venerdì 14 dicembre 2012

Medioevo in Libreria 2012-2013, la terza giornata

L' Associazione Culturale Italia Medievale è lieta di invitarvi alla terza giornata di Medioevo in Libreria 2012-2013, sabato 15 dicembre 2012, con il seguente programma:
Ore 11,00: Il Medioevo corre sull'acqua: Visita guidata alla Chiesa di Sant'Andrea in Via Agnese Pasta a Melzo (MI). Costo 5 euro. Ritrovo davanti all'ingresso.
Nel pomeriggio presso lo Spazio Eventi della Libreria Feltrinelli di Via Manzoni, 12 a Milano, con ingresso libero:
Ore 15,30: Medioevo Movie. Il tempo della festa, audiovisivo di Claudio Gori. A cura di Italia Medievale
Ore 16.00: Alessandro Musco, Università di Palermo: Palermo nel Medioevo.
Alessandro Musco, siracusano, si laurea in Filosofia nel 1972, all'Università di Palermo, dove oggi insegna Storia della Filosofia Medievale.
Perfeziona i suoi studi filosofici presso prestigiose Università e Fondazioni in Italia e all'estero.
Nel 1979 partecipa alla costituzione dell' Officina di Studi Medievali, diviene membro dell'Ufficio di Presidenza e Segretario Generale e nel 1995 assume la carica di Presidente e rappresentante legale.
Negli anni, gli vengono conferiti innumerevoli incarichi che lo portano ad essere responsabile di numerosi progetti scientifici, consulente di Ministeri e Commissioni, cofondatore e componente di vari comitati di redazione di riviste scientifiche.
E' Direttore Responsabile della Collana editoriale "Machina philosophorum, Testi e Studi delle culture euromediterranee" e socio della Sociètè International pour l'Etude de la Philosophie Mèdièvale; rappresenta l'Officina di Studi Medievali all'interno della Fédération des Instituts d'Etudes Médiévales; fa parte del Consiglio Direttivo della Società Italiana per lo studio del Pensiero Medievale e nel 2004 è stato eletto "Académico Correspondiente" della prestigiosa "Real Accadémia de Bones Lletres" di Barcellona (Spagna).
Ha collaborato e collabora con numerose Case Editrici quali Brepols, Marzorati, Bompiani, Rusconi, Manfredi, Tilgher, Epos, etc.
E' autore di diverse pubblicazioni tra le quali ricordiamo: Un'angelica sgrammaticatura; La voce del silenzio; Machina Philosophorum. La Biblioteca di Alessandria ed il pellegrinaggio in Oriente; Aldo: il nostro meccanico; Dell'insensato Raimondo, ovvero della differenza come criterio; Contrarietas. Saggi sui saperi medievali; Vir inquisitor sapientie et amator: l'eterno sonno inquieto di Federico II; Di Agostino di Ippona: due saggi sul concetto di filosofia; "Stoicheia" filosofici in siciliano tra duecento e quattrocento; Per un'antropologia del libro: Lettura, Scrittura e Carta Stampata tra Isidoro di Siviglia, Giovanni Tritemio, Tomaso Garzoni e Googleplex.
Medioevo in Libreria, ciclo di conferenze, eventi e visite guidate, è una produzione dell' Associazione Culturale Italia Medievale con il patrocinio del Comune di Milano e la collaborazione di " Navigli Lombardi". Tutti gli incontri pomeridiani avranno luogo con inizio alle ore 15,30 presso la Libreria Feltrinelli di Via Manzoni, 12 a Milano.
Medioevo in Libreria è anche un blog costantemente aggiornato: http://medioevoinlibreria.blogspot.it/.

venerdì 7 dicembre 2012

Lettere regie alla città di Cagliari

Venerdì 7 dicembre 2012, alle ore 17.00 presso la Sala espositiva Archivio Storico (SEARCH) in Largo Carlo Felice, 2 a Cagliari si tiene la presentazione del volume "Lettere regie alla città di Cagliari. Le carte reali dell'Archivio comunale di Cagliari, I, 1358-1415" a cura di Anna Maria Oliva - Olivetta Schena.
Saluti di:
Dolores Melis, Direttore dell’Archivio Storico del Comune di Cagliari
Enrica Puggioni, Assessore alla Cultura e allo Spettacolo del Comune di Cagliari

Presiede: Massimo Miglio, Presidente dell’Istituto Storico Italiano per il Medio Evo (ISIME)
Interventi di:
Francisco Gimeno Blay, Universitat de València
Attilio Bartoli Langeli, Coordinatore della Scuola storica nazionale per l’edizione delle fonti documentarie (ISIME).

giovedì 6 dicembre 2012

Alla ricerca di una storia dimenticata

Università degli Studi della Basilicata
Alla ricerca di una storia dimenticata
Convegno sulla fondazione dell'Ordine del Tempio
Potenza, 12 - 14 dicembre 2012
A cura dell’Associazione Universitaria Sui Generis
Con il Patrocinio dei Comuni di Atella, Acerenza, Forenza 
Mercoledì 12 dicembre
Potenza - Aula Magna dell’Università degli Studi della Basilicata – Rione Francioso
ore 15.00
Introduzione – Saluto delle Autorità
dott.ssa Annaluce Musacchio - moderatrice
ore 15.30
Ugo De Paganis: una storia dimenticata
Oltre il mito: le antiche tracce documentarie sulla fondazione dei Templari
prof. Mario MoiraghiRicercatore e docente universitario
ore 16.15
La provocazione del Bafometto
Gli effetti concreti di una asserzione presunta e strumentale
dott.ssa Ornella MarianiRicercatrice e Responsabile di progetto europeo
ore 16. 45
Sant'Ilario - Storia di un Castello ritrovato
Trent’anni di ricerca inseguendo solo una leggenda
prof. Franco Zaccagnino – Docente di Arte e Immagine
Giovedì 13 dicembre
Acerenza – Sala Comunale - Via Vittorio Emanuele III, 151
ore 9.30
Tracce storiche e architettoniche della diocesi acheruntina
Visita guidata: alla Cattedrale e ai monumenti storici
Venerdì 14 dicembre
Sant’Ilario di Atella – Residence Villa Rosa - Via Sant'Antonio
ore 15.00
Uomini, luoghi e tempi della memoria - La presenza templare
Le molte tracce di una presenza antica, da Pisticci a Venosa, da Forenza a Castelmezzano – Il Quadrato della Misericordia
ore 16.00
Tavola Rotonda
Ugo de Paganis, Gerardo de Saxo, Boemondo di Taranto e il ruolo del Papato

