
Il blog per tutti gli appassionati di Medioevo. Blog a più mani. Per partecipare (non bisogna essere per forza appassionati, ma l'argomento è comunque il Medioevo) mandate un messaggio a: info@italiamedievale.org e sarete invitati.
martedì 30 giugno 2020
lunedì 29 giugno 2020
Tracce del Medioevo a Sesto Fiorentino
La prenotazione è obbligatoria, per email a prolocosesto@gmail.com fino a
esaurimento posti (massimo 40), il contributo è di 2 € a persona (gratis
per soci Pro Loco).
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domenica 28 giugno 2020
sabato 27 giugno 2020
Artifices de la cittade de Mevania
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venerdì 26 giugno 2020
Ambrogio Lorenzetti a Massa Marittima (GR)
A Massa Marittima un’estate all’insegna della grande arte di Ambrogio Lorenzetti, uno dei protagonisti della pittura italiana del Trecento italiano che ha vissuto e lavorato per molti anni in questa città.
Per luglio e agosto – inaugurazione mercoledì 1 luglio 2020 alle ore 10 – saranno organizzati, dalla Coop. Sociale Zoe in collaborazione con l’Amministrazione comunale, 4 tour settimanali in cui i visitatori saranno accompagnati alla scoperta della opere del maestro senese ancora presenti in quel gioiello d’arte medievale che è Massa Marittima, città che tra 1200 e 1300 raggiunse l’importanza dei grandi centri della Toscana, attraendo artisti di fama internazionale.
L’eccezionalità di Massa Marittima è proprio nella sua posizione: al confine tra gli influssi culturali pisani e quelli senesi, riuscì a proporre sintesi uniche di entrambe le scuole, ideate e realizzate da pittori, architetti e scultori divenuti poi simbolo del Medioevo italiano. Tra questi Ambrogio Lorenzetti che ha rivestito un ruolo di primo piano. L’artista arrivò a Massa Marittima a ridosso del suo passaggio sotto la sfera d’influenza senese e qui realizzò una serie di opere di cui ne sono rimaste tre. La più famosa è La Maestà, uno dei massimi capolavori dell’artista dipinto intorno al 1335 per gli eremiti agostiniani della chiesa San Pietro all’Orto che raffigura le tre virtù teologali sedute sui gradini che conducono al trono della Madonna con gli angeli musicanti, santi e profeti.
L’opera si trova attualmente nel Museo di San Pietro all’Orto che raccoglie anche opere di Giovanni e Andrea Pisano, Sano di Pietro e Stefano di Giovanni detto il Sassetta. Un altro dipinto attribuito al maestro senese è visibile nella Cattedrale di San Cerbone (XIII secolo); si tratta dell’Annunciazione di cui è conservata la parte in cui è raffigurata la Madonna.
Al Museo degli Organi di Santa Cecilia si può invece ammirare un San Cristoforo con Gesù Bambino sulle spalle, affresco posizionato accanto alla porta dell’antica chiesa di San Pietro all’Orto. Il tour potrà quindi far apprezzare ai visitatori la genialità attraverso le nuove soluzioni stilistiche che proprio alla metà degli anni ’30 del 1300 il Lorenzetti stava sperimentando.
Ambrogio Lorenzetti, Maestà (1335 ca.) |
Oltre alla Cattedrale e nei due musei, è prevista una visita alla Fonte dell’Abbondanza con i suoi spettacolari affreschi: simbolo di arte popolare e profana, realizzati nella metà del XIII secolo.
“Questa iniziativa rappresenta per noi una proposta culturale di altro profilo – ha detto l’assessore alla cultura Irene Marconi –, perché è un’occasione per conoscere l’arte di uno dei grandi artisti del Trecento e nello stesso tempo scoprire il centro storico medievale della nostra città. Tutto questo in piena sicurezza e con le modalità adeguate ai tempi dell’emergenza sanitaria”.
Per i mesi di luglio e agosto le visite guidate si svolgeranno tutti i giovedì e venerdì alle ore 10,00 e alle 15,00 ritrovo davanti alla Cattedrale di San Cerbone, in piazza Garibaldi.
Le prenotazioni devono essere comunicate entro le 18 del giorno precedente. La durata delle visite è stimata in circa 3 ore. Per rispettare i protocolli di sicurezza sanitaria anti Covid-19 la partecipazione è limitata ad un massimo di 10 persone per visita, obbligatorio l’uso della mascherina.
