Oggi sentiamo parlare spesso di diritti della persona, di libertà
d’espressione, di tutela dell’ambiente e della salute, di pace, di
progresso e di diffusione della cultura.
Tutte queste cose ci sembrano conquiste dell’era contemporanea. In
realtà sono il frutto di un percorso che ha le sue radici anche nella
tradizione del monachesimo.
San Benedetto da Norcia e i monaci che a lui hanno ispirato le
proprie vite sono stati elementi di identità e di sviluppo dell’Europa.
In che modo il loro modello ha influenzato la società? Come la loro
pedagogia dell’esempio ha trasformato comportamenti e sistemi di
organizzazione delle comunità e delle produzioni?
Le élites culturali del Medioevo e dei secoli successivi hanno
interagito con il monachesimo benedettino? In quali modi la lezione di
San Benedetto da Norcia è stata letta e riletta dagli eruditi e dagli
storici, fino ai giorni nostri?
Sanità, educazione, conoscenze tecniche, elementi interculturali,
modelli di gestione e di distribuzione della ricchezza hanno trovato
sviluppo all’interno della rete dei monasteri interagendo anche con la
società europea tutta. Come si è attuato questo scambio? Si può parlare
di una pedagogia dell’esempio che ha orientato comportamenti e mentalità
generali?
Di questi temi si parlerà martedì 22 novembre 2016, alle 16,
all’Università Europea di Roma, via degli Aldobrandeschi 190, nella
tavola rotonda «Il monachesimo alle radici della società di oggi».
Nell’occasione sarà presentato il volume «San Benedetto e l’Europa
nel 50° della Pacis nuntius. Materiali per un percorso storiografico», a
cura di Pierantonio Piatti e Renata Salvarani (Libreria Editrice
Vaticana). Si tratta degli atti delle «Giornate di studio» promosse
dall’Università Europea di Roma con il patrocinio del Pontificio
Consiglio della Cultura il 28 e il 29 ottobre 2014.
I saggi, affidati ai maggiori studiosi europei del tema, hanno come
oggetto la percezione della figura di Benedetto da Norcia nelle diverse
epoche, nel contesto della societas christiana, all’interno del mondo
monastico e nella storiografia, fino agli studi più recenti, di cui
delineano il panorama nel contesto italiano ed europeo.
Intervengono padre Pedro Barrajon Lc, rettore dell’Università Europea
di Roma, padre Juan Javier Flores Arcas Osb, rettore del Pontificio
Ateneo Sant’Anselmo e gli autori del volume.
Introduce e modera Andreas Steiner, direttore della rivista Medioevo.
Per informazioni: 06 665431.
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