Riteniamo opportuno segnalare la particolare attenzione che il convegno si prefigge di attivare, nella prospettiva di un recupero della memoria degli eventi, degli uomini e dei luoghi che diedero forma e contenuti alla Storia della penisola italiana.
In merito agli argomenti trattati si segnalano:
- il testo su Hugo de Paganis: ilmiolibro.kataweb.it/schedalibro.asp?id=346186 
- la pagina del sito Scriptorium: www.scriptorium.it/Scriptorium/Eventi.html

lunedì 3 dicembre 2012

Cuneo 1259-1347: fra monarchi e signori

La  Società per gli Studi Storici, Archeologici ed Artistici della provincia di Cuneo presenta il Convegno: "Cuneo 1259-1347: fra monarchi e signori"  che si svolgerà presso il Salone d'Onore del Palazzo Municipale di Cuneo, via Roma 28.
Venerdì 7 dicembre 2012 dalle ore 14.15
Saluti delle autorità
POLITICA E ISTITUZIONI
Rinaldo Comba, Le origini della dominazione angioina
Riccardo Rao, L'amministrazione angioina a Cuneo e nelle valli
Paolo Grillo, Tommaso I di Saluzzo signore di Cuneo
FORME DI RELIGIOSITA'
Grado G.Merlo, Forme del dissenso religioso
Egle Micheletto, Gli scavi nel convento di San Francesco di Cuneo
Lidia Luisa Zanetti Domingues, Il primo secolo della presenza minoritica in Cuneo
ore 16.45 presentazione del volume:
OMAGGIO A PIERO CAMILLA, STORICO DELLA LIBERTA'
Sabato 8 dicembre 2012 dalle ore 9.30
SOCIETA' ED ECONOMIA
Alessandra Diciaula, I Richicia e i Console: percorsi di affermazione familiare
Laura Bertoni, Aspetti della vita economica
Luca Gianazza, La circolazione monetaria nel basso Piemonte fra Due e Trecento: percorsi di ricerca
PAESAGGI URBANI E RURALI
Giovanni Coccoluto, La domus di San Dalmazzo di Pedona
Andrea Longhi, Il paesaggio Urbano
Ada Quazza, Cuneo in una miniatura di fine XIII secolo

venerdì 30 novembre 2012

I santi volti dI Ildegarda fra umanità e misticismo

Domenica 23 dicembre 2012, con inizio alle ore 15.30 a Feltre (BL) presso il Museo Diocesano d’Arte Sacra in Via Paradiso, 1 si terrà l'incontro "I santi voltI dI Ildegarda fra umanità e misticismo" dedicato a Hildegard von Bingen (1098-1179) Dottore della Chiesa Madre badessa, fondatrice di due sedi conventuali, teologa e profetessa, musicista, medico esperta nell’uso delle erbe a fini curativi, studiosa di scienze naturali: la statura eccezionale di Ildegarda di Bingen si deve certo all’apertura multidisciplinare del suo sguardo, testimoniata da copiosi scritti e dalla composizione di un corpus di musiche monodiche, dei cui testi è pure autrice. Oggi l’esemplarità di Ildegarda, già coltivata nell’alveo delle discipline accademiche - teologia, filosofia, medicina - trova un riscontro ampliato in ambiti di pensiero di più recente configurazione o prassi: la musica medie-vale e lo studio dell’arte miniata, la fitoterapia e l’erboristeria, la concezio- ne olistica della creatura umana in equilibrio armonico fra corpo, anima e psiche. La santità di Ildegarda, confermata dalla recente proclamazione a Dottore della Chiesa, rivelano una vita straordinariamente operosa dedita al bene dell’umanità e del cosmo, oltre il tempo e lo spazio. In preparazione del Santo Natale, e sul finire dell’anno che ha celebrato Ildegarda, dedichiamo alla Santa un momento di ascolto e riflessione, nel-la proposta articolata di alcuni relatori animati da passione e interesse per quanto questa figura eccelsa ci ha consegnato.
Per info e programma:
Centro Studi Claviere
Tel. 0438.57614
E-mail: claviere@alice.it.