Il costo del biglietto per visitare i due musei compresa la visita guidata è di 18 euro intero e 16 ridotto. Info e prenotazioni: tel. 0566906525, e-mail: museimassam@coopzoe.it.
giovedì 25 giugno 2020
mercoledì 24 giugno 2020
martedì 23 giugno 2020
lunedì 22 giugno 2020
Tra Eros e Poesia: La cornice dei lussuriosi
Guido
Guinizzelli, Cesare "regina", la lingua purificata nel fuoco di Daniel
Arnaut, gru contro natura, pesciolini salamandra, e persino Didone
nascosta nel bacio di formiche.
Ma soprattutto, noi siamo i libri che leggiamo e amiamo come amano nei libri che amiamo.
Questo è molto di più nella diretta di martedì 23 giugno 2020 alle ore 18.00, sul profilo Facebook di Mirco Cittadini !
Ma soprattutto, noi siamo i libri che leggiamo e amiamo come amano nei libri che amiamo.
Questo è molto di più nella diretta di martedì 23 giugno 2020 alle ore 18.00, sul profilo Facebook di Mirco Cittadini !
domenica 21 giugno 2020
venerdì 19 giugno 2020
Fonti archivistiche medievali nel digitale
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giovedì 18 giugno 2020
eXtraordinaria. Le gaite come non le hai mai viste
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Per seguire l'evento su Facebook clicca qui !
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Ubicazione:
06031 Bevagna PG, Italia
martedì 16 giugno 2020
sabato 13 giugno 2020
Visita Guidata Notturna al Castello di Bardi
Il ritorno dell’evento più richiesto: storia, fascino, mistero nella notte della Fortezza, fra sale dei principi, camminamenti, torri, ghiacciaie, cortili e la presenza silenziosa di Moroello.
Sabato 13 giugno 2020 dalle 21:00 al Castello di Bardi: Visita Guidata Notturna.
L’emozione avvolge grandi e piccini. Prenotate: info@castellodibardi.info – (+39) 3801088315 – 0525733021.
Sabato 13 giugno 2020 dalle 21:00 al Castello di Bardi: Visita Guidata Notturna.
L’emozione avvolge grandi e piccini. Prenotate: info@castellodibardi.info – (+39) 3801088315 – 0525733021.
La Fortezza di Bardi detta anche “Rocca di Bardi”, in provincia di
Parma, edificata sulla cima di uno sperone roccioso di diaspro rosso,
domina la confluenza del torrente Noveglia con il Ceno.
Il primo documento ufficiale, datato agosto 898, è l’atto di acquisto da parte di Everardo, vescovo di Piacenza, che lo trasforma in luogo di ritiro e rifugio contro le possibili invasioni degli Ungari.
Il primo documento ufficiale, datato agosto 898, è l’atto di acquisto da parte di Everardo, vescovo di Piacenza, che lo trasforma in luogo di ritiro e rifugio contro le possibili invasioni degli Ungari.
Nel 1257 Ubertino (Albertino) Landi acquista dal Comune Piacentino le Valli del Taro e del Ceno e si impossessa della struttura.
Da questo momento la famiglia, originaria di Bobbio (Piacenza), trasformerà, nell’arco di quattro secoli, l’antica fortezza in lussuosa residenza principesca.
Grazie a un’astuta diplomazia e a un’attenta politica di unioni matrimoniali dinastiche, i Landi ottengono l’autonomia dalla giurisdizione comunale piacentina: la signoria di Milano rappresentata dai Visconti e dagli Sforza riconosce loro ampia autonomia di governo.
Da questo momento la famiglia, originaria di Bobbio (Piacenza), trasformerà, nell’arco di quattro secoli, l’antica fortezza in lussuosa residenza principesca.
Grazie a un’astuta diplomazia e a un’attenta politica di unioni matrimoniali dinastiche, i Landi ottengono l’autonomia dalla giurisdizione comunale piacentina: la signoria di Milano rappresentata dai Visconti e dagli Sforza riconosce loro ampia autonomia di governo.
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Ubicazione:
Piazza Castello, 1, 43032 Bardi PR, Italia
giovedì 11 giugno 2020
Genova e Venezia in lotta per il Mediterraneo
Venerdì 12 giugno 2020, alle ore 21,00 sul Canale YouTube della Società Marittima di Mutuo Soccorso di Lerici si rinnova
l'appuntamento con 'Marittima in rete'. Protagonista il nuovo libero del
professor Antonio Musarra, "Il Grifo e il Leone - Genova e Venezia in
lotta per il Mediterraneo".
