L'enoteca contemporanea Ferrowine di Via Borgo Padova 101/A, a Castelfranco Veneto (TV) si cala nell'atmosfera medievale per scoprire "La Bottega dello speziale. Venetia 1118 d.C." (edizioni e/o, marzo 2016), l'ultimo libro di Roberto Tiraboschi.
L'appuntamento con il terzo aperitivo letterario organizzato da Ferrowine è mercoledì 25 maggio 2016 alle ore 19.30. Nato a Bergamo, drammaturgo e sceneggiatore, Roberto Tiraboschi ha scritto per diversi registi italiani, tra cui Liliana Cavani, Marco Pontecorvo, Silvio Soldini. Vive tra Roma e Venezia, ed è nella città dell'acqua che è ambientato il suo ultimo libro. Una viaggio in una Venezia medievale intrisa di pericoli e mistero, un thriller d'epoca che parte dal rapimento di un'illustre rampolla nell'anno domini 1118, scritto con estrema accuratezza e con tanto di glossario finale.
In una Venezia medievale sconvolta da una carestia devastante e dai
festeggiamenti di un carnevale dominato da istinti primordiali ed
eccessi di ogni genere, i protagonisti della Bottega dello speziale inseguono un sogno di rinascita, l’illusione millenaria di sconfiggere la morte.
La giovane Costanza, della nobile famiglia Grimani, scompare nel nulla. Lo scriba, Edgardo, promette che la riporterà alla sua famiglia e si mette alla ricerca della fanciulla. Medici, speziali, becchini, mercanti orientali, fiolari, molti sembrano coinvolti nel mistero della sparizione.
Magister Abella, ambigua alleata di Edgardo, unica donna che svolge la professione di medico nella Venezia del 1118, ci accompagna alla scoperta dei segreti e delle pratiche mediche di quell’epoca. Insieme a lei entreremo nella bottega dello speziale Sabbatai, dove si preparano rimedi e intrugli di ogni sorta.
Edgardo vive nel ricordo di un amore perduto, la schiava Kallis, scomparsa nelle acque della laguna durante una terribile tempesta. In seguito al ritrovamento di un corpo perfettamente conservato sotto i fanghi di un’isola sommersa, Edgardo farnetica di una rinascita della sua amata e accarezza l’illusione di aver sconfitto la morte.
La giovane Costanza, della nobile famiglia Grimani, scompare nel nulla. Lo scriba, Edgardo, promette che la riporterà alla sua famiglia e si mette alla ricerca della fanciulla. Medici, speziali, becchini, mercanti orientali, fiolari, molti sembrano coinvolti nel mistero della sparizione.
Magister Abella, ambigua alleata di Edgardo, unica donna che svolge la professione di medico nella Venezia del 1118, ci accompagna alla scoperta dei segreti e delle pratiche mediche di quell’epoca. Insieme a lei entreremo nella bottega dello speziale Sabbatai, dove si preparano rimedi e intrugli di ogni sorta.
Edgardo vive nel ricordo di un amore perduto, la schiava Kallis, scomparsa nelle acque della laguna durante una terribile tempesta. In seguito al ritrovamento di un corpo perfettamente conservato sotto i fanghi di un’isola sommersa, Edgardo farnetica di una rinascita della sua amata e accarezza l’illusione di aver sconfitto la morte.
Ingresso libero.
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