Web: www.centrostudiclaviere.it.

lunedì 26 novembre 2012

Il messaggio di S. Ildegarda di Bingen mistica, poetessa, scienziata

Giovedì 29 novembre 2012, alle ore 19.00, presso l'Aula Magna del chiostro del Convento dell'Immacolata, in piazza S. Francesco, 1 a Salerno, si terrà un convegno sul tema:
"L'uomo come microcosmo. Il messaggio di S. Ildegarda di Bingen mistica, poetessa, scienziata"
Introduce: Dott.ssa Federica Garofalo
Intervengono:
Rev.mo Padre Luigi Carillo O.F.M. Conv. (Società Internazionale Ildegardiana)
Chiar.mo Prof. Luigi Torraca (Ordinario Em. di Letteratura Greca presso l'Università di Salerno)
Modera
Prof. Marco Di Matteo Presidente dell'Associazione "Veritatis Splendor".

sabato 24 novembre 2012

Chierici e laici, poteri politici e poteri religiosi nei secoli XI e XII

Lunedì 26 e martedì 27 novembre 2012, presso la Sala degli Atti “Arduino Agnelli”, in Androna Campo Marzio a Trieste, avrà luogo il convegno dal titolo “Chierici e laici, poteri politici e poteri religiosi nei secoli XI e XII. Un omaggio a Ovidio Capitani”, organizzato dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Trieste e dal CERM (Centro Europeo di Ricerche Medievali) di Trieste.
Programma:
Lunedì 26 novembre
Ore 9.00
Presiede e introduce Paolo Cammarosano
Paolo Grossi, Il “giurista” Ovidio Capitani
Giovanni Miccoli, Quarantacinque anni dopo “Dove va la storiografia medievale italiana?”
Ore 11.30
Giacomo Todeschini, Economia delle chiese e razionalità economica laica nella storiografia di Ovidio Capitani
Discussione
Pausa pranzo
Ore 15.30
Presiede Maria Consiglia De Matteis
Antonio Padoa Schioppa, Note sulla giustizia ecclesiastica nell'Italia carolingia
Caterina Ciccopiedi, Ovidio Capitani e la medievistica italiana di metà Novecento, tra «riforma» e «politica» dei vescovi del secolo XI
Ore 17.15
Giuseppe Fornasari, Ecclesiologia, canonistica e pubblicistica nei secoli XI e XII. Alcuni aspetti e alcuni problemi
Discussione
Martedì 17 novembre
Ore 9.00
Presiede Giuseppe Sergi
Paolo Cammarosano, Il fondamento canonistico del decreto di condanna dell’investitura laica
Marialuisa Bottazzi, Chierici e laici in un testo epigrafico della fine del secolo XI
Andrea Brezza, Monasteri e nobiltà in area veneta fra XI e XII secolo
Discussione
Segreteria del convegno: 
marialuisa.bottazzi@gmail.com
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mercoledì 21 novembre 2012

L’Ordine di Malta a Cuglieri

L’associazione culturale A.ST.RI.S., col patrocinio del  Comune di Cuglieri e della Provincia di Oristano, organizzano il Convegno storico: L’Ordine di Malta a Cuglieri. La precettoria di Santa Caterina di Pittinuri: notizie storiche, toponimi e documenti inediti. A cura di Stefano Castello
Venerdì 23 novembre 2012, ore 18.00
Cuglieri, ex seminario regionale
L’evento è organizzato in occasione della ricorrenza liturgica di Santa Caterina d’Alessandria, patrona dell’omonima borgata.
Nel convegno verranno presentati gli esiti di ricerca e studio del libero ricercatore Stefano Castello sui “cabrei” della Commenda di San Leonardo di Sette Fontane – inventari di beni compilati tra il XVI ed il XVIII secolo – che attestano e descrivono i beni mobili ed immobili della baiulia di San Leonardo di Sette Fontane, dipendente dal Gran Priorato di Pisa, aggregato all’ordine equestre ed ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme detto di Malta.
In particolare verranno illustrate le vicende che videro protagonista il villaggio di Santa Caterina di Pittinuri dal medioevo all’età moderna, ed i toponimi delle antiche proprietà giovannite che identificano la “tanca” di Santa Caterina ed il salto di Pittinuri, facenti capo alle chiese di Santa Caterina e di San Pietro, ora non più esistenti.
Seguirà un dibattito.

martedì 20 novembre 2012

L’anghelos. Cultura classica, cristiana, medievale

L’anghelos. Cultura classica, cristiana, medievale
Università degli Studi di Foggia
Dipartimento di Studi Umanistici
Foggia – Monte Sant’Angelo 22-24 novembre 2012
Ogni forma di comunicazione fra soggetti separati, impegnata a superare la distanza fisica, sociale, spaziale, simbolica che intercorre fra l’emittente e i possibili destinatari, prevede l’intervento di ‘mediatori’ dell’informazione, fatti segno, nel corso della civiltà millenaria degli uomini, di particolari e specifiche designazioni linguistiche. Le figure dell’"araldo" (kēryx) e dell’ánghelos, del nuntius e dell’angelo occupano, nella storia della cultura e della società fra tradizione pagana e tradizione cristiana, ruoli e funzioni di primaria importanza e grande significato in ambito civile e religioso; e i diversi contesti che ne segnalano la presenza esprimono, di volta in volta, la direzione salvifica o polemica, l’accezione neutra o confidenziale, l’ispirazione materiale o spirituale dei loro interventi.
Nella odierna società, che recepisce e accoglie in modo particolare l’eredità del Medioevo, proprio sulla figura dell’angelo si addensa una storia culturale in cui teologie, simboliche politiche, rappresentazioni letterarie e iconografiche, scienze della natura e magia sono in gioco, creando lo spazio di un’esperienza che rivela momenti decisivi dell’autocoscienza umana. Il loro studio richiede risorse interdisciplinari, nella tradizione delle ricerche di Micrologus, applicata agli snodi decisivi dell’universo culturale, i territori di confine, dove tutto vive di polarizzazioni e la storiografia deve provare e riprovare metodi e ragioni.

