Nell'ambito delle celebrazioni del settimo centenario della nascita di Giovanni Boccaccio, sabato 14 e domenica 15 2013 di settembre andrà in scena a Certaldo (FI) il più
grande evento corale delle celebrazioni: "La grande opera", originale
spettacolo dell'Associazione Elitropia, regia di Riccardo Diana,
scenografie Maria Toesca, coreografie Camilla Diana, costumi Marina
Sciarelli.
Un "corteo storico interattivo" con cittadini-attori, che
quest'anno apre alla partecipazione a tutti i cittadini che lo vorranno,
fino ad esaurimento dei costumi storici. "Arrivati al traguardo della
sedicesima edizione – dice Grazia Palmieri, presidente dell'Associazione Elitropia – abbiamo voluto creare qualcosa di veramente nuovo, dando la
possibilità ai certaldesi di divenire parte del grande omaggio al loro
illustre concittadino vestendo gli abiti di popolani medievali o persino
dei protagonisti del Decameron."
Uno spettacolo sui generis dunque, che rivede e modifica la
classica forma di corteo storico. "Quest'anno non ci siamo concentrati
solo sul capolavoro del poeta, il Decameron - spiega Riccardo Diana,
regista con un lungo curriculum alle spalle, che dirige il corteo fin
dalla prima edizione - ma abbiamo dato spazio anche alle opere
cosiddette minori, ma che minori non sono, e ai fatti significativi che
hanno scandito la vita di Boccaccio creando uno spettacolo vario e
multiforme, insomma, una "Grande opera" come è stata la sua stessa
vita".
Si comincia sabato 14 con un corteo di fiaccole che illuminerà il cammino da Certaldo Alto fino a Piazza Boccaccio, nel paese basso: qui si rievocherà la vita di Boccaccio con narrazioni e proiezioni video, intrecciando aneddoti e luoghi (Certaldo, Napoli, Firenze) con apparizioni di personaggi chiave come Petrarca, Dante e Fiammetta. Domenica 15 dal pomeriggio Certaldo Alto farà un vero e proprio tuffo nel passato, assumendo le fattezze di un mercato medievale, momento di tipica convivialità, che dal tramonto diverrà palcoscenico di uno spettacolo itinerante. In Palazzo Pretorio, giardino di casa Boccaccio e nelle vie del paese si svolgerà la messa in scena di alcune delle novelle più celebri del Decameron. Due giornate di spettacolo, tutte ad ingresso libero, con i certaldesi protagonisti.
Si comincia sabato 14 con un corteo di fiaccole che illuminerà il cammino da Certaldo Alto fino a Piazza Boccaccio, nel paese basso: qui si rievocherà la vita di Boccaccio con narrazioni e proiezioni video, intrecciando aneddoti e luoghi (Certaldo, Napoli, Firenze) con apparizioni di personaggi chiave come Petrarca, Dante e Fiammetta. Domenica 15 dal pomeriggio Certaldo Alto farà un vero e proprio tuffo nel passato, assumendo le fattezze di un mercato medievale, momento di tipica convivialità, che dal tramonto diverrà palcoscenico di uno spettacolo itinerante. In Palazzo Pretorio, giardino di casa Boccaccio e nelle vie del paese si svolgerà la messa in scena di alcune delle novelle più celebri del Decameron. Due giornate di spettacolo, tutte ad ingresso libero, con i certaldesi protagonisti.
Per partecipare si può contattare l'Urp all0 0571 661276 o via mail urp@comune.certaldo.fi.it.
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