sabato 20 maggio 2017

La costruzione della forma architettura nell'Italia medievale

Da lunedì 22 a venerdì 25 maggio 2017, presso l'Aula magna della Facoltà di Architettura a Roma, si terrà il convegno "La costruzione della forma. Architettura nell’Italia medievale" organizzato per celebrare il quarantennale impegno di Corrado Bozzoni, eminente studioso di architettura medievale e professore emerito presso la Facoltà di Architettura. L'obiettivo è quello di creare un’occasione di confronto per verificare lo stato di avanzamento degli studi sulla architettura medievale, allo stesso tempo, per proporre una riflessione sugli aspetti teorici e metodologici della ricerca specialistica.
Le giornate di studio saranno articolate in sei sessioni. Le tematiche riguardano l'Architettura ecclesiastica in Italia settentrionale, centrale, meridionale, l'Architettura civile, l'Architettura militare e un approfondimento su "il medioevo dopo il medioevo".
Presenzieranno all'incontro Alessandro Viscogliosi esperto in Storia dell’architettura, Carlo Tosco membro effettivo del Collegio di Architettura di Torino, Marina Righetti docente di Storia dell'arte medievale, Guglielmo Villa esperto in Storia dell'architettura, Daniela EspositoSpiridione Alessandro Curuni esperti in Restauro architettonico.
Per scaricare il programma completo del convegno clicca qui !

venerdì 19 maggio 2017

Romans Langobardorum 5a Edizone 2017

L’Associazione storica “Invicti Lupi”, in collaborazione con il gruppo di ricerca “I Scussons” e con l'Associazione storica "Hapja Authari", con il patrocinio e il contributo del Comune di Romans d’Isonzo, del Consiglio Regionale FVG, della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, dell’Ente Turismo FVG, della BCC di Staranzano e Villesse, della UISP, della Società Filologica Friulana, di Langobardia Maior, di Italia Medievale, della Croce Verde Goriziana, di Fipsas comitato di Gorizia e dell'associazione "Liberatorio d'arte", è orgogliosa di annunciare la quinta edizione della rievocazione storica “ROMANS LANGOBARDORUM”, che prenderà vita a Romans d’Isonzo nelle giornate di venerdì 19, sabato 20 e domenica 21 maggio 2017.
Il tema dell'edizione 2017 sarà “574-584: gli anni dell'anarchia”, e sarà incentrato sulla vita e gli avvenimenti occorsi nel decennio nel quale i duchi longobardi non vollero più nominare un re: un periodo caratterizzato dall'espansione territoriale di questo popolo in tutta la Penisola, dalle guerre contro romei e franchi ed anche dagli scontri fratricidi per la supremazia dei vari Ducati.
La rievocazione continuerà a tenersi nella suggestiva area dei laghetti Fipsas di Romans d'Isonzo sita in Viale Trieste, dove saranno anche allestiti un'area conferenze, un'area ristoro ed un’area didattica per bambini e ragazzi. Romans Langobardorum si presenta ormai come la più grande rievocazione storica longobarda presente sul territorio italiano.
Un grande campo storico attorno al lago, conferenze, spettacoli ed esibizioni di combattimento, dimostrazioni di arcieria e di lancio delle asce, attività e laboratori didattici, visite guidate, visite al parco didattico/archeologico e al neonato museo civico archeologico, cucina Longobarda e chiosco fornito di specialità dell’epoca, musica dal vivo e un mercato dell’antico saranno i punti di forza di questo evento. La rievocazione vedrà la partecipazione di 14 gruppi di rievocazione storica provenienti dall'Italia e dall'estero, con oltre un centinaio di rievocatori storici presenti.
Per informazioni e programma completo visita il sito di Invicti Lupi !
 

giovedì 11 maggio 2017

"Assaggi di Genova medievale" visita guidata gratuita

Torri di Porta Soprana
I molti visitatori di Genova, ma anche gli stessi genovesi, avranno anche l’occasione di conoscere la città in uno dei suoi momenti storici più gloriosi, il Medioevo, attraverso la visita guidata “Assaggi di Genova medievale”, un percorso di scoperta di Genova nel Medioevo, periodo che la vide signora dei mari, fra i monumenti che la caratterizzavano e le storie dei suoi personaggi principali: ecco quindi la casa di Cristoforo Colombo, le bellissime Torri di Porta Soprana che coronavano le Mura del Barbarossa, il tempietto di Giano con la storia del suo nome, il particolarissimo Chiostro triangolare di Sant’Agostino e l’imponente mole della Cattedrale di San Lorenzo, ricca d’arte, storia e leggende.
L’appuntamento è per domenica 14 maggio 2017 alle ore 10.30. La partecipazione alla visita guidata è gratuita.
Le prenotazioni si effettuano preferibilmente dal sito www.saporialducale.it, ma è anche possibile presentarsi direttamente in Piazza Matteotti 15 minuti prima dell’inizio della visita.

mercoledì 10 maggio 2017

Il giudice Albertano a Nuvolera (BS)