lunedì 19 novembre 2012

Bobbio. Archeologia e storia di un monastero europeo

Una serie di incontri a livello scientifico e alcuni momenti dedicati ad una divulgazione di alto profilo costituiscono l'asse portante delle  Giornate di Studio Internazionali sul tema Bobbio. Archeologia e storia di un monastero europeo, organizzate dal Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro", che avranno luogo a Bobbio (PC) il 24 e 25 novembre 2012. Pienamente europeo è l'orizzonte culturale di quest'iniziativa, parte integrante dell'ampio progetto di studio Making Europe che - grazie ad una collaborazione a tutto campo tra atenei e istituzioni scientifiche italiane, irlandesi e francesi - giungerà al culmine nel 2015, anno in cui si ricorderanno i 14 secoli dalla morte di S. Colombano, monaco irlandese fondatore dell'abbazia di Bobbio.
La prima giornata rappresenterà una preziosa opportunità di reciproco scambio tra specialisti - storici, archeologi, storici dell'arte, funzionari preposti alla tutela del patrimonio archeologico - che si avvarrà del coordinamento della prof.ssa Gisella Cantino Wataghin e della dott.ssa Eleonora Destefanis (Università del Piemonte Orientale), responsabili sul piano scientifico dell'incontro. Presso gli Archivi Storici Diocesani di Bobbio avrà infatti luogo una tavola rotonda universitaria, cui parteciperanno numerosi relatori da tutta Europa, per confrontarsi sulle più recenti acquisizioni scientifiche bobbiesi ed in merito alle nuove prospettive di studio che vanno aprendosi.
Seguirà, nel pomeriggio di domenica 25 novembre a partire dalle 16.00, presso l'auditorium S. Chiara di Bobbio, un momento di divulgazione offerto sia agli studiosi che al grande pubblico: dopo la presentazione del progetto Making Europe, a cura di Gisella Cantino Wataghin, Eleonora Destefanis e Jean-Michel Picard, il prof. Flavio G. Nuvolone (Università di Friburgo) parlerà di "Gerberto d'Aurillac, Colombano e il monastero di Bobbio". Seguirà l'intervento della prof. Anna Segagni Malacart (Università di Pavia) inerente "Testimonianze di architettura romanica a Bobbio", per concludere con la dott.ssa Leandra Scappaticci (Biblioteca Universitaria di Genova), che parlerà di "Liturgia in-canto nei manoscritti musicali di Bobbio (secoli IX-XIII)".
"La caratura scientifica degli studiosi convenuti e l'ampiezza delle tematiche affrontate fanno sì che questo momento possa configurarsi come punto d'arrivo e di partenza al tempo stesso per una seria rilettura critica delle vicende di Bobbio - commenta la dott.ssa Eleonora Destefanis dell'Università del Piemonte Orientale - e si auspica che dagli spunti che certamente emergeranno dal confronto scientifico possano nascere ulteriori stimoli per approfondimenti e riletture della storia di questo centro e della sua abbazia. Crediamo fermamente nella necessità di un'apertura ed una condivisione delle conoscenze e delle acquisizioni scientifiche, e per questo ci auguriamo che il pomeriggio di domenica veda una buona partecipazione di pubblico".
Per informazioni sulle Giornate Internazionali di Studio e per maggiori dettagli si può far riferimento all'indirizzo sancolombano2015@gmail.com.

venerdì 16 novembre 2012

L'Abbazia e il "Burgus Sancti Sepulcri" (Secoli X-XV)

L’anno della celebrazione del millenario della Cattedrale e della città di Sansepolcro ha offerto alla Diocesi di Arezzo – Cortona – Sansepolcro e al Comune di Sansepolcro l’occasione per organizzare un convegno di studi storici per approfondire la conoscenza della storia più antica della città stessa e dell’edificio ecclesiale attorno al quale questa si è sviluppata. Il convegno avrà come tema UNA GERUSALEMME SUL TEVERE. L’ABBAZIA E IL «BURGUS SANCTI SEPULCRI» (SECOLI X-XV) e si terrà a Sansepolcro (AR) nei giorni 22-23-24 novembre 2012, nella prestigiosa sede del teatro del Convitto “Regina Elena” (Via San Bartolomeo 1).
Il convegno è stato fortemente voluto dall’arcivescovo Riccardo Fontana e dal sindaco Daniela Frullani ed è organizzato in collaborazione con la Fondazione «Centro italiano di studi sull’alto medioevo» e il Centro per il collegamento degli studi medievali e umanistici in Umbria e coinvolge sedici studiosi di consolidato profilo scientifico.
Il programma si articola in tre parti. Una prima, di carattere introduttivo, con una relazione di Franco Cardini (Università degli Studi di Firenze), tra i massimi esperti di storia religiosa del medioevo italiano, che aprirà i lavori con un intervento su tema Il pellegrinaggio a Gerusalemme nei secoli X-XI, collocando così nel più ampio contesto storico coevo l’episodio dell’arrivo di pellegrini nella località allora detta Noceati e della fondazione di un ospizio, o oratorio, per custodire le reliquie del Santo Sepolcro. Il mito delle origini come tema storiografico sarà presentato da Gian Paolo Giuseppe Scharf (Università degli Studi dell’Insubria), che analizzerà il modo in cui, nella tradizione locale, il fatto è stato narrato, fino a costituire un vero e proprio “mito delle origini” attraverso il quale sia la Chiesa che la città di Sansepolcro nel tempo hanno rappresentato se stesse. In tale contesto culturale si colloca sia la cronaca latina del 1454, attribuita a un anonimo monaco camaldolese, sia l’affresco della Resurrezione di Piero della Francesca nel palazzo comunale. Questa prima sessione di lavori sarà presieduta da Enrico Menestò, presidente della Fondazione Centro Italiano di Studi sull’Alto Medioevo.
La seconda sezione del convegno è dedicata alla storia della cattedrale, fino al 1520 abbazia camaldolese, cui sono dedicate le relazioni di Giovanni Spinelli (Centro Storico Benedettino Italiano) su Monasteri benedettini lungo il dorsale appenninico tosco emiliano all’indomani dell’Anno Mille; Giovanni Riganelli (Deputazione di Storia Patria per l’Umbria) su L’Alta Valle del Tevere tra la guerra greco-goti­ca e la “rinascita” dell’XI secolo; Nicolangelo D’Acunto (Università Cattolica del Sacro Cuore) su Tra papato e impero: l’abbazia di Sansepolcro nei secoli XI-XII; Cecile Caby (Université Nice – Sophia Antipolis) su L’abbazia di Borgo Sansepolcro nell’ordine camaldolese (secoli XII-XV); Andrea Czortek (Istituto Teologico di Assisi) su I monaci e gli altri. Abati, vescovi, comune e Or­dini mendicanti a Sansepolcro nei secoli XIII-XIV. Un interesse particolare è dedicato alla storia dei culti, con la relazione di Pierluigi Licciardello (Università degli Studi di Firenze) su Il culto dei santi a Sansepolcro nel Medioevo e la comunicazione di Giuliana Maggini (Associazione Storica dell’Alta Valle del Tevere) a proposito de Il Volto Santo di Sansepolcro.
Alla storia architettonica e artistica del millenario complesso dell’antica abbazia, oggi cattedrale ed episcopio, sono dedicate le relazioni e comunicazioni di Matteo Mazzalupi (Università degli Studi di Firenze) dal titolo Il volto perduto dell’abbazia: spazi e opere nel Quattrocento; Caterina Tristano (Università degli Studi di Siena), che parlerà di Biblioteca e manoscritti dell’abbazia: contributi per una storia della cultura a Sansepolcro nel medioevo; Cecilia Martelli (Firenze) su Bartolomeo della Gatta nell’abbazia di Sansepolcro; Giovanna Benni (Università degli Studi di Perugia) dal titolo L’abbazia di Sansepolcro: indagine archeologica; Giovanni Cangi (Polo Tecnico “Franchetti – Salviani” di Città di Castello) che presenterà i risultati di una indagine sul tema Vicende storiche e costruttive del Duomo di Sansepolcro. Nuovi contributi dai risultati di un’esperienza didattica; Alessio Monciatti (Università degli Studi di Siena) su Le opere pittoriche dell’antica abbazia di Sansepolcro; Liletta Fornasari (Accademia Petrarca) sul tema Le “robbiane”.
La partecipazione ai lavori del convegno è aperta a tutti gli interessati. Per favorire la presenza d giovani studiosi sono messe a disposizioni 20 borse di studio.
Per le iscrizioni e informazioni si prega di contattare la Segreteria Generale presso la Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, Piazza del Duomo, 1 - 52100 Arezzo – 0575-4027226 - segreteria@diocesi.arezzo.it

