Con l’Archivio di Stato di Varese e la collaborazione della Soprintendenza archivistica e bibliografica della Lombardia, dell'Associazione Italia Medievale e l’Università delle Tre Età sede di Sesto Calende, il Centro di Studi Preistorici e Antropologici di Varese aderisce alle Giornate Europee del Patrimonio 2018 con una conferenza – tenuta da Pierluigi Piano – e la mostra “Dalla memoria all’oggetto. Breve storia della stampa d’Arte”.
Gli eventi si svolgeranno presso l’Archivio di Stato di Varese, via Col di Lana 5, dalle ore 10,00.
A seguire, verrà offerto il "Vermouth d’onore" (un aperitivo d'altri tempi!)
Sabato 22 settembre 2018:
"Il cibo dell’anima. Materiali scrittori e… libri: la memoria dell’uomo.
Gli eventi si svolgeranno presso l’Archivio di Stato di Varese, via Col di Lana 5, dalle ore 10,00.
A seguire, verrà offerto il "Vermouth d’onore" (un aperitivo d'altri tempi!)
Sabato 22 settembre 2018:
"Il cibo dell’anima. Materiali scrittori e… libri: la memoria dell’uomo.
Dal papiro al computer, storia dei supporti e degli strumenti della scrittura".
L’uomo dall’antichità ai giorni nostri ha sentito il bisogno di lasciare testimonianza di sé. Prima con immagini, punti, impressioni delle mani, poi con segni grafici e varie furono le materie che servirono da supporto alla scrittura, anche se non tutte hanno attinenza con la paleografia letteraria e diplomatica. Potremmo parlare di materie archeologiche e di materie storiche.
Pietre, foglie e cortecce d’albero, seta, lino, terracotta, metalli, tavole cerate, papiro, pergamena e carta, tra i principali supporti della scrittura, della memoria dell’uomo.
Un patrimonio poco conosciuto e poco valorizzato, che ha segnato il cammino dell’uomo, della memoria dell’uomo.
Accanto ai supporti scrittori, gli strumenti e gli inchiostri.
La composizione del libro e le rilegature.
Domenica 23 settembre 2018:
inaugurazione della mostra “Dalla memoria all’oggetto. Breve storia della stampa d’Arte”.
L’uomo dall’antichità ai giorni nostri ha sentito il bisogno di lasciare testimonianza di sé. Prima con immagini, punti, impressioni delle mani, poi con segni grafici e varie furono le materie che servirono da supporto alla scrittura, anche se non tutte hanno attinenza con la paleografia letteraria e diplomatica. Potremmo parlare di materie archeologiche e di materie storiche.
Pietre, foglie e cortecce d’albero, seta, lino, terracotta, metalli, tavole cerate, papiro, pergamena e carta, tra i principali supporti della scrittura, della memoria dell’uomo.
Un patrimonio poco conosciuto e poco valorizzato, che ha segnato il cammino dell’uomo, della memoria dell’uomo.
Accanto ai supporti scrittori, gli strumenti e gli inchiostri.
La composizione del libro e le rilegature.
Domenica 23 settembre 2018:
inaugurazione della mostra “Dalla memoria all’oggetto. Breve storia della stampa d’Arte”.
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