Venerdì 12 maggio 2017 alle ore 20,45 alla Biblioteca Comunale di Nuvolera (BS) Enrico Giustacchini presenta il suo nuovo giallo ambientato nel Medioevo bresciano, "Il giudice Albertano e il caso della scala senza fine" (Liberedizioni, 2017).
“Guai a te, empio fra gli empi, che ti annidi nell’onesta Rutiliano! La porta dell’Inferno si spalancherà per ricevere la tua anima”.
Un sogno inquietante e un inno profetico. Un falco ammaestrato dalla voce melodiosa.
Un predicatore che incanta le folle. Un libro con le immagini dell’Apocalisse e un altro scritto di pugno dall’imperatore.
Il giudice Albertano ha pochi dubbi: qualcosa di terribile sta per accadere.
Qualcosa che ha l’odore della morte.
Interverrà lo storico e giornalista Marcello Zane. Accompagnamento musicale dei ragazzi della Banda Sgotti di Nuvolera. L'ingresso è libero.
Per seguire l'evento su Facebook clicca qui !

martedì 2 maggio 2017

Calendimaggio di Assisi

Le origini del Calendimaggio si perdono nel tempo, si riallacciano, a consuetudini pagane che celebravano con riti diversi ma tutti improntati alla gioia, il ritorno della primavera e quindi il rinnovarsi del ciclo della vita. Erano manifestazioni nate dal sentimento dell'antico popolo degli Umbri. Lo spirito con cui si conformava la festa della primavera era un inno all'amore e alla ritrovata gioia di vivere dopo le giornate aspre e fredde dell'inverno. Si ballava, si beveva il vino dell'annata precedente dopo il dovuto periodo di riposo, si cantava. Erano autentici resti poetici quelli che venivano recitati per rendere omaggio alla stagione dei fiori.
Le cronache antiche e gli stessi documenti che riguardano la vita di S.Francesco attestano che nella sua giovinezza il santo eccelleva nella composizione di poesie da ballo e di canti.
È fuori dubbio che in questo periodo l'influenza provenzale e francese era determinante, soprattutto nella musica, ma è interessante notare che tali composizioni venivano chiamate "canzoni di maggio" e proprio all'inizio di questo mese eseguite da brigate di giovani che si spostavano in vari rioni della città.
Le antiche cronache ci informano che Assisi, agli inizi del '300, raggiunse il massimo splendore; lo confermano l'estensione della mura cittadine, i castelli in suo possesso, la magnificenzia delle sue chiese, la presenza dei più grandi maestri pittori tra cui Giotto, Cimabue, Simone Martini, i fratelli Lorenzetti ecc... È più o meno di questo periodo anche la divisione della città, d'altronde non unico esempio in Italia in "Parte de Sotto" e "Parte de Sopra" facenti capo rispettivamente alle famiglie rivali dei Fiumi e dei Nepis: prendono così forma gli odi e le ambizioni delle famiglie, dei partiti politici di guelfi e ghibellini.
Nel 1954 la festa assume, con l'entusiasmo di tutta la cittadinanza, la suggestiva forma che fino ad oggi conserva. Fra le due "Parti" della città ritorna la sfida: questa volta non cruenta. Le due fazioni danno vita ad una contesa che rievoca i tempi di Calendimaggio. La partecipazione popolare è così intensa che la città rivive in ogni sua dimensione quell'atmosfera che l'aveva caratterizzata nei secoli.
Per maggiori informazioni e programma completo visita il sito ufficiale dell'evento !

lunedì 1 maggio 2017

Palio di San Floriano 2017

Conto alla rovescia per il Palio di San Floriano. Dal 4 al 7 maggio 2017, al grido di "Ferma il Tempo", leitmotiv di questa 22esima edizione, la città fa un tuffo nel passato e torna nel Medio Evo. Quattro giornate ricche di eventi, spettacoli, gastronomia e competizioni nel centro storico in cui le tradizioni si intrecciano con il divertimento e la voglia di stare insieme. Dopo aver raggiunto negli ultimi anni grandi traguardi in fatto di quantità, di numeri, per la 22esima edizione ci si è concentrati sulla qualità, cercando di migliorare la manifestazione in ogni suo aspetto.
Saranno circa un migliaio i figuranti che, nelle giornate di sabato e domenica, sfileranno nei cortei lungo il centro storico.  Arriveranno dalle vicine Cupramontana, Filottrano, Fabriano e Montecassiano ma anche dalle zone più colpite dal terremoto come San Severino, Camerino, San Ginesio e Corridonia. Ci saranno le chiarine della Quintana di Ascoli Piceno e i figuranti da Sant’Elpidio al Mare ma anche gli armati della Repubblica di San Marino e gruppi storici da Grutti e Torre Orsina (Umbria), Leonessa (Lazio) e infine il corteo federiciano da Torremaggiore (Puglia). Tornerà dalla Germania anche la delegazione da Waiblingen.
Tante anche le associazioni coinvolte nella manifestazione organizzata e promossa dall’Ente Palio San Floriano, sempre più volano del turismo capace di attirare a Jesi circa 60 mila visitatori.
Per informazioni e programma completo visita il sito ufficiale del Palio di San Floriano !