venerdì 9 novembre 2012

Crociati e Templari a Ravenna

Il mosaico pavimentale della Cripta Rasponi
Il mito dei Templari da secoli alimenta leggende. Sui misteriosi ed inquietanti monaci guerrieri sono pesate accuse di magia, cospirazione, depravazione dei costumi e sacrilegio. Ravenna, seppur discretamente, cela un passato importante su questo tema. Oltre ai nobili ravennati che presero parte ad alcune crociate va ricordato che a Ravenna esisteva una chiesa che era commenda dei Templari, Rinaldo di Concorezzo, vescovo ai tempi di Dante, riaprì il processo ai Templari (Concilio di Ravenna, 1311) che li assolse dalla prima condanna ottenuta da Filippo il Bello re di Francia e papa Clemente V. Non ultima la presenza di Dante a Ravenna che scriverà, proprio nella nostra città, i versi del Paradiso dove San Bernardo, ispiratore dell'ordine, è "contemplante" e lo guiderà nell'ultimo tratto del Paradiso.
Appuntamento a Ravenna sabato 10 novembre 2012 presso il Caffè Letterario alle ore 15. Quota di partecipazione euro 5,00. La quota comprende la visita guidata con guida professionista, la degustazione di cioccolata calda e l'ingresso alla Cripta Rasponi.
Prenotazioni al 0544 35570 oppure info@strada-facendo.com.

mercoledì 7 novembre 2012

La via della seta nell'età di Carlo Magno

Giovedì 15 novembre 2012 alle ore 17,00, presso l'Aula Magna dell'Università di Macerata (Piazza della Libertà), si terrà la conferenza dal titolo "La via della seta nell'età di Carlo Magno", relatore Dott. Furio Cappelli, storico dell'arte medievale. L'incontro è organizzato dall'Associazione MaceratArcheo. La serata verterà su alcuni quesiti. Quando Carlo Magno fu incoronato imperatore, cosa bolliva in pentola nel vicino e nell'estremo Oriente? Cosa accadeva lungo la celebre direttrice che congiungeva il mondo mediterraneo alla Cina già in età antica? Il mondo europeo si era richiuso in se stesso? Seguendo il filo della seta, verrà presentato un itinerario iconografico e tematico che si proporrà di fornire qualche risposta.

mercoledì 24 ottobre 2012

I Francescani e gli Ebrei

Per informazioni Provincia Toscana di S. Francesco Stimmatizzato Convento San Francesco Via Giacomini, 3 50132 Firenze
Tel. 055-572713
Fax. 055-572714
segreteria@ofmtoscana.org www.ofmtoscana.org.

