Affascinante sintesi tra idealità e concretezza, benessere dei singoli e
comune prosperità. E’ il ciclo di affreschi del Buono e Cattivo Governo
di Ambrogio Lorenzetti all’interno di Palazzo Pubblico a Siena che
sabato 28 gennaio 2017 sarà protagonista dell’ultima “Passeggiata d’autore”,
edizione invernale, iniziativa ideata da Toscanalibri.it, a cura
dell’assessorato al turismo del Comune di Siena (ore 15,00 – ritrovo
davanti al Palazzo Pubblico. Partecipazione gratuita su prenotazione al
numero 0577 391787).
A raccontare dal punto di vista storico, artistico e pedagogico saranno il sociologo Marco Revelli e il direttore di Toscanalibri.it Luigi Oliveto (sarà presente anche una guida turistica). La Passeggiata si snoderà davanti agli affreschi di Lorenzetti che costituiscono il più sorprendente racconto per immagini che la pittura civile medievale abbia potuto concepire. Furono voluti dagli ambiziosi governanti dell’epoca (Governo dei Nove) affinché, ora in modo didascalico, ora allegorico, si esplicitasse un’idea di città, un’utopia possibile, esemplificata da scene di laboriosità, di interscambio tra città e campagna (tra un ‘dentro’ e ‘un fuori’); da un equilibrio e da una bellezza che si pongono come modello estetico e non di meno etico. Un buon governo sintetizzato da quella eloquente scena in cui si vede il corteo di reggitori dello Stato che sotto lo sguardo di Pace e Giustizia vanno ad onorare il “Bene Comune”. L’occasione per una riflessione sulle spaesate città del tempo presente, su ciò che è irriconoscibile e ciò che va necessariamente riconosciuto. Così da poter perlomeno intuire quale civitas sia immaginabile oggi e soprattutto domani.
Per informazioni e prenotazioni si può chiamare il numero 0577 391787 oppure scrivere a redazione@toscanalibri.it.
Programma completo su www.toscanalibri.it
A raccontare dal punto di vista storico, artistico e pedagogico saranno il sociologo Marco Revelli e il direttore di Toscanalibri.it Luigi Oliveto (sarà presente anche una guida turistica). La Passeggiata si snoderà davanti agli affreschi di Lorenzetti che costituiscono il più sorprendente racconto per immagini che la pittura civile medievale abbia potuto concepire. Furono voluti dagli ambiziosi governanti dell’epoca (Governo dei Nove) affinché, ora in modo didascalico, ora allegorico, si esplicitasse un’idea di città, un’utopia possibile, esemplificata da scene di laboriosità, di interscambio tra città e campagna (tra un ‘dentro’ e ‘un fuori’); da un equilibrio e da una bellezza che si pongono come modello estetico e non di meno etico. Un buon governo sintetizzato da quella eloquente scena in cui si vede il corteo di reggitori dello Stato che sotto lo sguardo di Pace e Giustizia vanno ad onorare il “Bene Comune”. L’occasione per una riflessione sulle spaesate città del tempo presente, su ciò che è irriconoscibile e ciò che va necessariamente riconosciuto. Così da poter perlomeno intuire quale civitas sia immaginabile oggi e soprattutto domani.
Per informazioni e prenotazioni si può chiamare il numero 0577 391787 oppure scrivere a redazione@toscanalibri.it.
Programma completo su www.toscanalibri.it
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