze

Martedì 6 Maggio 2014 alle ore 21, con la conferenza di Simonetta Cerrini che presenta il suo libro “L’Apocalisse dei Templari”, inizia un ciclo di incontri ad ingresso libero, presso la sala conferenze della Biblioteca delle Oblate, organizzato dall’Associazione Archeosofica in collaborazione con la Commissione Consiliare Cultura e il Patrocinio del Comune di Firenze. Un’iniziativa articolata con lo scopo di illustrare e divulgare le ultime ricerche storiche, filologiche e archeologiche relative all’Ordine Templare, in occasione del settecentenario della morte sul rogo di Jacques de Molay (1314), ultimo Gran Maestro dell’Ordine del Tempio.
Il 18 Marzo 1314 con il sacrificio del Maestro e del suo fedele fratello nella fede, il precettore di Normandia Geoffrey de Charney, si concluse l’epopea dell’Ordine monastico e cavalleresco dei Templari, difensori della Terrasanta, che per due secoli furono tra gli artefici della rinascita della cultura spirituale dell’Occidente, anche grazie ai fecondi contatti con le chiese cristiane d’Oriente e con il mondo islamico.
Per info e programma completo, clicca qui !