mercoledì 17 ottobre 2012

700-1100 d.C.: storia, archeologia e arte nei ‘secoli bui’ del Mediterraneo

Il convegno “700-1100 d.C.: storia, archeologia e arte nei ‘secoli bui’ del Mediterraneo. Dalle fonti scritte, archeologiche ed artistiche alla ricostruzione della vicenda storica: la Sardegna laboratorio di esperienze culturali.”, che si svolgerà a Cagliari presso la Cittadella dei Musei, nell’aula “Roberto Coroneo”, tra il 17 e 19 Ottobre 2012,  rappresenta il momento conclusivo dell’omonimo progetto di ricerca che negli ultimi due anni ha visto coinvolte, con il coordinamento di Rossana Martorelli (docente di Archeologia Cristiana e Medievale presso l’Ateneo cagliaritano), due diverse unità di ricerca dall’Università di Cagliari, una dell’Università di Sassari e una, infine, della Soprintendenza per i Beni Archeologici delle province di Cagliari e Oristano.
Il progetto, finanziato nell’ambito della Legge Regionale 7 agosto 2007, n. 7: “Promozione della ricerca scientifica e dell’innovazione tecnologica in Sardegna”, si proponeva di fare luce sul periodo storico compreso tra il secolo VIII e gli inizi del XII d.C. attraverso l’analisi di fonti archivistiche, archeologiche ed artistiche. Si tratta di arco cronologico cui spesso è stata attribuita la qualifica di “secoli bui”, perché apparentemente privo di testimonianze scritte e monumentali, in grado di fornire un quadro definito degli avvenimenti storici, delle condizioni socio-economiche e delle relazioni.
Il periodo storico esaminato, a discapito della carenza di informazioni lamentata dagli studiosi, è di grande importanza per la storia dell’Europa e del Mediterraneo: si affacciano nuovi protagonisti che modificano gli equilibri politici ed economici. Nell’XI secolo i documenti attestano per la Sardegna il compimento di un nuovo assetto istituzionale, quello della quadripartizione in giudicati, rispetto al quale la mancanza di sufficienti informazioni storiche ha fatto proliferare varie ipotesi, qualche volta fantasiose.
A partire dai 44 interventi in programma, gli studiosi si confronteranno sui problemi storici relativi sia al ruolo della Sardegna nell’impero bizantino, sia al rapporto dell’isola con il Papato, con gli ordini monastici emergenti, l’Europa carolingia e il mondo islamico. Si darà conto, inoltre, dei recenti studi sui centri urbani e delle sedi del potere giudicale, ma anche dell’assetto del territorio e degli indicatori cronologici e socio-economici della cultura materiale, per giungere infine alla sfera ecclesiastica, nel tentativo di inquadrare storicamente la chiesa sarda e conoscerne infine l’architettura delle chiese, i monasteri e il culto dei santi.

lunedì 15 ottobre 2012

Teobaldo di Provins, un convegno di studi

Dopo un periodo di oblio durato diversi anni, la città di Badia Polesine (RO)  sta riscoprendo la figura del suo santo patrono, l’eremita camaldolese Teobaldo di Provins (Provins, 1017 – Vicenza, 30 giugno 1066). Nell’ultimo anno e mezzo le iniziative finalizzate alla valorizzazione della figura del santo di origine francese si sono moltiplicate in maniera esponenziale e nei prossimi giorni la cittadina altopolesana ospiterà una particolare manifestazione culturale che getterà nuova luce su vita e opere del santo patrono. Si tratta del prestigioso convegno di studi che venerdì 19 e sabato 20 ottobre 2012 unirà idealmente le città di Vicenza e di Badia Polesine, scelte come sede dell’evento realizzato in collaborazione con Giorgio Cracco, professore ordinario di storia della Chiesa alle università di Padova e Torino. Promotrice della manifestazione è la parrocchia di San Giovanni Battista, in collaborazione con l’assessorato alla cultura di Badia Polesine, il museo civico “Baruffaldi” e il comune di Sossano (Vi). Segretario generale dell’Istituto di storia sociale e religiosa di Vicenza, Giorgio Cracco è un profondo conoscitore della figura di san Teobaldo ed è riuscito a coinvolgere alcuni studiosi di fama internazionale che fungeranno da relatori. Il primo giorno di studi si svolgerà a Vicenza, nel salone d’onore del Palazzo delle Opere sociali messo a disposizione dal vescovo, con apertura dei lavori affidata a Tiziano Treu, già ministro del lavoro e attuale presidente dell’Istituto di Storia vicentino. Il secondo giorno sarà invece ospitato a Badia nell’abbazia della Vangadizza, dove il primo intervento sarà tenuta da padre Francesco Trolese, abate dell’abbazia di Santa Giustina a Padova, mentre la relazione conclusiva spetterà ad André Vauchez, professore emerito di storia medievale all’università di Parigi e membro straniero dell’Accademia dei Lincei di Roma. Già dai nomi citati appare evidente l’altissimo livello del seminario, che vedrà inoltre la partecipazione di docenti delle università “Cattolica” di Milano, “La Sapienza” di Roma e degli atenei di Udine, Torino e Bologna. I vescovi delle diocesi di Vicenza e di Adria e Rovigo saranno presenti nelle rispettive giornate di lavoro. Per la buona riuscita dell’iniziativa gli organizzatori hanno predisposto un pullman, messo generosamente a disposizione da alcuni sponsor per agevolare la partecipazione dei badiesi alla giornata vicentina. Il mezzo partirà da da piazza Marconi il 19 ottobre alle 13.45 e rientrerà intorno alle 19. Sarà necessario comunicare la propria adesione (sino ad esaurimento posti) alla responsabile dell’ufficio cultura Mara Barison (tel. 042551923, cell. 347 4875466, e-mail: cultura@comune.badiapolesine.ro.it) o a Giorgio Soffiantini (telefono 3408532210, e-mail: soffiang@libero.it).
La partecipazione alle due giornate di lavori è del tutto gratuita (pullman incluso): il convegno, patrocinato da regione Veneto, provincia di Rovigo e comune di Vicenza, è sponsorizzato da Fondazione Cariparo, provincia di Rovigo, comune di Badia Polesine, comune e parrocchia San Michele di Sossano, Centro studi Berici e dalle ditte badiesi Farmacia Bonetto, Zetalinea e Spedo.

venerdì 12 ottobre 2012

Visite al Medioevo di Nadro (BS)

