Sarà l’ultimo discendente di Dante Alighieri ad aprire la «Maratona
Dantesca» che celebra a Caserta il Sommo Poeta con una no-stop di
declamazioni della Divina Commedia, per tutti e cento i Canti che la
compongono, nessun endecasillabo escluso. È l’unica iniziativa del
genere in Italia organizzata a chiusura delle celebrazioni dantesche -
il 750esimo anniversario della nascita del Sommo Poeta – e per leggere
«Nel mezzo del cammin» e l’inizio dell’Inferno verrà Sperello di Serego
Alighieri, dall’Osservatorio di Arcetri, astrofisico nonché personaggio
singolare, appassionato di motociclismo e autore, tra l’altro, di un
Viaggio in moto da Perugia a Pechino lungo le Vie della Seta.
Discendente del ramo materno di Dante (l’ultima pronipote diretta, Ginevra, nel ‘500 sposò un Serego e unì i cognomi) il professore apre la maratona sabato 9 gennaio 2016 alle ore 15,00 presso l’Aulario dei Dipartimenti di Lettere e Giurisprudenza a Santa Maria Capua Vetere della Sun, la Seconda Università di Napoli, che organizza l’iniziativa con l’Ucsi, l’Unione cattolica della stampa italiana, la Reggia di Caserta, la Scuola Nazionale dell’Amministrazione, la Dante Caserta, la Scuola Specialisti dell’Aeronautica e alcuni istituti scolastici. Una manifestazione popolare per riportare Dante tra la gente, aprendo luoghi storici anche tutta la notte di sabato e metà giornata di domenica 10 gennaio 2016. Dopo l’Aulario, sabato 9 alle 20 le letture proseguono presso l’Aula Magna del College della Pubblica Amministrazione alla Reggia di Caserta (tutta la notte), per poi concludersi alla Cappella Palatina della Reggia, dalle 9 di domenica 10 gennaio fino a pomeriggio inoltrato.
Discendente del ramo materno di Dante (l’ultima pronipote diretta, Ginevra, nel ‘500 sposò un Serego e unì i cognomi) il professore apre la maratona sabato 9 gennaio 2016 alle ore 15,00 presso l’Aulario dei Dipartimenti di Lettere e Giurisprudenza a Santa Maria Capua Vetere della Sun, la Seconda Università di Napoli, che organizza l’iniziativa con l’Ucsi, l’Unione cattolica della stampa italiana, la Reggia di Caserta, la Scuola Nazionale dell’Amministrazione, la Dante Caserta, la Scuola Specialisti dell’Aeronautica e alcuni istituti scolastici. Una manifestazione popolare per riportare Dante tra la gente, aprendo luoghi storici anche tutta la notte di sabato e metà giornata di domenica 10 gennaio 2016. Dopo l’Aulario, sabato 9 alle 20 le letture proseguono presso l’Aula Magna del College della Pubblica Amministrazione alla Reggia di Caserta (tutta la notte), per poi concludersi alla Cappella Palatina della Reggia, dalle 9 di domenica 10 gennaio fino a pomeriggio inoltrato.
Tutte le informazioni sono visibili nel sito dedicato all'evento oppure sulla pagina Facebook.
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