Venerdì 15 aprile 2016, alle ore 18.00 a Gubbio alla Biblioteca Comunale Sperelliana, Sala ex Refettorio si tiene la presentazione del libro LA SENTINELLA DORMIENTE (Piccola tragedia del Montefeltro) (EFG, 2016) di Massimo Capacciola
saluti:
Mons. Mario Ceccobelli, Vescovo di Gubbio
Filippo Mario Stirati, sindaco di Gubbio
presenta:
Sergio Matteini Chiari, magistrato
coordina
Federico Fioravanti, giornalista, ideatore del Festival del Medioevo
Durante la presentazione verranno letti alcuni brani del libro da parte degli attori del ‘Teatro della Fama’. Il nuovo libro di Capacciola narra la storia di un misterioso affioramento di resti umani da un muro della sacrestia della chiesa di Sant’Agostino in Gubbio, in seguito al terremoto del 1492, in epoca cioè post-Federiciana (Montefeltro) allorquando il ducato subì un’involuzione storica dovuta alla mancanza di eredi continuatori della grande opera politico-militare, operata da Federico Montefeltro. La notizia di tale rinvenimento fu trovata scritta sopra una pergamena circa sessant’anni dopo, mentre il Vescovo Pietro Bembo, fresco di nomina papale per la diocesi eugubina, prendeva possesso del proprio incarico. La trama segue la ricerca di indizi e reperti da parte del Vescovo, illustre letterato, il quale a mano a mano che dipana il mistero dell’identità dei resti si accorge di aver perso la propria. Da qui una profonda verifica circa il senso della vita spesa nel testimoniare la fede in Cristo in una fase storica densa di incertezze e paure
saluti:
Mons. Mario Ceccobelli, Vescovo di Gubbio
Filippo Mario Stirati, sindaco di Gubbio
presenta:
Sergio Matteini Chiari, magistrato
coordina
Federico Fioravanti, giornalista, ideatore del Festival del Medioevo
Durante la presentazione verranno letti alcuni brani del libro da parte degli attori del ‘Teatro della Fama’. Il nuovo libro di Capacciola narra la storia di un misterioso affioramento di resti umani da un muro della sacrestia della chiesa di Sant’Agostino in Gubbio, in seguito al terremoto del 1492, in epoca cioè post-Federiciana (Montefeltro) allorquando il ducato subì un’involuzione storica dovuta alla mancanza di eredi continuatori della grande opera politico-militare, operata da Federico Montefeltro. La notizia di tale rinvenimento fu trovata scritta sopra una pergamena circa sessant’anni dopo, mentre il Vescovo Pietro Bembo, fresco di nomina papale per la diocesi eugubina, prendeva possesso del proprio incarico. La trama segue la ricerca di indizi e reperti da parte del Vescovo, illustre letterato, il quale a mano a mano che dipana il mistero dell’identità dei resti si accorge di aver perso la propria. Da qui una profonda verifica circa il senso della vita spesa nel testimoniare la fede in Cristo in una fase storica densa di incertezze e paure
Nessun commento:
Posta un commento