Questa 27^ edizione di “Cairo Medievale”,
sottotitolata non a caso “Sogni di una Notte di Mezza Estate” e di scena
nel centro storico della cittadina valbormidese dal 5 al 10 agosto 2018,
ripropone il consueto tuffo nel passato tra storia, leggenda e quel quid
di fantasia necessari a traghettare gli avventori in pieno clima
medievale, traendo spunto dal lontano 1453.
L’evento, che da sempre richiama migliaia di visitatori da ogni dove ed è tra i più seguiti della Liguria, ha nei suoi punti di forza la degustazione di prodotti tipici legati alla tradizione e al territorio come la tira, il panfritto e il capocollo con patate (con stand allestiti a tema delle varie specialità in ogni piazza e anfratto a mo’ di percorso gastronomico) e nei spettacolari fuochi di artificio del 10 agosto, San Lorenzo, patrono della città. I nomi delle bancarelle, tra l’altro, richiamano gli antichi rioni di Cairo Montenotte,con i relativi colori, insieme con le principali città del Marchesato del Monferrato e del Ducato di Milano. In mezzo, non meno importanti, le rievocazioni storiche (ludiche e no) in vestiti d’epoca, giochi di fuoco e di spade, sbandieratori, acrobati, giullari, streghe cartomanti, musiche e concerti sui generis, mercatini a tema, laboratori per grandi e piccini, mostre, conferenze e incontri specifici e via così. “La storia di questa edizione vuole parlare di cultura e di pace: sono queste le due tematiche principali di Cairo Medievale, in quello che viene definito il “sogno di una notte di mezza estate” di shakespeariana memoria”, spiegano gli organizzatori della Pro Loco, guidata dal presidente Ezio Bergia, qui in fattiva collaborazione con il Comune e le altre associazioni.
L’evento, che da sempre richiama migliaia di visitatori da ogni dove ed è tra i più seguiti della Liguria, ha nei suoi punti di forza la degustazione di prodotti tipici legati alla tradizione e al territorio come la tira, il panfritto e il capocollo con patate (con stand allestiti a tema delle varie specialità in ogni piazza e anfratto a mo’ di percorso gastronomico) e nei spettacolari fuochi di artificio del 10 agosto, San Lorenzo, patrono della città. I nomi delle bancarelle, tra l’altro, richiamano gli antichi rioni di Cairo Montenotte,con i relativi colori, insieme con le principali città del Marchesato del Monferrato e del Ducato di Milano. In mezzo, non meno importanti, le rievocazioni storiche (ludiche e no) in vestiti d’epoca, giochi di fuoco e di spade, sbandieratori, acrobati, giullari, streghe cartomanti, musiche e concerti sui generis, mercatini a tema, laboratori per grandi e piccini, mostre, conferenze e incontri specifici e via così. “La storia di questa edizione vuole parlare di cultura e di pace: sono queste le due tematiche principali di Cairo Medievale, in quello che viene definito il “sogno di una notte di mezza estate” di shakespeariana memoria”, spiegano gli organizzatori della Pro Loco, guidata dal presidente Ezio Bergia, qui in fattiva collaborazione con il Comune e le altre associazioni.
Per maggiori informazioni visita la pagina ufficiale Facebook dell'evento.
Nessun commento:
Posta un commento