Domenica 14 ottobre 2012 il paese di Nadro nel comune di Ceto (BS) apre le porte alla cultura e alla tradizione: per le giornate del Bene e del Bello il comitato pro Nadro e la Riserva naturale Incisioni rupestri di Ceto, Cimbergo e Paspardo hanno predisposto una serie di attrattive per avvicinare i turisti più curiosi.
Dalle ore 14.00 saranno infatti aperte in via eccezionale, con accompagnamenti guidati ad opera di giovani del paese, gli edifici monumentali che caratterizzano la frazione del comune di Ceto: il palazzo Gaioni e la Torre medievale. Il Palazzo, nobile residenza della famiglia Gaioni, si trova nel centro di Nadro nella contrada Mediavilla. Un tempo composto di numerose stanze oggi è suddiviso tra diverse abitazioni private. Rimangono sulle pareti decorazioni di paesaggi e stemmi. I Gaioni si stabilirono a Nadro dal 1423 fino al 1856, quando l'ultimo membro di questa famiglia venne assassinato nel centro del paese.
La Torre nel cuore dell'abitato è luogo d'origine delle viuzze medievali di Nadro. L'edificio in possenti pietre granitiche s'innalza al sopra dei tetti del centro storico. All'interno una stretta scala a chiocciola si sale attraverso i piani ricchi di libri della famiglia Tarsia. Durante la visita al borgo sarà anche possibile osservare un antico forno per la cottura del pane.
Per tutta la giornata di domenica il Museo didattico e la Riserva naturale delle Incisioni rupestri, primo sito UNESCO d'Italia, saranno aperte con un ingresso ai visitatori a soli due euro.
Riserva naturale Incisioni Rupestridi Ceto, Cimbergo e Paspardo
Via Piana, 29
25040 Nadro di Ceto (Bs)
Tel./Fax: 0364.433465
Web: www.arterupestre.it (Riserva)
www.incisionirupestri.com (Museo)

mercoledì 10 ottobre 2012

Fantastico Medioevo

Il Centro Studi Medievali Ponzio di Cluny avvia sabato 20 Ottobre 2012 il XV corso di storia medievale, dedicato quest'anno agli aspetti simbolici e fantastici del mondo medievale. Questo il programma:
20 ottobre 2012
T. di Carpegna Falconieri, Intepretazione simbolica e medievalismo contemporaneo
3 novembre 2012
R. Ottolini, La definizione dello spazio sacro e dei suoi simboli nell’XI secolo
24 novembre 2012
M. Ferrero, “Imago in ecclesia”.
Impiego e simbologia delle immagini nel medioevo

15 dicembre 2012
L. Canepari, Santi e re taumaturghi
12 gennaio 2013
A. Chemin, Alchimia: l'arte della trasformazione
26 gennaio 2013
M. Ferrero, La simbologia del potere
9 febbraio 2013
M. L. Cecere, Aspetti simbolici del cibo nel mondo medievale
23 febbraio 2013
F. Gambino, Signori degli animali e uomini selvaggi nella letteratura medievale
9 marzo 2013
G. Conti, Medioevo musicale e simbolismi
23 marzo 2013
P. Golinelli, La figura del diavolo nell ’agiografia monastica
Le conferenze si tengono presso l’Istituto Scalabrini di Bassano del Grappa (VI), con inizio alle ore 17.30. È prevista una quota di iscrizione.
Per informazioni:

sabato 6 ottobre 2012

Rome from Beginning to the Middle Age

Marcella Nardi, una socia di Italia Medievale che vive da 4 anni alle porte di Seattle, è oramai di casa presso la sede di Seattle della nota associazione “Dante Alighieri”.
La «Società Dante Alighieri» è un’Associazione fondata da Giosuè Carducci nel 1889, con lo scopo di «Tutelare e diffondere la lingua e la cultura italiane nel mondo, ravvivando i legami spirituali dei connazionali all’estero con la madre patria e alimentando tra gli stranieri l’amore e il culto per la civiltà italiana».
Alcune volte l’anno, Marcella Nardi tiene conferenze in Italiano sulla Storia Medievale Italiana.
La prossima si terrà mercoledì 24 ottobre 2012 ed avrà come tema “Rome, Caput Mundi”, cioè “Roma, la Capitale del Mondo”. La presentazione si terrà alle 19:30 presso la sede della DanteAlighieri a Seattle.
Marcella Nardi mostrerà, a corredo della sua presentazione, fotografie scattate a Roma quest’anno, durante il suo abituale viaggio di ritorno in madre patria.
Oltre alle fotografie, che illustrano monumenti dalla nascita di Roma fino alla fine del Medioevo, Marcella parlerà brevemente anche dei periodi “politici” che hanno caratterizzato Roma nei secoli, della vita quotidiana, delle classi sociali e in piccola parte del sistema monetario del tempo. Verrà fatto anche un breve accenno alla divisione dell’Impero Romano e alla vita che i due Imperi hanno avuto separatamente fin tutto il medioevo.
Per chi volesse leggere in Inglese il teso della News-Letter di questo mese della Dante di Seattle, ecco il link: das.danteseattle.org/Oct2012.pdf.
web-site: www.4everItaly.com