Nel basso Medioevo il Mediterraneo fu luogo di aspri scontri tra Genova e Venezia, grandi potenze navali e commerciali.
Sin dalla fine del XI secolo, le due Repubbliche stavano imponendo il loro predominio sul Mediterraneo orientale e sul Mar Nero. Dopo la conquista veneziana di Costantinopoli del 1204, gli scontri tra "Il Grifo e il Leone" andarono avanti per oltre un secolo e mezzo.
Dopo la pubblicazione di "1284 La Battaglia della Meloria", un altro testo basilare sulla storia del Mediterraneo, sulla storia di Genova e della Liguria.
Nel basso Medioevo il Mediterraneo fu luogo di aspri scontri tra Genova e Venezia, grandi potenze navali e commerciali.
Sin dalla fine del XI secolo, le due Repubbliche stavano imponendo il loro predominio sul Mediterraneo orientale e sul Mar Nero. Dopo la conquista veneziana di Costantinopoli del 1204, gli scontri tra "Il Grifo e il Leone" andarono avanti per oltre un secolo e mezzo.
Dopo la pubblicazione di "1284 La Battaglia della Meloria", un altro testo basilare sulla storia del Mediterraneo, sulla storia di Genova e della Liguria.
Antonio Musarra è ricercatore in Storia medievale
presso La Sapienza Università di Roma e Fellow di Harvard. Si occupa di
storia marittima e navale del Mediterraneo medievale, di storia delle
crociate, dell' Oriente latino e di storia francescana.
Tra le sue pubblicazioni
- Acri 1291. La caduta degli Stati crociati (Il Mulino 2017)
- Il crepuscolo della crociata. L'occidente e la perdita della Terrasanta (Il Mulino 2018)
- Il grande racconto delle crociate (con Franco Cardini - Il Mulino 2019)
- Francesco, i Minori e la Terrasanta (La Vela 2020)
- 1284 La Battaglia della Meloria (Laterza 2018)
Tra le sue pubblicazioni
- Acri 1291. La caduta degli Stati crociati (Il Mulino 2017)
- Il crepuscolo della crociata. L'occidente e la perdita della Terrasanta (Il Mulino 2018)
- Il grande racconto delle crociate (con Franco Cardini - Il Mulino 2019)
- Francesco, i Minori e la Terrasanta (La Vela 2020)
- 1284 La Battaglia della Meloria (Laterza 2018)
mercoledì 10 giugno 2020
Il Medioevo e L’arte dell’Astronomia
Oriano Spazzoli presenta:
Il Medioevo e L’arte dell’Astronomia: Dante e il Divino Universo.
Il Paradiso della Divina Commedia mostra il valore fondamentale che ha per il Sommo Poeta la conoscenza del Cosmo nel raggiungimento della Sublime Verità. Lo raccontiamo in un itinerario tra idee e corpi celesti.
In attesa della riapertura del Planetario, presentiamo ancora una conferenza in diretta web.
Quindi tutti in pantofole davanti al vostro monitor!
Per partecipare alla conferenza cliccate sul link qui sotto e seguite le indicazioni.
https://meetingsemea6.webex.com/meetingsemea6-it/j.php?MTID=m4e3c99ec8800cabe20a6949e8743efab
La conferenza è organizzata in collaborazione con AAR (Associazione Astronomica del Rubicone)
La partecipazione è gratuita. Non mancate!
Il Medioevo e L’arte dell’Astronomia: Dante e il Divino Universo.
Il Paradiso della Divina Commedia mostra il valore fondamentale che ha per il Sommo Poeta la conoscenza del Cosmo nel raggiungimento della Sublime Verità. Lo raccontiamo in un itinerario tra idee e corpi celesti.
In attesa della riapertura del Planetario, presentiamo ancora una conferenza in diretta web.
Quindi tutti in pantofole davanti al vostro monitor!
Per partecipare alla conferenza cliccate sul link qui sotto e seguite le indicazioni.
https://meetingsemea6.webex.com/meetingsemea6-it/j.php?MTID=m4e3c99ec8800cabe20a6949e8743efab
La conferenza è organizzata in collaborazione con AAR (Associazione Astronomica del Rubicone)
La partecipazione è gratuita. Non mancate!
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sabato 6 giugno 2020
venerdì 5 giugno 2020
Incastellamento e difesa dell'Ager Nolanus tra X e XVI secolo
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giovedì 4 giugno 2020
Signori e tiranni nel Trecento
Per maggiori informazioni e seguire la conferenza online clicca qui !
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