sabato 22 agosto 2020

Il Gran Banchetto a Albenga (GE)

Martedì 25 agosto 2020 dalle ore 19.00, in Piazza San Domenico nel centro storico di Albenga (SV), banchetto medievale accompagnato da spettacoli di fuoco e giocoleria a cura degli Iannà Tampé.
Le portate del banchetto:
- Crostini di pate di olive taggiasche e acciughe
- Lardo farcito con castagne e miele d accaccia
- Frittata di boraggini
- Panissa alla ligure
- Zuppa di cereali legumi con pancetta
- Ravioli di erbette burro salvia e pinoli
- Bocconcini di cinghilale cotti al vino rosso
- Porchetta al forno
- Torta di mandorle accompagnato da Ippocrasso
Costo cena € 50,00
(online +commissioni)
https://paliostoricoalbenga.eventbrite.it.
Riferimenti quartieri per acquisto biglietti offline:
Sant'Eulalia - Alessandra Benati 3293149017
San Siro - Michela Masini 3929522425
San Giovanni - Nicoletta Bellando 3339938645
Santa Maria - Patrizia Rupil 3894696697
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA ENTRO IL 22 AGOSTO.
In caso di maltempo la serata sarà recuperata e i biglietti saranno automaticamente validi per la nuova data.

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mercoledì 19 agosto 2020

Volterra, dalla città etrusca a quella medievale

Venerdì 21 agosto 2020 alle ore 21.30 tornano le Serate di Archeologia al Museo archeologico di Piombino, con la conferenza “Volterra, dalla città etrusca a quella medievale. Come cambia e si stratifica l’urbanistica di una città nel corso dei secoli” a cura di Alessandro Furiesi, direttore della Pinacoteca di Volterra. Volterra è nota come un’importante città etrusca, ma oggi il suo aspetto prevalente è quello medievale, con chiese, torri, palazzi e piazze costruite secoli dopo la fine dell’epoca etrusca. Cosa è successo alla città antica? Come si è trasformata? Cosa è rimasto e cosa ha condizionato l’urbanistica medievale e moderna? Lo scopriremo durante la conferenza di Alessandro Furiesi, archeologo che da sempre si è occupato di valorizzazione e divulgazione dei beni culturali. Esperto museologo è membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione Nazionale Musei di Enti Locali e formatore in corsi di formazione per operatori museali; dal 1998 organizza mostre, convegni e conferenze a Volterra e in altre sedi museali oltre ad essere autore di varie pubblicazioni su Volterra ed il suo territorio.
In occasione dell’apertura serale del Museo, il “Caffè del Museo” sarà aperto dalle 16.00 al 23.00, per aperitivi e primi piatti caldi.

giovedì 13 agosto 2020

Palio dei Normanni LXV edizione

Un Palio dei Normanni 2.0 ma che avrà anche un momento live teatrale, previsto il 13 agosto in piazza Duomo.
La manifestazione, a causa dell’emergenza sanitaria, non potrà svolgersi come di consueto e sarà “orfana” dei cortei con centinaia di figuranti, e alcuni dei momenti topici, la “consegna delle armi” e la “consegna delle chiavi”, saranno rivisti e ricostruiti con momenti live e proiezioni video in un evento che si svolgerà, appunto, giovedì 13 agosto 2020 in piazza Duomo, nel rispetto delle norme anticovid. Attori, ballerini, armigeri e artisti di strada regaleranno al pubblico momenti di grande impatto emotivo. Per assistere alla rappresentazione, che sarà ripetuta per due volte con inizio alle ore 20,00 e alle ore 22,00 sarà necessario l’acquisto di un ticket, già disponibile online.
Intanto sono stati svelati i nomi degli attori protagonisti della 65esima edizione, diretta per il secondo anno consecutivo dalla regista Gisella Calì: il conte Ruggero d’Altavilla sarà l’attore televisivo Marco Basile. Tra le più importanti partecipazioni di Basile le fiction “Un posto al sole”, “Il commissario Montalbano”, “Cuori rubati”, “La squadra”, “Ris Roma - delitti imperfetti”, il film “In questo mondo di ladri” per la regia di Carlo Vanzina, l’opera teatrale “Riccardo III di Shakespheare”.
Nel cast tanti “ritorni”, a partire dal Alessandro Cremona, noto per avere interpreta il ruolo del “cattivo” Marco Sciarra nel film “Spectre”, della saga “007”, al fianco di Daniel Craig e diretto dal premio Oscar Sam Mendes. Cremona ha debuttato al cinema con “Nirvana” di Gabriele Salvatores e nell’edizione di quest’anno del Palio sarà il Gran Magistrato.
Tra gli altri protagonisti del Palio 2020 ci saranno Emanuele Puglia che interpreterà il Malaterra, Orazio Alba (monsignor Candilia), Gianluca Barbagallo (il cerimoniere), Salvatore Amore (il vescovo), Dario Castro (il banditore).
Ad occuparsi dei costumi e delle scenografie Pietro Rausa, che ha disegnato i costumi nel 2019 acquistati dal Comune ed è stato autore di due drappi e diverse scenografie nelle precedenti edizioni.
La parte virtual del Palio è in completamento: il videogame, che prende spunto da Candy Crush, uno dei giochi mobile più famosi al mondo, è già stato rilasciato dalla dalla società veneta Gamindo ed è disponibile online, e si è conclusa anche la prima parte delle riprese del docufilm, che riguarda il racconto dei 4 quartieri storici Monte Mira, Castellina, Canali e Casalotto.
Maggiori informazioni sulla pagina ufficiale Facebook del Palio !

domenica 9 agosto 2020

Palio dei Normanni XLV edizione

Dal 1852 è la principale rievocazione storica del Mezzogiorno e, sfidando le restrizioni per il Covid-19, il Palio dei Normanni torna quest'anno a Piazza Armerina, per raccontare la lotta con i Saraceni e far tornare un pezzo di Sicilia al Medioevo. I personaggi e i fatti che vengono raccontati fanno parte, da quasi mille anni, della nostra identità, ed animano ancora l'immaginario collettivo tra storia, letteratura e leggenda. Quello di quest'anno sarà un Palio 2.0 con un'offerta virtuale ma anche live anche se con eventi contingentati per motivi di sicurezza.
Questa edizione, spiega l'ideatore del Palio di quest'anno, l'assessore a Cultura e Turismo di Pazza Armerina, Ettore Messina, "sarà realizzata oltre che dal vivo, con cavalli, giostre, costumi, anche in versioni sperimentali e innovative con mediometraggio cinematografico, un evento teatrale e un 'gaming', un videogioco basato sulla manifestazione che verrà diffuso attraverso i maggiori social network di tutto il mondo".
Dedicata a Ruggero d'Altavilla, che nel XII secolo liberò la città dai Saraceni, è una delle rappresentazioni storiche più importanti del Paese e uno degli eventi culturali della Sicilia maggiormente conosciuto all'estero. Il Palio è ispirato alla guerra di liberazione della Sicilia dai Saraceni per opera dei Normanni guidati da Ruggero I di Sicilia, quando le vicende delle conquiste normanne si legarono con la tradizione della città di Piazza Armerina, tra fatti di distruzione, leggende popolari, devozioni religiose e storia, che ancora oggi paiono vive e sembrano acquistare un rinnovato significato di unità e una spinta verso il riscatto e la rinascita culturale. Come dire che, proprio intorno alla riscoperta di un passato condiviso e luminoso, si possono ritrovare quei sentimenti che sono alla base del comune sentire e che riducono le paure della solitudine e le incertezze del futuro.
Tutte le informazioni sulla pagina ufficiale Facebook del Palio !