venerdì 5 ottobre 2012

Boccaccio 2013 proposte per un centenario

Il settimo centenario della nascita di Giovanni Boccaccio, che cadra' nel 2013, sara' internazionale. L'autore del ''Decameron'' sara' ricordato non solo in Italia ma anche all'estero, grazie al mondo accademico. Ben 26 sono i docenti italiani (Universita' di Firenze, Ferrara, Milano, Verona, Napoli, Roma, Siena, Bologna, Udine, Cesena, Pisa) e stranieri (Stati Uniti, Cile, Germania, Francia, Gran Bretagna, Spagna) gia' impegnati negli eventi commemorativi in programma nel corso dell'anno prossimo in onore dello scrittore medioevale. Il punto sulla preparazione delle celebrazioni per i 700 anni sara' fatto a Firenze venerdi' 5 ottobre 2012, all'Altana di Palazzo Strozzi, dalle ore 9.30 alle ore 18, durante il seminario internazionale ''Boccaccio 2013 - Proposte per un centenario'', organizzato da Ente Nazionale Giovanni Boccaccio, in collaborazione con Regione Toscana, Comune di Certaldo, Sum Istituto Italiano di Scienze Umane.
L'iniziativa nasce, come spiega il presidente dell'Ente Boccacio, Stefano Zamponi, ''come momento di incontro tra studiosi di Boccaccio italiani e stranieri, per mettere in comune le ricerche piu' recenti e quelle ancora in corso, per condividere i progetti di studi, convegni, mostre e quanto altro verra' organizzato durante il 2013, settimo centenario della nascita di Giovanni Boccaccio. Un centenario che, per la varieta' ed internazionalita' degli studi in corso ed in programma, testimonia gia' da se' della fortuna, del valore e della internazionalita' crescenti ancora oggi di questo grande autore''.
Info e programma: www.casaboccaccio.it.

mercoledì 3 ottobre 2012

I confini Longobardi tra Marche ed Umbria ed il culto di San Michele Arcangelo

Giornate Nazionali di Archeologia Ritrovata
9a edizione
Sabato 13 e domenica 14 ottobre 2012
Alla scoperta dei confini Longobardi tra Marche ed Umbria e la conoscenza di luoghi e testimonianze dedicati al culto di San Michele Arcangelo.
PROGRAMMA:
Sabato 13 ottobre, ore 15.30 presso la Chiesetta Medievale di San Michele Arcangelo di Coldipeccio nei pressi del Castello di Pascelupo (PG), incontro di studi: “I confini Longobardi tra Marche ed Umbria ed il culto di San Michele Arcangelo”.

Presenta l’incontro il Poeta Nazzareno Mattei.

Intervengono:
Elena Percivaldi. Collaboratrice Rivista “Medioevo”, Direttrice presso “Luglio Longobardo”.
"Quis ut Deus? La Langobardia e San Michele Arcangelo"
Federico Uncini. Storico, Socio dei Gruppi Archeologici d’Italia.
Vincenzo Moroni. Consigliere Nazionale Gruppi Archeologici d’Italia.
Durante l’incontro, dimostrazioni di Costumi ed Armature Longobarde.

Dopo l’incontro, aperitivo offerto dagli abitanti di Coldipeccio.
Sabato sera “Cena Medievale“ presso l’Agriturismo “ Borgo Medioevale Pascelupo”
(Costo € 15, prenotazione ai numeri 338.7742997-075.9229722 - Em
ail: ilbargellogubbio@libero.it).
Domenica 14 ottobre, escursione lungo le antiche vie appenniniche.

In collaborazione con Guide AIGAE. Ritrovo e partenza da Coldipeccio ore 9.00, durata 4 ore circa, difficoltà E, rientro previsto a Pascelupo per pranzo ore 13.00.
Domenica Pomeriggio, Visite guidate, Pievi ed Abbazie con testimonianze del culto micaelico. (San Michele Arcangelo di Coldipeccio – Sitria - Sant’Emiliano – Santa Croce – San Michele Arcangelo di Sassoferrato).

In collaborazione con:
Associazione Pascelupo”, “AIGAE” Guide Ambientali Escursionistiche, “ProLoco Sassoferrato”, “Fortebraccio Veregrense” Scuola Di Scherma Antica.
Informazioni: 333.2683261 – sentinum@tiscali.it
www.sentinum.it

mercoledì 26 settembre 2012

Facino Cane, un protagonista del Quattrocento

Da seicento anni riposano nella basilica di san Pietro in ciel d'oro a Pavia le spoglie di Bonifacio Cane, detto Facino (1360-1412). Originario del Monferrato, educato al mestiere delle armi sotto Ottone di Brunswick, fu condottiero militare al servizio di importanti e battagliere famiglie medievali come gli Scaligeri e i Carraresi. Armi in pugno combatté per il Marchesato di Monferrato contro i Savoia costruendosi, vittoria dopo vittoria, una solida reputazione di crudele mercenario.
Agli inizi del Quattrocento passò al soldo dei Visconti, coi quali ottenne i suoi primi risultati politici. Dopo la morte del duca Gian Galezzo Visconti, Facino Cane si trovò al centro della vita politica lombarda. I suoi domini territoriali comprendevano Alessandria, Novara, Tortona e Piacenza. Nel 1409 fu anche signore di Varese, Castiglione Olona, Lonate Pozzolo, Castano Primo e dei territori di quel che rimaneva del Contado del Seprio.
Un protagonista del Quattrocento” è appunto il titolo di un convegno dedicato alla figura di Facino Cane. Si terrà presso la sede dell’Archivio di Stato di Varese venerdì 28 settembre 2012 alle ore 10. Delle valorose imprese del condottiero ne parleranno Roberto Maestri, ricercatore di storia medievale, Le azioni di Facino Cane tra Monferrato e Lombardia, Pierluigi Piano, direttore dell’Archivio di Stato di Varese, Facino Cane nelle fonti archivistiche, e Massimo Carcione, docente dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale, Tra fortezze e castelli, lungo le strade dei Marchesi di Monferrato.
Inserito nel quadro delle Giornate Europee del Patrimonio, l’appuntamento fa parte del calendario di eventi per la celebrazione del VI Centenario della scomparsa di Facino Cane ed è curato dal Circolo Culturale “I Marchesi del Monferrato” e dall’Archivio di Stato di Varese.